Si è passati dalla quasi vittoria del Messina a quella dell’Akragas per poi concludere con un pari. Dal due a zero del Messina, estremamente cinica e concreta nel primo tempo, al tre a due dell’Akragas, protagonista nella seconda frazione di gioco di una bellissima rimonta e sorpasso. Poi il definitivo 3 a 3.
All’Esseneto tante emozioni per chi ha deciso di godersi il derby tra Akragas e Messina. Una gara dal sapore speciale che tornare dopo 32 anni. Messina già salvo e con l’ambizione della Tim Cup. Akragas non ancora salva, ma vicina al traguardo.
Il Messina apre le marcature al 3’ con Tavares. L’Akragas reagisce ma non finalizza. I giallorossi dell’ex Lello Di Napoli sfiorano il raddoppio con Cocuzza ma Vono è bravo a neutralizzare, e poi trovano il raddoppio ancora con Tavares.
Il primo tempo si conclude sul due a zero dei peloritani. Nella ripresa l’Akragas cambia musica e dà vita ad una bella rimonta. Prima accorcia, al 5’, con Urban Zibert. Alla mezzora è Leonetti a mettere il sigillo sul momentaneo pari. Poco dopo arriva il terzo gol che fa impazzire di gioia i tifosi biancazzurri. A realizzarlo è Matteo Di Piazza che esulta zittendo il pubblico che in precedenza lo aveva fischiato.
Il Messina, però, non stacca la spina e dopo due tentativi trova la rete del pari con Gustavo imbeccato da Cocuzza.
Per l’Akragas la salvezza resta vicina ma non è ancora un obiettivo centrato.