La Fortitudo Agrigento fa valere il fattore pala Moncada. Nulla da fare per Cagliari che deve inchinarsi ai biancazzurri di Franco Ciani. Agrigento la spunta 99 a 87. Dopo due trasferte consecutive, una delle quali vinta, la Fortitudo Moncada ha “riabbracciato” i propri tifosi offrendo una bella prestazione: determinazione, combattività, cuore, volontà. La gara con i sardi è stata divertente, all’insegna dell’equilibrio. La Fortitudo Moncada Agrigento ha avuto in Ruben Zugno un infallibile cecchino dalla distanza. Il play nisseno ha chiuso il match siglando 16 punti ed una gran prestazione. Molto bene anche Williams con 19, Ambrosin con 15 e Pepe 13. Proprio la dinamicità di Pepe ha messo al tappeto Cagliari. Il suo contributo è stato determinante tanto da strappare gli applausi del pubblico del pala Moncada. Il gruppo ha ancora una volta fatto la differenza ed Agrigento ha chiuso il confronto in proprio favore mettendo in cascina altri due punti importanti.
A fine gara soddisfatto il coach Franco Ciani:
"Mi aspettavo da parte nostra la capacità di essere un po’ più consistenti in difesa, soprattutto nei primi due quarti. Abbiamo studiato la difesa di Cagliari. In attacco, noi, siamo stati abili a costruire diversi tiri agevoli. Sapevamo, però, di avere sofferto la loro verve offensiva, 52 punti nei primi due quarti in casa nostra sono troppi. Sono contento della grande mentalità e del grande atteggiamento, siamo stati bravi a spaccare la partita”.
Fortitudo Moncada - Pasta Cellino Cagliari
Parziali: (26-24);(26-28);(31-20);(16.15)
Arbitri: Sahin, Maschietto, Perocco
Fortitudo Moncada Agrigento 99
Cuffaro 2, Evangelisti 6, Cannon 9, Zugno 16, Williams 19, Savoca, Magro 0, Lovisotto 7, Ambrosin 15, Pepe 13, Guariglia 12. All Ciani
Pasta Cellino Cagliari 87
Bonfiglio, Stephens 13, Rovatti 5, Turel 13, Keene 27, Matrone 6, Bucarelli 5, Rullo 11, Ebeling 7, Ibba. Paolini