Alla fine in molti hanno rievocato le emozioni vissute in A2. Ed in effetti una partita così belle ed entusiasmante non la si ricordava da tempo. La Fortitudo Moncada Agrigento continua a regalare soddisfazioni ai suoi tifosi. All’overtime, i biancazzurri hanno avuto la meglio su certamente una delle migliori squadre del girone, Ruvo di Puglia, 109-107.
E’ stata la sfida tra la migliore difesa contro il migliore attacco. Una gara spettacolare, vibrante, giocata con grande intensità da entrambe.
Agrigento parte forte imprimendo alla gara grande ritmo e intensità: attacco e difesa funzionano a meraviglia. Nei primi due quarti Ruvo incassa i colpi (28-23 il primo e 52-38 il secondo). Nel terzo periodo gli ospiti reagiscono da grande squadra e, sfruttando il calo netto degli agrigentini, rimontano e mettono la freccia. La Fortitudo Moncada va sotto anche di dieci punti.
I ragazzi di Catalani soffrono ma hanno la forza di reagire. Ecco, allora, che si materializza una rimonta monumentale. I “giganti” si mostrano tali al cospetto di una squadra molto solida, di grossa caratura tecnica.
Partita dalle mille emozioni. Il pubblico - finalmente più numeroso e caloroso - trascina gli agrigentini. Le triple di Cosimo Costi (21), i punti fondamentali del solito Alessandro Grande (26) ed Albano Chiarastella (24), ed il grosso lavoro di squadra consentono alla Fortitudo di pareggiare il conto, 91-91. Si va all’overtime.
Come in occasione della gara con Molfetta, la Fortitudo Moncada gioca con grande determinazione e lucidità. Ruvo di Puglia accusa un calo di rendimento ma non molla. Gli ospiti negli ultimi secondi “rischiano” di ribaltare ancora una volta il match ma Agrigento resiste all’assalto finale e porta a casa la 15esima vittoria.
Al pala Moncada applausi ed urla liberatori di gioia. La Fortitudo Moncada esulta per una vittoria di grande carattere, 109-107.
A fine gara moto soddisfatto coach Michele Catalani.
"Siamo molto contenti perché vincere un match contro una formazione del genere ci dà un ulteriore spinta in avanti. Vanno fatti i complimenti agli avversari e riconoscere i meriti di non aver mollato mai. Sinceramente subire 107 punti non è piacevole, abbiamo avuto un blackout e dobbiamo evitarli, lavoreremo da martedì anche su questo aspetto. Non guardiamo la classifica ma ai prossimi match contro Ragusa e Salerno e trovare una continuità di gioco vista nell'ultimo periodo del match".
Moncada Energy Agrigento - Tecnoswitch Ruvo di Puglia 109-107 (28-23, 24-15, 19-30, 20-23, 18-16)
Moncada Energy Agrigento: Alessandro Grande 26 (4/8, 5/10), Albano Chiarastella 24 (5/8, 2/5), Cosimo Costi 21 (2/5, 5/6), Andrea Lo biondo 16 (8/9, 0/0), Mait Peterson 12 (5/6, 0/0), Nicolas Morici 8 (3/5, 0/1), Santiago Bruno 2 (1/3, 0/1), Giuseppe Cuffaro 0 (0/0, 0/0), Nicolas Mayer 0 (0/0, 0/0), Sadio soumalia Traore 0 (0/0, 0/0), Luca Bellavia 0 (0/0, 0/0), Umberto Indelicato 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 21 - Rimbalzi: 29 7 + 22 (Albano Chiarastella 11) - Assist: 23 (Alessandro Grande 9)
Tecnoswitch Ruvo di Puglia: Nikola Markovic 31 (7/8, 5/9), Daniele Merletto 22 (3/5, 5/14), Mattia Mastroianni 17 (3/6, 2/4), Leonardo Ciribeni 15 (4/8, 1/2), Kurt Cassar 9 (1/4, 1/2), Thomas Monina 8 (4/5, 0/0), Gianni Cantagalli 5 (1/4, 1/4), Vittorio Iurilli 0 (0/0, 0/0), Nicola Di terlizzi 0 (0/0, 0/0), Gian marco Sbaragli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 16 / 27 - Rimbalzi: 30 9 + 21 (Thomas Monina 7) - Assist: 6 (Nikola Markovic, Daniele Merletto 3)