La decide Tuniz nel secondo tempo. Un gol pesante fuori casa contro un’ottima avversaria, la Mazarese. I tifosi biancazzurri presenti al Nino Vaccara possono festeggiare una vittoria che vale oro nell’ottica del primato in classifica.
Una prova di personalità e di forza della pattuglia guidata ottimamente da Giuseppe Anastasi. L’Akragas fa sua la sfida con la Mazarese al termine di una gara ben giocata da biancazzurri.
Il primo tempo è terminato senza gol ma l’Akragas è stata certamente più propositiva dei giallorossi di casa. I “giganti” hanno avuto la possibilità di sbloccarla con Lavardera e Silvano ma l’imprecisione ha strizzato l’occhio alla Mazarese. I padroni di casa non hanno mai impensierito la retroguardia agrigentina.
Nella ripresa maggiore equilibrio. Mazarese e Akragas si sono date battaglia ma i biancazzurri sono stati più precisi e soprattutto concreti centrando il bersaglio al 63esimo col difensore Giampaolo Tuniz di testa sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina.
Nei minuti di recupero la Mazarese ha fallito una grossa opportunità per pareggiare.
L’Akragas incamera tre punti preziosissimi e mantiene la testa della classifica in compagnia della Nissa vittoriosa in trasferta con il Cus Palermo. Il Canicattì non ha, invece, giocato la partita con l’Enna: diversi calciatore gialloverdi sono risultati positivi al covid.
L’Akragas si gode la vittoria ma da domani dovrà concentrarsi sulla gara di andata di Coppa Italia col Marineo in trasferta. Domenica prossima all’Esseneto arriva la Parmonval.
A fine gara soddisfatto il tecnico Anastasi. “Una delle partite più belle che abbia visto finora, anche grazie alla Mazarese che ha giocato a viso aperto. Il nostro gol ha fatto la differenza ma nel primo tempo mi sembra che la mia squadra abbia fatto qualcosa in più. Siamo contenti del risultato ma guai a pensare che abbiamo centrato l’obiettivo. Non abbiamo ancora fatto nulla. Le partite da giocare sono tante e la classifica può cambiare di domenica in domenica. Dobbiamo perseverare e mantenere alta la concentrazione. Giochiamo partita per partita. Adesso pensiamo al Marineo e poi alla Parmonval, due gare molto impegnative. I nostri tifosi? Siamo davvero orgogliosi di averli sempre con noi. Non capita spesso in Eccellenza di vedere un pubblico così caloroso e appassionato. Li ringraziamo del sostegno. Sono colpito dalla loro maturità: i tifosi dell’Akragas sono persone che incitano dal primo all’ultimo minuto ma non rompono, non dividono. Abbiamo tifosi veri. Andiamo avanti insieme con determinazione”.