Se Cristaldi al 93° avesse fatto gol a quest’ora, probabilmente, avremmo scritto di una vittoria dell’Akragas. E che colpo! Forse sarebbe stato un risultato fin troppo pesante in casa di un Lecce dai grandi nomi che ha sovente sfiorato il gol. Anche il pari sa comunque di impresa dei biancazzurri. Un risultato importante, di grande prestigio, su un campo che fino a qualche anno fa l’Akragas avrebbe solo sognato di calcare. Vedere i colori biancazzurri ed il nome Akragas allo stadio di Via del Mare è stato emozionante.
Il pari è da accogliere con grande soddisfazione, così come ha opportunamente sottolineato a fine gara il tecnico biancazzurro Pino Rigoli. Un pari che fa salire un altro gradino verso la tanto sospirata salvezza. E’ quello l’obiettivo che non bisogna perdere di vista e che è oramai quasi raggiunto.
L’Akragas a Lecce ha ben impressionato, specie nella prima parte. I biancazzurri hanno giocato un signor primo tempo: squadra accorta, attenta, grande solidità in difesa e personalità. Akragas brava a sventare le azioni dei padroni di casa, ed in particolare del barbuto Moscardelli.
Il Lecce nel secondo tempo ha alzato il ritmo creando alcune palle gol neutralizzate dalla retroguardia biancazzurra e da un Vono formato super. Il portiere piemontese ha ancora una volta confermato le proprie qualità. Sempre pronto e attento. Un acquisto che si è rivelato azzeccato. Ma brava tutta la squadra e bravo il tecnico Rigoli che sin dal suo arrivo ha saputo raddrizzare una barca in avaria. Con lui in panchina l’Akragas ha mostrato un volto deciso fatto di concretezza e cinismo in attacco e solidità difensiva. Un’Akragas granitica che con grande merito sta approdando verso la salvezza, verso la riconferma in quella Lega Pro che rappresenta come una vittoria del campionato per una città come Agrigento che adesso dovrà confermare di volerla mantenere.
La conferma nel voler mantenere la categoria dipenderà dal nuovo riassetto e rafforzamento societario e dalla realizzazione dell’impianto di illuminazione allo stadio “Esseneto”.
La partita col Lecce è stata macchiata da un episodio assolutamente da condannare. Poco prima dell'inizio della gara il pulmino con a bordo alcuni sostenitori dell'Akragas è stato oggetto di lanci di sassi da parte di ignoti. Tanta paura per i tifosi ma fortunatamente nessun ferito.