Figuraccia. Un passivo pesantissimo come non accadeva da anni. Sette gol nel professionismo l’Akragas non li aveva mai incassati. Oggi l’Akragas 2017/2018 di Raffaele Di Napoli è “riuscita” ad entrare nella storia negativa del club.
A Castellammare di Stabia è stata scritta l’ennesima pagina nera di una stagione pessima. La Juve Stabia ha passeggiato su una squadra oramai alla deriva. Poco da raccontare se non il lungo elenco di chi è andato a bersaglio: Mastalli al 21’, Strefezza 28’ e 39’; Canotto al 42’; Simeri al 53’, 56’ e 75’.
Akragas inesistente, priva di mordente, incapace di fare gioco e nel secondo tempo spazio ai giovani e la squadra di Di Napoli è affondata sotto i colpi di una Juve Stabia per la quale è stata una semplice seduta di allenamento.
Si può perdere ma non in questo modo. I ragazzi di Di Napoli hanno confermato di non essere all’altezza della serie C. Ennesima sconfitta di un gruppo che dopo gli acquisti di gennaio - secondo il tecnico Di Napoli ed il ds Ernesto Russello - avrebbe cambiato marcia. I risultati stanno bocciando l’operato di staff tecnico e di ciò che resta della dirigenza guidata da Silvio Alessi.
I sette gol incassati a Castellammare di Stabia sono una mortificazione, sanno di resa da parte di una squadra che solo a parole, alla luce dei risultati sul campo di questa stagione, dice di credere ancora nella salvezza.
A fine gara così il tecnico Lello Di Napoli: “Abbiamo fatto una grande figura di m…a. Ognuno deve prendersi le sue responsabilità”.