E’ una delle sfide che riportano in mente le accese gare degli anni ’80 in serie C. Erano i tempi di Peppe Catalano, Romolo Rossi, Franco Scoglio allenatore. Akragas – Messina era allora gara molto sentita anche dal punto di vista campanilistico. Oggi biancazzurri e giallorossi si ritrovano di fronte in Lega Pro. Dopo il pari dell’andata al San Filippo la “sfida” si ripropone allo stadio Esseneto di Agrigento.
L’Akragas ha l’opportunità di chiudere il discorso salvezza. Il Messina, già salvo, spera di fare bene per provare a centrare il nono posto, con l’obiettivo di partecipare alla prossima Coppa Italia. Sulla panchina del Messina siede un ex biancazzurro: Lello Di Napoli, ex attaccante che con l’Agrigento Hinterland di Mauro Zampollini vinse il campionato di serie D nei primissimi anni ’90.
Si spera domenica venga fuori un bel derby siciliano ricco di emozioni e spettacolo. Della gara ha parlato il tecnico dell’Akragas, Pino Rigoli:
“affrontiamo una nuova settimana di lavoro con la consapevolezza di aver fatto bene su un campo difficile come quello di Foggia. Anche se sconfitti sul campo siamo usciti più forti di prima. Ho visto una squadra molto determinata, capace di lottare contro una squadra molto forte.
Col Messina non sarà facile ma vogliamo conquistare gli ultimi punti utili a raggiungere l’obiettivo della salvezza. Centrare la riconferma in Lega Pro sarebbe straordinario, come vincere il campionato. Dovremo rinunciare allo squalificato Dyulgerov ma chi lo sostituirà non lo farà sicuramente rimpiangere.
Mi auguro di vedere all’Esseneto un gran bel pubblico. Spero di vedere lo stadio pieno e caloroso. Penso questa squadra meriti il sostegno che una città come Agrigento sa dare. Stiamo facendo qualcosa di importante con mezzi normali. E' un obiettivo che resterà nella storia”.
Akragas – Messina si gioca domenica 24 aprile. Fischio d’inizio alle 15.