Si avvicina l’appuntamento con la partita del cuore biancazzurro in programma lunedì prossimo allo stadio Esseneto di Agrigento con inizio alle 14,30. Sarà l’occasione per rivedere tanti ex calciatori dell’Akragas e per sostenere la mensa della solidarietà gestita dalla comunità missionaria Porta Aperta di Agrigento.
Il promotore ed organizzatore dell’evento, Gerlando D’Aleo, rivolge un appello alla partecipazione. Ecco le sue parole:
“Questa partita del CUORE BIANCAZZURRO, è la festa dell'appartenenza ai colori biancazzurri, non a caso nella locandina sono raffigurati sotto il cuore biancazzurro, il dodicesimo uomo in campo, i tifosi, il popolo biancazzurro, la Curva Sud dello Stadio Esseneto.
Ed è a loro che mi rivolgo, a loro che hanno sempre sostenuto il gigante, in casa e fuori casa, quando vinceva e soprattutto nei momenti di difficoltà, con il sole e sotto la pioggia, facendo non pochi sacrifici, anche economici, per non mancare mai all'appuntamento domenicale, ad incitare con i loro incessanti cori i ragazzi che a turno nel corso degli ultimi 60 anni e passa di storia hanno indossato la casacca bianco e azzurra.
Il loro canto: "che bello è quando esco di casa per andare allo stadio a tifare il gigante", è diventato il canto di tutti i tifosi dell'Akragas, lo canto io, lo cantano i miei figli, lo cantiamo tutti, è il canto di chi ama questi colori.
Sono tantissimi gli ex giocatori, ex allenatori, ex direttori, ex dirigenti, che hanno aderito con grandissimo entusiasmo a questo momento in cui certamente non potranno mancare loro, gli assoluti protagonisti delle partite dell'Akragas, i tifosi della Curva Sud. A loro chiedo di regalarci una dalle tante coreografie di cui sono capaci.
Oggi, ognuno di noi deve fare qualcosa per tenere in vita la nostra passione.
Io, nel mio piccolo, mi sono preso di coraggio per mettere in pratica qualcosa che mai pensavo sarei stato capace di fare. In tanti hanno capito e poco a poco mi si sono avvicinati per chiedermi se avessi avuto bisogno di aiuto, ed è così che tassello dopo tassello stiamo mettendo sù la nostra festa, una festa che ci meritiamo dopo le tante, troppe amarezze, che invece nessuno di noi merita.
A loro chiedo di alimentare la nostra passione attraverso quello che sanno fare meglio. Farci cantare tutti per sostenere il gigante”.
Michele Settecase è un nuovo calciatore dell’Akragas. L’esterno d’attacco ha firmato oggi ed è a disposizione del tecnico Falsone. Classe ’87, Settecase proviene dal Mazara di Eccellenza. E’ un giocatore d’esperienza e qualità tecnica e da tempo è nel mirino dell’Akragas. Giovanni Falsone lo ha già allenato nelle due stagioni trascorse a Canicattì.
Michele Settecase è il terzo acquisto dell’Akragas nel mercato invernale. Nei giorni scorsi si sono aggregati al gruppo il centrocampista Enrico Maniscalco e l’esterno di centrocampo Leandro Cimino, ex Pro Favara.
Ma il mercato di rafforzamento del club agrigentino non è ancora concluso. Atteso il tesseramento anche di un difensore centrale d’esperienza. Settecase domenica prossima dovrebbe fare il suo esordio nel derby dell'Esseneto contro la Gattopardo.
“Abbiamo bisogno dei tifosi. Anche la presenza allo stadio Esseneto con il pagamento del biglietto d’ingresso in questo momento è un incoraggiamento ed un sostegno”.
L’Akragas, tramite il presidente Salvatore Bottone, in questi giorni rinnova spesso l’appello ai veri tifosi innamorati dei colori biancazzurri. Il derby di domenica prossima (alle ore 15) con la Gattopardo di Palma di Montechiaro è l’occasione per dimostrare attaccamento all’Akragas.
Per riavvicinare gli appassionati alla squadra la dirigenza ha deciso di diminuire il costo del tagliando d’ingresso all’Esseneto: 6 euro per la tribuna coperta e 3 euro per la curva Sud.
Inoltre, ingresso gratuito per le donne e i bambini di età inferiore ai 10 anni.
I tesseramenti di Maniscalco e Cimino hanno dato nuova linfa all’Akragas ed il loro contributo è stato utile ai biancazzurri per vincere il derby di Racalmuto. Se l’Akragas vuol ambire ad essere protagonista nel girone di ritorno ha necessità di ampliare l’organico e rinforzarlo nei vari reparti.
E’ quanto chiede il tecnico Giovanni Falsone, anche perché un club quale l’Akragas non può essere “anonima” nel campionato di Promozione. Il nuovo assetto dirigenziale ha dato un’impronta, in questa fase quanto meno identitaria. E’ stato messo nero su bianco attribuendo cariche e fissando obiettivi. Il primo, indispensabile ed urgente è l’appello ai tifosi agrigentini a partecipare andando allo stadio Esseneto, pagando il biglietto d’ingresso che rappresenta un segnale importante oltre che risorsa importante. “Serve il contributo di tutti” – ha affermato il presidente Bottone.
La società, d’intesa col tecnico, sta sondando il mercato per reperire due, tre elementi utili a rinforzare l’organico ed elevarlo tecnicamente. L’obiettivo è “fare più punti possibili per arrivare più in alto possibile”.
Domenica prossima allo stadio “Esseneto” sarà derby con la Gattopardo (alle ore 15). La presenza dei tifosi sarà un segnale ed un incoraggiamento a coloro che si stanno prodigando per portare avanti il progetto Akragas, a prescindere dalla categoria e dallo spettacolo tecnico.
Per trentadue minuti la Fortitudo Moncada Agrigento è stata avanti nel punteggio poi cede alla maggiore determinazione e precisione dei padroni di casa. I biancazzurri escono sconfitti dal pala Ferraris. La spunta Casale Monferrato 66 a 56.
Ancora priva del capitano Marco Evangelisti, la Fortitudo Moncada è stata anche sfortunata nel clou dell’ultimo periodo. E non è bastato un super Lorenzo Ambrosin (18 punti) che fino alla fine ha provato a cambiare le sorti del match.
Casale Monferrato ha avuto più birra ed ha sfruttato gli ultimi minuti per imprimere la svolta. Agrigento questa volta non è riuscita a custodire il vantaggio ed ha incassato il colpo dei padroni di casa trascinati da un super Tinsley (25 punti) e Musso (14 punti).
Rammarico per la sconfitta nelle parole in sala stampa del coach della Fortitudo Agrigento, Franco Ciani:
"Dobbiamo imparare dai nostri errori. Siamo stati davanti Casale Monferrato anche di 12 punti, abbiamo giocato la nostra pallacanestro con coraggio".
Novipiù Casale Monferrato - Moncada Agrigento 66-56 (18-22, 12-12, 12-11, 24-11)
Novipiù Casale Monferrato: Tinsley 25 (8/11, 3/6), Musso 14 (4/7, 2/7), Valentini 13 (1/1, 3/6), Martinoni 5 (1/4, 1/2), Denegri 5 (1/4, 1/6), Pinkins 4 (0/6, 1/2), Cattapan 0 (0/0, 0/0), Battistini 0 (0/1, 0/1), Buzzi 0 (0/0, 0/0), Todeschino 0 (0/0, 0/0), Giovara 0 (0/0, 0/0), Banchero 0 (0/0, 0/0). All Ferrari
Moncada Agrigento: Lorenzo Ambrosin 18 (5/9, 2/7), Cannon 12 (3/8, 1/2), Zilli 12 (5/11, 0/0), Fontana 8 (2/6, 1/1), Bell 4 (2/6, 0/5), Pepe 2 (0/2, 0/6), Sousa 0 (0/3, 0/0), Guariglia 0 (0/0, 0/0), Cuffaro 0 (0/0, 0/0), Paolo Nicoloso 0 (0/0, 0/0). All Ciani.
“Abbiamo iniziato con una vittoria. Siamo contenti ma adesso programmiamo il futuro tutti insieme”.
Salvatore Bottone non ha voluto mancare al derby di Racalmuto e si è goduto il primo successo della “sua” Olimpica Akragas. “Sua” in realtà lo è sempre stata visto che da tifoso appassionato la segue sin da ragazzino. Adesso ricopre il ruolo di presidente ed ha un sapore assolutamente diverso.
“E’ un onore ed un onere dal momento che mi sento ancora più responsabile delle vicende della nostra amatissima Akragas. Era importante dare un nuovo assetto dirigenziale e rimettere ordine. Insieme ad un gruppo di amici appassionati biancazzurri abbiamo voglia di impegnarci per dare innanzitutto una vera identità al club. L’Akragas è un patrimonio importante della città e della provincia di Agrigento, ci auguriamo di poterla rilanciare.
Per riportarla dove merita sarà necessaria la partecipazione di tutti, a cominciare dai tifosi: da ora in poi bisognerà essere presenti e partecipi. Mi auguro che le forze produttive possano far parte del nostro progetto. Tengo a sottolineare che questa dirigenza non chiude a nessuno. Anzi, tutt’altro. Chiunque vorrà partecipare troverà le porte aperte e massima cordialità e trasparenza.
L’Akragas è di chiunque la ami e voglia adoperarsi per farla crescere. In questa fase abbiamo solo provveduto a definire l’organigramma di base. Era doveroso farlo. Adesso lavoreremo per ampliare la forza economica e dare consistenza al progetto. Un ringraziamento va a Giovanni Amico e quanti lo hanno collaborato per avviare la nuova Olimpica Akragas. Giovanni e gli altri, ovviamente, continueranno ad essere preziosi e saranno parte attiva del club”.
Il presidente Bottone è animato da entusiasmo. “Spero che l’entusiasmo torni a fare breccia tra gli agrigentini, nelle famiglie, tra i giovani. Con l’impegno di tutti dobbiamo riscoprire il valore immenso della nostra Akragas”.
L’Akragas festeggia con una bella vittoria la definizione del nuovo assetto dirigenziale. I ragazzi di Giovanni Falsone hanno superato in trasferta nel derby il Racalmuto. Tre a uno il successo dell’Akragas. Vittoria meritata e già quasi ipotecata nel primo tempo grazie al tre a zero parziale. I gol sono stati firmati dal neo acquisto Cimino, poi un autogol e terza marcatura di Falsone.
Nel secondo tempo il Racalmuto ha sfiorato il gol in più di una occasione ma il portiere Casella è stato bravo a sbarrare la porta dell’Akragas. Non è riuscito a negare, però, il gol consolazione messo a segno da Campione.
Positivi gli esordi degli ultimi arrivati in casa Akragas: Cimino, autore di un gol, ed Enrico Maniscalco. Per quest’ultimo si tratta di un ritorno in maglia biancazzurra. Il centrocampista nisseno ha giocato ad Agrigento nel periodo di presidenza di Giuseppe Di Rosa. La sua esperienza tornerà certamente utile all’Akragas. Nei prossimi giorni è atteso qualche altro rinforzo.
Quelli conquistati col Racalmuto sono tre punti preziosi che alimentano ottimismo e fiducia per il proseguo della stagione.
La Seap Aragona continua il percorso di crescita tecnico e caratteriale. Le ragazze di Francesco Eliseo si sono sbarazzate con un secco tre a zero anche del Pedara. Al palasport Nicosia partita piacevole vinta con merito dalle agrigentine. 25-20; 25-15; 25-24 i parziali.
Se nel primo e secondo set la Seap ha controllato la gara piuttosto agevolmente, nel terzo set ha dovuto faticare subendo la reazione delle catanesi. Le battute di Fiamma Giuffrida e gli attacchi di Bellapianta mettono in difficoltà la ricezione agrigentina ma la svolta arriva dalla panchina. Gli avvicendamenti sortiscono gli effetti sperati e Aragona rimonta e vince con carattere e determinazione.
E’ la settima vittoria complessiva e la quinta consecutiva. Applausi del pubblico ed il cammino prosegue.
Questo il tabellino della Seap Aragona:
Baruffi 2, Biccheri 16, Composto 11, Macedo 7, Cammisa 14, Do Nascimento 11, Marangon (L), Falcucci, Valente 1, Gabriele, Messina n.e., Cusumano n.e., Sicorello (L2) n.e. All.: Francesco Eliseo.