Quelli conquistati con la Vibonese sono tre punti importanti in chiave salvezza. L’Akragas adesso è fuori dai play out ed in piena corsa nella lotta per la permanenza diretta in Lega Pro. Un risultato che riporta il sorriso e distende gli animi di quanti negli ultimi giorni hanno espresso critiche, talvolta oltremodo aspre, nei confronti della squadra, del tecnico e della dirigenza.
Un pizzico di equilibrio e buon senso, probabilmente, aiuterebbero l’Akragas ad affrontare con maggiore tranquillità le difficoltà di un campionato impegnativo sotto vari aspetti. L’organico indubbiamente ha necessità di alcuni correttivi: tra giocatori indisponibili di lungo corso, defezioni e carenze tecniche, un intervento nel mercato di gennaio potrebbe innalzare il livello qualitativo di un gruppo molto giovane che, tuttavia, sta cercando in tutti i modi di conservare la terza serie nazionale.
Fiducia, unità, maggiore coesione tra squadra e tifoseria. Ecco ciò che occorre, unitamente alla necessità di sistemare con urgenza la questione societaria. Il tecnico Di Napoli riteniamo stia facendo del proprio meglio con un gruppo giovane, ricco di speranze ma oggi anche tanti limiti. Il tecnico campano al termine della gara con la Vibonese ha parlato di “vittoria del gruppo: squadra, staff tecnico, medico, magazzinieri e quanti ruotano attorno alla squadra. La vittoria di quanti stanno credendo in questa Akragas che con sacrifici ed impegno è in corsa per conservare il patrimonio Lega Pro”.
L’auspicio è che prevalga il buon senso tra i tifosi e tornino ad affollare lo stadio Esseneto. Il vero tifoso è sempre accanto alla squadra del cuore. L’Akragas va sostenuta sempre. La prossima gara col Lecce sarà molto impegnativa. Il divario tecnico è notevole in favore dei pugliesi. Ma è tutta da giocare.