La Fortitudo Moncada Agrigento festeggia l’Epifania nel modo migliore. Al pala Moncada supera l’insidiosa Virtus Roma e incamera la sesta vittoria consecutiva. Il nuovo anno inizia come era terminato, ovvero con un successo prezioso che vale le posizioni alte della classifica.
La Moncada si è imposta 95 a 83, ribaltando la differenza canestri con Roma. All’andata i biancazzurri furono sconfitti di cinque lunghezze. E’ stata una gara spettacolare, intensa, caratterizzata dall’equilibrio.
Agrigento, ancora priva di Chiarastella e con De Laurentiis e Bell-Holter acciaccati, ha giocato una buona partita, imprimendo la svolta nel terzo periodo con un allungo consistente. La Fortitudo Moncada ha raggiunto il massimo vantaggio sul +26 (77-51). Roma ha accusato il colpo e si è lasciata vincere dal nervosismo.
Agrigento ha vinto con merito dimostrando d’essere in costante crescita. Recuperando gli infortunati e plasmando ulteriormente il gioco di squadra, i biancazzurri possono recitare un ruolo da assoluta protagonista nel girone e continuare a divertire gli appassionati. Da evidenziare i 28 punti di Buford e i 16 di Evangelisti. Nella fila di Roma, Brown con 20 e Raffa 17.
Il prossimo appuntamento è fissato per il 15 gennaio ad Agropoli. La settimana successiva big match al pala Moncada con la capolista Biella.
Il tabellino:
Fortitudo Moncada Agrigento – UniCusano Virtus Roma 95-83 (21-20; 43-43; 77-57)
Fortitudo Moncada Agrigento: Bucci 13 (0/1, 3/7, 4/5 tl), Buford 28 (10/15, 1/3, 5/7 tl), Cuffaro ne, Zugno (0/3, 0/2), Evangelisti 16 (1/3, 3/7, 5/5 tl), A. Tartaglia ne, Ferraro 9 (3/3, 3/4 tl), M. Tartaglia, Chiarastella ne, De Laurentiis 7 (2/7, 0/1, 3/5 tl), Piazza 12 (2/4, 1/1, 5/5 tl), Bell-Holter 10 (4/7, 0/2, 2/4 tl). All. Franco Ciani
UniCusano Virtus Roma: Brown 20 (8/12, 0/1, 4/8 tl), Raffa 17 (7/14, 0/3, 3/4 tl), Benetti 7 (3/4, 0/2, 1/1 tl), Piccolo (0/3 da tre), Rubinetti, Di Simone ne, Chessa ne, Sandri 8 (3/4, 0/3, 2/2 tl), Baldasso 14 (1/7, 2/9, 6/8 tl), Landi 15 (1/7, 4/8, 1/4 tl), Vedovato 2 (1/2). All. Fabio Corbani