“Torno ad Agrigento più carico di prima. Sono orgoglioso di guidare nuovamente l’Akragas. Qui mi sento a mio agio e respiro aria di casa. Con questo ambiente si crea ogni volta un’alchimia che non si riesce a spiegare a parole. E' un posto per me unico”.
Pino Rigoli si presenta con queste parole nella conferenza stampa al termine della sessione pomeridiana di allenamento.
Il tecnico da martedì è al lavoro con l’intento di invertire la rotta di una squadra costruita per ben figurare ma che nelle prime tre giornate di campionato ha incontrato “disco rosso”.
“Ringrazio la società per aver riposto fiducia in me e sono pronto a dare tutto per questi colori che, come sapete, amo profondamente. Ma Rigoli da solo non basta, è necessario che ciascuno faccia la propria parte, dobbiamo tutti insieme fare quadrato attorno alla squadra. Mi piacerebbe ricreare ciò che abbiamo fatto in passato.
Non è semplice ma dobbiamo impegnarci per creare una bella situazione. Il campionato è difficile, ricco di squadre molto ben organizzate e avremo tanti derby. La squadra? Devo rendermi conto dell’organico a disposizione ma ho notato che c’è qualità. Adesso siamo concentrati sulla partita di domenica con la Sancataldese. Ci attende una squadra organizzata e ben allenata”.
A presentare il tecnico Pino Rigoli è stato il direttore sportivo Peppe Cammarata.
“Desideriamo ringraziare Lillo Bonfatto per il lavoro svolto con serietà e impegno ma purtroppo è stato necessario voltare pagina. Non avevo una lista di nomi ma uno solo, quello di Pino Rigoli. Abbiamo puntato sul meglio oggi in circolazione. Rigoli rappresenta una certezza sotto tanti punti di vista e con lui riprendiamo fiduciosi il nostro cammino”.