Non poteva esserci esordio migliore per Pino Rigoli. La sua prima in panchina è stata salutata da una vittoria importante. Meritatissima. L’Akragas ritrova il successo dopo un lungo digiuno e contro una diretta concorrente per la permanenza in Lega Pro.
A Monopoli ha deciso, nel secondo tempo, il gol dell’attaccante Di Piazza. Finalmente lui. Il palermitano ha giocato una buona gara, di grande impegno. E avrebbe anche potuto segnare altre reti. Ma è stata brava tutta l’Akragas, apparsa motivata, grintosa, desiderosa di fare risultato. Un’Akragas con personalità, compatta in tutti i reparti. Solida in difesa nonostante le assenze di Marino e Capuano.
In netta crescita anche Beppe Madonia: pimpante, propositivo. La fascia di capitano al braccio è il segnale di un cambiamento avviato dopo le dimissioni di Nicola Legrottaglie. Un altro Madonia. Un’altra Akragas.
In tre giorni Pino Rigoli non avrà potuto imprimere i suoi dettami tattici ma la sua impronta sembra esserci. Sicuramente la tanto auspicata reazione c’è stata. Adesso bisogna continuare così.
Segnali incoraggianti. La corsa alla salvezza è iniziata. I tifosi finalmente sorridono. E sorride anche il presidente Marcello Giavarini che ha visto la partita, insieme ad un gruppo di tifosi, in un locale pubblico di San Leone.
Giavarini ha esultato al gol di Di Piazza e alla domanda sul suo futuro ha risposto garantendo la prosecuzione del suo impegno economico.
Adesso bisogna sfatare il tabù “Esseneto”. Domenica prossima arriva il Cosenza.