Il derby va meritatamente al Trapani. L’Akragas non riesce nell’intento di fermare i granata. Il Trapani sigla il gol partita al 23esimo del primo tempo sfruttando un’azione prolungata e culminata con il colpo di testa in tuffo di Silvestri sul quale nulla può il portiere Vono. Prima del gol l’Akragas aveva provato una conclusione dalla distanza con Moreo ma senza impensierire Furlan.
Il Trapani ha controllato agevolmente la gara. La squadra di Calori non ha mai corso seri pericoli. L’Akragas vista al “Provinciale” ha denotato sterilità in fase offensiva, fragilità difensiva con frequenti indecisioni ed errori. Biancazzurri incapaci di incidere, nervosi e fallosi, forse poco convinti di poter ottenere un risultato positivo contro il Trapani. Le assenze di Vicente, Sepe e Salvemini si sono fatte sentire in termini di gioco ed esperienza.
I granata hanno mantenuto costantemente l’iniziativa dominando nel possesso palla e nelle conclusioni in porta. Il Trapani in più occasioni ha avuto l’opportunità di incrementare il bottino. Ma ai padroni di casa interessava conquistare i tre punti per riprendere il cammino nell’alta classifica.
Per l’Akragas sempre più buio. La squadra di Lello Di Napoli non riesce a muovere la classifica dal 14 ottobre, dalla trasferta di Lecce. La vittoria manca addirittura dal 23 settembre, dall’uno a zero di Caserta. Nonostante i buoni propositi esternati nelle varie interviste la squadra non riesce a superare la crisi. Il tecnico Di Napoli ai suoi aveva chiesto maggiore aggressività e intraprendenza ma i “guerrieri” non si sono affatto visti. L’Akragas sembra continuare nel solco dell’involuzione ed è ciò che più preoccupa.
Mercoledì prossimo Akragas nuovamente in campo. In “casa”, a Siracusa, arriva il Cosenza.