Soddisfatto per la vittoria con la Cephaledium ma amareggiato per la sua espulsione proprio sul finire di gara. Corrado Mutolo in sala stampa parla della gara giocata con la Cephaledium e si sofferma sull’arbitraggio.
“E’ una vittoria importante e ringrazio i ragazzi per il cuore, l’impegno, lo spirito di adattamento in un periodo non certo facile per noi. Sono tre punti meritati contro una avversaria ostica. E’ una vittoria che indubbiamente ci torna utile per la classifica, il morale e adesso dobbiamo essere continui.
L’espulsione di Biancola? Ci penalizza. Perdiamo un giocatore per noi importante ma dobbiamo adattarci. Spero di recuperare Ferrante ed almeno in parte Lala e Treppiedi. Siamo in emergenza ma speriamo di trovare le giuste soluzioni. Sono fiducioso anche perché i ragazzi sono consapevoli del momento delicato e tutti insieme vogliamo superarlo al meglio.
L’arbitraggio? Sono dispiaciuto perché non meritavo l’espulsione. Non ho detto nulla di offensivo. Nulla che potesse far scattare un provvedimento così severo. La società è intenzionata a farsi sentire in Lega e credo sia giusto. Non cerchiamo aiuti ma collaborazione e ascolto. Il direttore di gara deve calarsi nelle situazioni e agire con meno spirito protagonistico. Occorre maggiore umiltà e più ascolto. Come società Akragas chiediamo approcci più positivi. Ad Agrigento, come altrove, si fanno grossi sacrifici e non possono essere vanificati. La mia espulsione è stata esagerata”.