“Abbiamo incontrato una delle squadre più forti del girone, quella che secondo me insieme al Siracusa si contenderà la promozione in C. Abbiamo fatto un gran primo tempo, segnato un bel gol, nel secondo abbiamo tenuto botta fin quando ci siamo riusciti. Poi i cambi hanno fatto la differenza ed il pareggio è il risultato giusto”.
Il direttore sportivo dell’Akragas Giuseppe Cammarata commenta così il pari casalingo con la capolista Scafatese e pronuncia parole al miele per la squadra.
“Desidero fare i complimenti ai nostri splendidi ragazzi. Chiedo ai tifosi ed anche a voi giornalisti non una mano d’aiuto ma lo sforzo di comprendere che abbiamo una squadra composta prevalentemente da giovani. Questi ragazzi non sono capaci di far fuori gli allenatori, non ce l’hanno nel dna. Tolti Garufo e Fregapane, il più grande dei calciatori ha 26 anni. Questa è una squadra che va incoraggiata e sostenuta da parte di tutti per uscire da questa classifica deficitaria. Con la Scafatese abbiamo dimostrato di non essere da meno. Era importante muovere la classifica contro la prima della classe. Possiamo solo migliorare. Stando uniti sarà tutto più semplice”.