Ciò che contava era solo vincere. Contava solo cancellare la lunga serie negativa stagionale interna in campionato. L’Akragas versione Pino Rigoli ha compiuto la sua missione domenicale.
Col Cosenza biancazzurri estremamente concreti e cinici, abili a sfruttare la principale azione costruita. A regalare la vittoria all’Akragas è stato nella ripresa lo sloveno Urban Zibert, su assist di un Beppe Madonia sempre più in crescita. Un gol che ha fatto esplodere di gioia gli oltre duemila dell’Esseneto.
Dall’altra parte, il Cosenza ha confermato d’essere squadra molto ben organizzata. Nonostante le numerose assenze sono stati i calabri a fare la partita, mantenendo costantemente sotto pressione la retroguardia agrigentina.
Uno a zero per l’Akragas e primi tre punti all’Esseneto colti nel giorno dell’esordio casalingo del tecnico Pino Rigoli, accolto dai fragorosi applausi dal pubblico agrigentino. Rigoli ha ricambiato al termine della partita andando sotto i vari settori, facendo anche l'inchino. Un clima di festa e ritrovata serenità che fanno ben sperare per il proseguo del difficile campionato di Lega Pro.
L'Akragas è piaciuta molto per il carattere dimostrato, la grinta, la determinazione. Una squadra rigenerata dalla cura Rigoli.