Un’impresa sfiorata e svanita a poco più di dieci minuti dal termine. L’Akragas ferma sul pari l’imbattuta capolista Scafatese. La sfida dell’Esseneto termina uno a uno non senza rammarico in casa biancazzurra per aver accarezzato un successo che avrebbe consentito di dare una bella spallata all’ultima posizione in classifica e rilanciato le ambizioni del club agrigentino.
Tuttavia, un punto conquistato con i campani non è da buttare. Alla vigilia in pochi ci avrebbero scommesso. Eppure la squadra dell’allenatore Lillo Bonfatto, tornato in panchina dopo le dimissioni di Pino Rigoli, ha dato prova di carattere e determinazione. Per un tempo si è vista una squadra brillante, capace di costruire azioni ben manovrate. Il gol dell’Akragas messo a segno ancora da Palazzolo dopo 20 minuti. I biancazzurri hanno avuto l’opportunità di raddoppiare con l’attaccante Leveh. La Scafatese si è fatta viva dalle parti di Dregan in una sola occasione con Lancioni. Ospiti ben controllati dall’Akragas e neutralizzati nei punti di forza.
Nel secondo tempo, però, la Scafatese cambia pelle e i cambi fanno la differenza. L’Akragas è meno propositiva e subisce l’iniziativa dei campani che riescono ad agguantare il pari con uno dei nuovi entrati, Sowe, al 33esimo. Sul finire i padroni di casa hanno avuto la palla della vittoria ma sfortuna e imprecisione non hanno strizzato l’occhio.
Finisce uno a uno con gli applausi del pubblico dell’Esseneto. La prestazione dell’Akragas incoraggia per il proseguo della stagione.
In sala stampa il tecnico dell’Akragas Lillo Bonfatto ha ringraziato la squadra per la prestazione di grande determinazione contro una delle migliori formazioni del girone, seppur non sia stata una settimana facile a causa anche di infortuni e indisposizioni di alcuni calciatori.
“Peccato non aver vinto la partita. C’è il rammarico di non aver realizzato il secondo gol che in qualche ripartenza abbiamo avuto la possibilità di mettere a segno. Non ricordo parate del nostro portiere. Ci prendiamo un punto con la consapevolezza che abbiamo una squadra di qualità che ha bisogno di vincere per giocare con più tranquillità. Andiamo avanti con fiducia. La società è vigile sul mercato. Ora o a dicembre vedremo di sistemare qualcosina”.