A tre minuti dalla fine la cosiddetta doccia fredda per l’Akragas. La vittoria svanisce sul tiro del reggino De Francesco. Finisce 2 a 2 l’attesa gara tra Akragas e Reggina. Pareggio che, alla luce di quanto visto allo stadio Esseneto, è il risultato più giusto e che premia una Reggina che nel secondo tempo ha cercato con insistenza di raddrizzare le sorti dell’incontro. Grande rammarico in casa Akragas per aver gettato alle ortiche la prima vittoria in campionato. Ad incidere anche l’espulsione del capitano Daniele Marino dopo cinque minuti della ripresa ed alcuni errori in fase di impostazione difensiva.
Domenica nel segno di Marino: nella domenica del suo rientro in campo è stato il protagonista principale con due importantissimi gol, inediti per un difensore.
La prima rete al 15esimo del primo tempo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 34esimo il pareggio momentaneo della Reggina con il centravanti Coralli: determinante l’errore di Marino che ha costretto il portiere Pane a stendere il giocatore della Reggina. Il direttore di gara indica il dischetto e dagli undici metri trasforma Coralli. Al 41esimo l’Akragas si riporta in vantaggio ancora con Marino. Sul finire di gara il definitivo pareggio degli ospiti con De Francesco.
Il pareggio fa sorridere la Reggina. Per l’Akragas il rammarico di aver perso una buona occasione. Ma i giovani devono crescere. La squadra commette molti errori, frutto sopratutto di inesperienza. Allo stadio "Esseneto" presenti quasi 1700 spettatori. Una cinquantina provenienti da Reggio Calabria.