L’Akragas fa un sol boccone della Lupa. Gli agrigentini riscattano la sconfitta di Castellammare di Stabia e si proiettano all’ottavo posto in classifica.
All’Esseneto l’Akragas non soffre più di tanto per avere ragione dei laziali, sempre più ultimi in classifica. Una partita piacevole, giocata davanti a poco più di un migliaio di persone. L’Akragas sblocca la gara dopo appena cinque minuti. A siglare il gol l’attaccante Matteo Di Piazza sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
L’Akragas ha nelle ripartenze l’arma vincente. La Lupa Castelli Romani prova a fare gioco ma i biancazzurri danno la sensazione di poter far male. Al 27esimo Di Piazza viene atterrato in area dal calciatore ospite Carta. Per il direttore di gara è rigore. Dal dischetto trasforma Madonia spiazzando il portiere ospite Secco.
Nel secondo tempo la terza rete dell’Akragas. A venti minuti dal termine l’artefice è ancora l’attaccante Di Piazza, sempre più prolifico finalizzatore della squadra di Pino Rigoli. Ben imbeccato da Madonia l’attaccante palermitano non fallisce l’appuntamento col gol.
Finisce tre a zero. Un successo importante che consente all’Akragas di salire a quota 34 punti, in condominio con Andria e Paganese. Dato positivo della giornata, oltre alla vittoria netta nello scontro diretto, è stato il rientro in campo del capitano Ciro Capuano e dell’altro difensore Thiago Cazè.
Domenica prossima all’Esseneto arriva il Catania. Un derby, uno scontro salvezza di grande interesse che richiamerà certamente un gran numero di tifosi.