Missione compiuta. La Fortitudo Moncada Agrigento centra la vittoria a Roma e incamera due punti preziosi. Vittoria meritata, frutto di applicazione, lucidità sia in attacco che in difesa e voglia di rispondere alla cattiva sorte. La Fortitudo si è, infatti, presentata sul parquet di Viale Tiziano priva dell’americano Buford, infortunato. Un’assenza pesante nell’economia di una squadra che conta molto nel suo atletismo, nella sua fisicità e nei suoi punti. Ma chi ha giocato ha ben svolto il proprio compito. 64 a 79 il successo dei biancazzurri di Franco Ciani.
Alessandro Piazza ha mano calda da tre punti. Nel primo quarto prende per mano Agrigento (8 punti per lui). Insieme a Bell Holter e Zugno consentono al quintetto di Franco Ciani di chiudere i primi dieci minuti di gioco avanti 22 a 24. Roma è essenzialmente sorretta dai centri di Tony Easley, autore di 12 punti.
Nel secondo periodo il valore aggiunto è Rino De Laurentiis. Rientrato dall’infortunio ha messo la sua firma facendo buone cose sia sotto le plance che nella precisione al tiro. Roma risponde con i tiri dalla distanza di Righetti. La Fortitudo Moncada Agrigento va al riposo lungo avanti di tre lunghezze, 41 a 44.
Nel terzo periodo Roma perde Deloach per espulsione. Il fallo antisportivo su Zugno gli costa caro. Agrigento non ne approfitta per allungare e Roma mette la testa avanti (49 a 48) a metà periodo. Gara equilibrata. La Fortitudo torna, però, a prenderne le redini facendo un buon lavoro in fase difensiva. Dominio ai rimbalzi. Il terzo quarto si chiude con Agrigento avanti di quattro lunghezze, 53 a 57.
L’ultimo quarto inizia nel segno di Agrigento che tenta l’allungo. L’operazione riesce grazie ai sigilli di Evangelisti, Chiarastella e De Laurentiis. Roma perde lucidità sia in attacco che in difesa. Biancazzurri avanti 69 a 55 a meno di cinque minuti dal termine. Agrigento chiude senza problemi e porta a casa la vittoria che fa morale e alimenta l’ottimismo in una stagione travagliata ma che deve ancora dare il responso finale.