Nel girone d’andata “i giganti” riuscirono a fare bottino pieno ad Ischia. Un gol di testa del brasiliano Vicente, su assist di Zibert, regalò all’Akragas tre punti preziosi. Attenzione, però, a pensare che all’Esseneto il bis sia scontato.
Ogni partita, si ripete spesso in ambito sportivo, ha una sua storia. Ed è anche vero che da ottobre ad oggi tanto è cambiato da una parte e dall’altra. In questi mesi sono cambiati i due allenatori: ad Ischia è arrivato Nello Di Costanzo (ex Messina), al’Akragas Pino Rigoli. Nel mercato di gennaio entrambe le squadre hanno cambiato alcuni elementi.
Insomma, due squadre rinnovate. A cominciare dalla mentalità di gioco, dall’approccio alle gare. Entrambe sono in salute. L’Akragas intende continuare la serie positiva in campionato e cancellare l’eliminazione di Coppa per mano del Foggia. L’Ischia è reduce dalla bella vittoria con il Catania.
Quella di domenica all’Esseneto si preannuncia uno scontro salvezza infuocato. Consapevole dell’importanza della partita, il tecnico dell’Akragas Pino Rigoli chiede supporto ai tifosi: “conosco bene il calore del popolo akragantino. In questo momento particolare la loro presenza allo stadio sarà fondamentale per trascinare i ragazzi. Abbiamo bisogno dei nostri tifosi. Quella con l’Ischia è una tappa importante nel cammino verso quella salvezza che tutti vogliamo fortemente. Mi aspetto e desidero uno stadio caloroso”.