L’Akragas saluta la serie C ed il professionismo. Domenica prossima l’ultimo atto di una delle peggiori stagioni della storia biancazzurra. Col Fondi, al “De Simone” di Siracusa dalle 17,30, si passa ai saluti. Gli agrigentini proveranno a congedarsi dalla C con un risultato positivo che non cambierebbe, in ogni caso, il ricordo di un’annata disastrosa, fallimentare, servita a valorizzare alcuni giovani ma che ha sancito la totale incapacità gestionale ed organizzativa.
La retrocessione è bocciatura a scapito di una tifoseria tradita e delusa. Ed il futuro, lo ripetiamo da tempo, dipende dal passaggio di consegne del pacchetto societario.
Il gruppo iraniano interessato all’acquisizione del club dovrà dare una risposta. La trattativa prosegue, seppur lontano dai riflettori mediatici. Operazione complessa per più motivi ma pare che l’interesse degli iraniani non sia tramontato e l’Akragas rappresenta ancora un obiettivo.
Ad Agrigento si attende la risposta. Non si vuol certamente vivere l’ennesima estate di incertezze. L’Akragas avrà ancora futuro?
Da domenica sera, nel frattempo, alcuni calciatori potrebbero già lasciare la città. E’ tempo di preparare i bagagli. Calciatori, di fatto, in vacanza ed Akragas in bilico.