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Carmelo Lazzaro

Carmelo Lazzaro

Due reti e testa al prossimo impegno di campionato. Sabato pomeriggio l’Akragas va nella tana delle “vespe” per affrontare una Juve Stabia ferita dal passo falso di Andria.

Per l’Akragas oggi, sul sintetico di Fontanelle, allenamento congiunto con la formazione Berretti.  Il test è terminato due a zero grazie alle reti di Sepe e Carillo. L'attaccante Cocuzza ha colpito una traversa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Hanno giocato con la prima squadra i giovani Reina e Savarino nel primo tempo e Rotulo nella ripresa.

L'Akragas è andata in campo con la seguente formazione: Addario, Assisi, Sepe, Pezzella, Reina, Carillo, Savarino, Coppola, Cocuzza, Garcia, Leveque. Ha lavorato a parte il centrocampista Vincenzo Carrotta, alle prese con un fastidio muscolare.

Non hanno partecipato alla seduta, invece, German Cochis e Marco Privitera, entrambi infortunati.  

 

 

Allenamento di rifinitura stamane per l’Akragas. Nel campo di Fontanelle la squadra di Lello Di Napoli ha svolto una seduta di riepilogo di schemi e situazioni tattiche da adottare nella gara di domani col Cosenza.

 

A seguire la seduta anche l’Amministratore delegato, Peppino Tirri, il team manager Salvatore Incorvaia e il dirigente accompagnatore, Biagio Nigrelli. 

Ecco la lista dei convocati:  

 

PORTIERI: 22 Pane, 1 Addario, 12 Incardona

 

DIFENSORI: 3 Russo, 13 Assisi, 16 Thiago, 6 Carillo, 14 Riggio, 19 Sepe, 18 Marino

 

CENTROCAMPISTI: 20 Coppola, 2 Zanini, 4 Salandria, 26 Rotulo, 15 Palmiero, 5 Pezzella


ATTACCANTI: 10 Cocuzza, 24 Leveque, 17 Longo, 9 Gomez, 28 Garcia, 7 Salvemini.

 

 

INDISPONIBILI: Aveni, Scrugli, Privitera, Carrotta e Cochis 

L’Akragas nuovamente al lavoro. La squadra di Raffaele Di Napoli si allena già da ieri per preparare la gara di domani, allo stadio Esseneto, contro il Cosenza.

Neanche il tempo di godersi i tre punti di Caserta. La squadra è concentrata sul prossimo delicato impegno di campionato con la consapevolezza che rappresenti un’importante occasione di ulteriore rilancio in classifica.

Il Cosenza che arriva ad Agrigento è squadra desiderosa di riscatto dopo lo stop casalingo ad opera del Catania. Le cronache riferiscono di una situazione tecnica in bilico con l’allenatore Roselli in discussione. La tappa di Agrigento potrebbe risultare fondamentale.

Akragas – Cosenza è in programma domani alle 14,30. Il tecnico Di Napoli potrà contare sul rientro di Pezzella che ha scontato il turno di squalifica.

 

 

Nell’ultimo turno di campionato è arrivata un’altra sconfitta esterna ma questa volta, a differenza di altre, la Fortitudo Moncada Agrigento ha giocato con più determinazione e tenacia. Incoraggiante.

Con Legnano si è vista una squadra più combattiva, capace anche di rimontare 19 lunghezze di svantaggio. E’ finita 80 a 76. Si sapeva, non era facile per la Fortitudo di oggi andare a fare il colpaccio contro una squadra indubbiamente più avanti.

La Moncada ha commesso numerosi errori, ma stavolta ha lottato su ogni pallone per 40 minuti, entrando nell’ultimo minuto in parità. L’imprecisione offensiva nel primo quarto ha permesso ai lombardi di acquisire un cospicuo vantaggio, in parte recuperato da Agrigento prima del riposo lungo, grazie alla verve difensiva e realizzativa di Perrin Buford.

Nel terzo quarto Legnano ha nuovamente preso vantaggio, rimontato nel quarto con un quintetto assolutamente inedito (Piazza, Zugno, Bucci, De Laurentiis, Bell-Holter).

Nel finale, ancora gli errori di Agrigento e la precisione di Legnano hanno consentito alla capolista di imporsi.

Agrigento sconfitta. Ma l’atteggiamento incoraggia per il proseguo della stagione.

 

 

La Casertana incassa il duro colpo. La sconfitta in casa con l’Akragas non era in preventivo. Il tecnico dei rossoblù, Andrea Tedesco, analizza gara e motivazioni. Queste le parole rilasciate a SportCasertano.it:

“Forse qualcuno si è dimenticato che il nostro obiettivo è la salvezza. Abbiamo affrontato un avversario che si giocava la vita e probabilmente anche la panchina del tecnico. I ragazzi hanno dato tutto e non è giusto criticarli.

Questa sconfitta è meglio di una vittoria o un pareggio perchè ci consentirà di fare un bagno di umiltà, nessuno escluso. Dopo i recenti risultati tutti ad esaltarci, ora invece fischi e polemiche. Bisogna essere più equilibrati perchè se oggi avessimo chiuso il primo tempo con due o tre gol di vantaggio nessuno avrebbe potuto dire nulla. Non è stato così e siamo stati puniti da un episodio.

 

Ci mancano diversi punti in classifica vedi Melfi e Messina dove potevamo raccogliere qualcosa in più. Dobbiamo rimboccarci le maniche e ripartire. Conta solo questo”.

Il tecnico dell’Akragas, Raffaele Di Napoli, si gode i tre punti conquistati dalla sua squadra. Successo importante colto in un momento particolarmente delicato per la squadra e per la società dopo l’annunciato disimpegno del presidente Marcello Giavarini. Di Napoli dedica la vittoria di Caserta, in particolare, alle mogli e alla dirigenza sana dell’Akragas. Ecco le parole del tecnico biancazzurro:

“Voglio dedicare la vittoria alle nostre mogli che ci sono state vicine e ci hanno anche inviato un bellissimo videomessaggio di affetto e incoraggiamento. Questo è sintomo che l’Akragas è un grande gruppo.

Inoltre, il successo contro la Casertana è dedicato a tutti i nostri dirigenti, Giavarini, Alessi, Tirri, Catania, Almiron, alla dirigenza sana dell’Akragas.

Il nostro percorso è quello di proseguire il cammino con sacrificio, umiltà e determinazione, nonostante continua ad esserci gente che destabilizza l’ambiente. Mi riferisco ai troppi finti perbenisti che fanno finta di essere amici e poi parlano male alle spalle. A noi non ci importa niente, andiamo avanti per la nostra strada e lavoriamo sempre con grade serietà.

Questa è una vittoria voluta dal gruppo, dai ragazzi, da chi lavora dietro le quinte e mi riferisco ai magazzinieri, ai dottori e ai massaggiatori. Contro la Casertana abbiamo giocato a calcio con delle idee di gioco, impiegando otto under. Tatticamente siamo stati perfetti, abbiamo letto bene la partita, lottato e sofferto fino all’ultimo secondo. La Casertana non ci ha mai impensierito.

 

La testa è già al Cosenza che affronteremo martedì nel nostro stadio. Domani saremo subito in campo a Fontanelle per iniziare a preparare l’imminente sfida di campionato. Poi andremo tutti in ritiro per tenere alta la concentrazione”.     

Il lungo digiuno di vittorie si interrompe a Caserta. L’Akragas scaccia la crisi e risponde alle critiche andando a vincere sul difficile campo della Casertana. Un successo in stile Akragas: una ripartenza micidiale ben finalizzata da Salvemini ha messo KO i rossoblù di Tedesco.

Tre punti fondamentali nel difficile cammino verso la salvezza. Successo che alimenta l’autostima dei giovani biancazzurri e, si spera, possa contribuire a riportare serenità e segnare una svolta positiva anche in ambito dirigenziale.

L’Akragas ha vinto con merito. La squadra di Di Napoli non ha certamente rubato nulla giocando con molta applicazione. La gara non è stata avvincente. Primo tempo all’insegna dell’equilibrio. I primi 45 minuti non hanno regalato particolari emozioni. La Casertana ha avuto in mano del pallino del gioco ma non è riuscita ad impensierire il portiere Pane. L’Akragas ha retto in difesa. In avanti, però, pochi spunti di rilievo.  

Il primo tiro nello specchio della porta da parte dell’Akragas dopo 40 minuti con Salvemini, ma il portiere Ginestra ha parato a terra senza problemi.

La ripresa si è aperta con una conclusione di Salvemini, deviata in angolo. La risposta della Casertana nella rovesciata dell’attaccante Orlando: bello il gesto tecnico ma imprecisa la traiettoria del pallone. Ancora Orlando si è ripetuto alcuni minuti dopo, ma l’esito è stato lo stesso.

Al 77esimo azione gol della Casertana. Sugli sviluppi di un corner Lorenzini chiama all’intervento il portiere Pane.

Al 79esimo l’Akragas sblocca la partita. Autore del gol Salvemini bravo a sfruttare un’indecisione del diretto avversario. Con un diagonale perfetto Salvemini supera Ginestra e regala il successo ai biancazzurri.

 

Per l’Akragas si tratta del terzo successo stagionale in campionato. L’ultima vittoria risaliva al 25 settembre, nel derby del “Massimino” col Catania. I biancazzurri salgono a 17 punti in classifica, insieme al Melfi, e staccano il Messina battuta a Melfi.

Per la Casertana è la seconda sconfitta stagionale in casa. In precedenza solo il Monopoli era riuscito a sbancare il “Pinto”. 

Il presidente dell’Akragas Marcello Giavarini entra nel dettaglio dell’eventuale cessione del pacchetto di maggioranza dell’Akragas.

“Cedo le mie quote per un euro”. Giavarini si rivolge all’assessore del Comune di Agrigento, Giovanni Amico, a cui stanno a cuore le sorti del club biancazzurro ed impegnato nel tentativo di individuare eventuali imprenditori interessati a rilanciare l’Akragas.

“L'assessore Amico può contattare il presidente Silvio Alessi oppure l'amministratore delegato Peppino Tirri in qualsiasi momento lui ritiene opportuno per avere copia dei bilanci e rendersi conto della situazione societaria di attivi e passivi.

Sono loro due che tengono i rapporti con il contabile e il revisore dei conti della Società. Per altri chiarimenti sono sempre a disposizione. L'assessore Amico può anche chiamarmi telefonicamente per qualsiasi ragguaglio”.

Adesso bisognerà vedere se ci sono imprenditori realmente interessati. La partita è aperta.

 

 

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