Sabato sarà festa sia per l’Akragas che per il Benevento. Entrambe la scorsa settimana hanno centro i rispettivi obiettivi: salvezza diretta l’Akragas, la promozione in serie B il Benevento. All’Esseneto sabato pomeriggio i tre punti saranno aspetto secondario ma il tecnico dell’Akragas ci tiene a concludere bene la stagione davanti ai propri sostenitori.
“Vogliamo salutare i nostri tifosi nel migliore dei modi. Pensiamo a finire bene la stagione. E’ stata una grande cavalcata culminata con una salvezza meritata. Ci godiamo questo importante obiettivo frutto di sacrifici e di grande impegno da parte di tutti. I ragazzi hanno dimostrato grande attaccamento alla maglia, hanno dato tutto. Nessuno ha remato contro.
Pino Rigoli dedica la salvezza ed il premio attribuitogli quale miglior allenatore della Lega Pro al papà. “Se oggi sono così lo devo a lui. Lo dedico, inoltre, alla mia famiglia, ai miei figli ed alla mia compagna. Ho tanta voglia di fare. Sono un ambizioso. Il mio futuro ancora con l’Akragas? E’ ancora prematuro. Ne parleremo con la società”.
Per l’ultima gara di campionato il tecnico dell’Akragas ha espresso il desiderio di vedere allo stadio Esseneto chi lo ha preceduto ad inizio di stagione, ovvero Nicola Legrottaglie. “L’ho chiamato al telefono ma non sono riuscito a parlargli. D’accordo con la società, mi farebbe piacere vederlo sabato con noi. Nel nostro successo c’è anche la sua mano”.