Conquistati meritatamente i play off, la Fortitudo Moncada Agrigento lavora per arrivare meglio possibile alla prima gara degli ottavi di finale dei play off. A Bologna, al pala Dozza, lunedì sera (inizio alle 20,30) la temperatura sarà alta per un match importante.
Lo sarà in particolare per i padroni di casa. La Fortitudo Bologna si presenta con i favori del pronostico e con l’obbligo di passare il turno per tentare la scalata alla massima serie di basket. Agrigento arriva all’appuntamento con serenità e con la soddisfazione di aver centrato un obiettivo alla vigilia sperato ma certamente non obbligato.
Il coach della Fortitudo Moncada, Franco Ciani, alla vigilia di gara 1 presenta la sfida con la Fortitudo Bologna.
"E’ il terzo anno che incontriamo la Fortitudo Bologna. La nostra è una squadra giovane e nuova. Dobbiamo maturare in fretta per riuscire a gestire l’impatto emotivo. Nel nostro progetto di valorizzazione dei giovani, affrontare la Fortitudo è difficile, ma nello stesso tempo è stimolante.
Pozzecco? Ci conosciamo da tanti anni. Ho ‘rischiato’ di allenare anche lui, c’è un affetto e rispetto reciproco. Mi aspetto da parte sua una gestione importante dei play off. Noi arriviamo a questo appuntamento sereni. Loro sono i favoriti d’obbligo, dovranno soltanto gestire questo tipo di pressione”.
Un risultato già adesso soddisfacente per Agrigento al termine di una stagione regolare intensa, con qualche incidente di percorso legato ad infortuni senza i quali, probabilmente, i biancazzurri avrebbero potuto ottenere qualche punticino in più. Il direttore sportivo Cristian Mayer si gode l’ennesimo successo e si sofferma sul fascino dei play off.
"I play off ti regalano delle sensazioni positive, significa che si è fatto un buon lavoro. Sono partite bellissime. Hai solo un risultato davanti a te, ed è la vittoria. Si gioca per vincere, chi vince andrà avanti.
Molti giocatori sentono la pressione, ma si gioca per un solo obiettivo. La concentrazione deve essere massima, la pressione si deve sconfigge con la concentrazione. L’effetto Pala Dozza? Penso che contribuirà molto a concentrare i giocatori"