L’Akragas gioca solo un tempo e, come già accaduto, poi crolla cedendo agli avversari. I biancazzurri si arrendono in trasferta al Sant’Agata, due a uno, e ultimo posto confermato. Quinta sconfitta stagionale.
L’Akragas era passata in vantaggio su rigore procurato da Lo Faso e realizzato da Grillo al 39esimo.
Nel secondo tempo il crollo e Sant’Agata che ha preso in mano le redini del gioco e in due occasioni ha bucato la retroguardia dell’Akragas. Due gol praticamente fotocopia nati dagli sviluppi di calci piazzati dalla lunga distanza e colpi di testa decisivi di Capomaggio dopo 7 minuti e Brugaletta dopo 27. I padroni di casa avrebbero potuto rendere più corposo il bottino.
Una sconfitta amara che denota i limiti di una squadra che, indipendentemente dai propositi espressi dalla dirigenza e dal tecnico, non riesce a risollevarsi. Una situazione che inizia a preoccupare.
A fine partita sconsolato il tecnico Lillo Bonfatto riconosce il secondo tempo disastroso dei suoi. “Non abbiamo più avuto il coraggio di giocare e abbiamo preso due gol frutto di disattenzioni. E non possiamo permettercelo per la classifica e per i giocatori che abbiamo. Dobbiamo sicuramente essere più scaltri, svegli, più convinti di fare bene le cose. Non possiamo consentirci di essere confusionari. Cosa occorre? Questa squadra ha bisogno di giocare. Solo col gioco, il ritmo e le idee si può fare qualcosa. Paura di vincere? Può darsi ma non deve essere un alibi. Posso dire che abbiamo grande voglia di risalire la classifica e lo vedo dagli occhi dei giocatori durante la settimana. Dobbiamo continuare a lavorare e cercare di fare più punti possibili”.
L’Akragas è chiamata alla reazione. Mercoledì allo stadio Esseneto arriva il Ragusa di Alessandro Erra. Una gara assolutamente da vincere, come ha dichiarato anche il tecnico Bonfatto.
“Dobbiamo fare punti indipendentemente da come si chiama la squadra che affrontiamo. E’ giusto dare segnali positivi. E’ evidente che non possiamo sbagliare. Dobbiamo svegliarci, io per primo, e onorare al meglio la maglia che indossiamo”.