La tribuna coperta dello stadio “Esseneto” di Agrigento dedicata al professor Mimmo Gareffa, benemerito dello sport agrigentino, in occasione del ventesimo anniversario della scomparsa.
Alla cerimonia hanno partecipato i familiari dell’indimenticato professor Gareffa, la figlia Rosanna con il marito Enzo Penna e i figli Marco e Sergio, la delegata provinciale del Coni Antonella Attanasio e tanti amici.
Il sindaco Franco Miccichè ha tratteggiato il profilo di Mimmo Gareffa.
“Un pubblico riconoscimento ad un uomo che ha svolto un ruolo importantissimo per la crescita sportiva nella nostra città e che ha costituito un esempio per i giovani agrigentini e per le generazioni future.
Atleta e dirigente di altissimo livello, fu per molti anni il capitano della A.S. Agrigento, oggi Akragas, e giocò due stagioni nel Piacenza in serie A; fu selezionato anche dall’Inter (allora Ambrosiana) prima dello scoppio della guerra; gareggiò in competizioni nazionali di nuoto, marcia, triathlon, ginnastica ed atletica leggera, classificandosi spesso fra i primi a livello nazionale. Giocò anche a pallacanestro nella squadra cittadina che militava nel Campionato regionale.
Fu istruttore alla GIL e insegnante di Educazione fisica in diversi Istituti cittadini, fra cui il Liceo classico “Empedocle” e il Liceo scientifico “Leonardo”, insegnando i principi della lealtà e della correttezza nella vita ai giovani studenti.
Guidò per molti anni la Studentesca, società di atletica che conobbe una lunga e luminosa stagione di successi a livello regionale e nazionale”.