Per quest’anno niente play off. Ritenta sarai più fortunata. E se un po’ conosciamo il presidente Salvatore Moncada la sua Fortitudo Agrigento ci riproverà il prossimo anno con maggiore determinazione e, possibilmente, creando i presupposti tecnici adeguati per centrare l’obiettivo.
Si, perché quest’anno i biancazzurri hanno un po’ deluso le aspettative, specie nell’ultimo mese e mezzo della stagione regolare. Gli infortuni hanno reso ancora più complicato il compito (vedi in particolare Zilli ed Evangelisti) e qualche giocatore ha reso ad intermittenza ed ecco che la stagione agonistica della Fortitudo è terminata prima del previsto.
Cosa conservare di questa stagione? Sicuramente la serie A2 che per Agrigento, non dimentichiamolo, rappresenta lusso e prestigio. Il prossimo anno la Fortitudo sarà ancora ai nastri di partenza dell’importante campionato nazionale. Conserviamo certamente le belle prestazioni della prima parte di campionato, diverse a sorpresa, che hanno consentito al roster di Franco Ciani di primeggiare, a sorpresa.
Cosa cestinare? Sicuramente gli infortuni, ma fanno parte del gioco e vanno accettati. Cestiniamo anche le prestazioni nelle quali la squadra non ha espresso il proprio gioco, si è annullata, si è rivelata inconsistente. In alcune partite i “giovani giganti terribili” della scorsa stagione si sono rivelati piccoli, piccoli.
Ma tant’è. La Fortitudo Moncada è ancora lì. Dopotutto anche centrando i play off, realisticamente non si poteva pensare di andare molto lontano anche se la squadra di Ciani in passato ha dimostrato il contrario. Ma molto difficilmente succede di arrivare in finale, a gara 5, contro Torino e fallire l’A1 per un tiro. Siamo realisti. Va bene anche così.
L’auspicio è che adesso si lavori per correggere e migliorare. Compatibilmente con le risorse economiche a disposizione, bisognerebbe ampliare e potenziare il roster. Alcune scelte vanno fatto, è innegabile. Coach Franco Ciani è ancora sotto contratto e, a meno di improbabili colpi di scena, dovrebbe ancora sedere sulla panchina di Agrigento. Con lui il presidente Moncada ed il ds Cristian Mayer programmeranno la stagione del riscatto. Guai a non sorridere. La Fortitudo Agrigento giocherà ancora in A2. Molte altre squadre scompaiono, stritolate dai debiti. La Moncada è un esempio e continuerà ad esserlo.