La programmazione dell’Akragas procede sul doppio binario parallelo società-squadra. Il club lavora alla definizione del nuovo organigramma dirigenziale, che prende sempre più forma, ed al progetto tecnico.
Il tecnico Francesco Di Gaetano avrà accanto Vincenzo Porretto, palermitano, da diversi anni suo vice. Il ruolo di preparatore dei portieri sarà ancora affidato all’agrigentino Giovanni Costantino. Riconfermato anche il preparatore atletico Salvatore Munda.
Per quanto riguarda il nuovo organico dell’Akragas 2020-2021 le certezze al momento sono le riconferme dei difensori Cipolla e Ferrante e del promettente La Rocca. Dovrebbero restare in biancazzurro quasi certamente anche Licata, Biondo e Gambino.
L’Akragas intende costruire una squadra in grado di lottare per la vittoria del campionato di Eccellenza e che ben figurerebbe anche in D.
Il direttore sportivo Ernesto Russello è impegnato alla costruzione del nuovo organico da affidare all’allenatore palermitano.
“Siamo al lavoro e sono giornate intense. Insieme a mister Di Gaetano stiamo valutando diversi profili funzionali al nostro progetto. Attenzione rivolta ai giovani. Individuare i più talentuosi e di prospettiva è fondamentale. Desideriamo mettere insieme la qualità dei giovani e l’esperienza di alcuni calciatori. Chi indosserà la maglia dell’Akragas deve essere motivato e vincente. Non è opportuno al momento fare nomi. Il mercato è in evoluzione. Posso dire che stiamo programmando l’avvio della preparazione per il tre agosto in sede.
Sono in contatto costante e quotidiano con la nostra presidente. Sonia Giordano si è pienamente calata nel nuovo ruolo e giorno dopo giorno mi sorprende per il suo entusiasmo, intraprendenza e concretezza. L’Akragas ha avviato un nuovo percorso e l’aspetto dirigenziale è essenziale per dare solidità e continuità al nostro club, anche perché i nostri tifosi meritano soddisfazioni”.
E, intanto, la presidente Sonia Giordano nei prossimi giorni tornerà ad Agrigento per la terza volta in pochissimo tempo. D’altronde lo aveva anticipato che la sua sarà una presenza costante in città per organizzare la società e dare un’impronta diversa. Sonia Giordano intende vivere appieno il ruolo da presidente conciliando gli impegni lontano dalla Sicilia e la sua Akragas. E c’è chi ad Agrigento ritiene che l’entusiasmo e la determinazione della presidente riuscirà a contagiare altri imprenditori, anche locali.
Ecco la foto dall'alto di come si presenta oggi il terreno di gioco dello stadio Esseneto di Agrigento.
Saranno pure stati sanificati, ed anche più volte, gli ambienti dello stadio ma il campo oggi è ancora lontano dalla condizione migliore e non appare praticabile.
Intensificando le opere necessarie ci sono, tuttavia, i tempi per renderlo agibile per l’inizio della nuova stagione.
L’intenzione era quella di annunciarlo lunedì pomeriggio durante la conferenza stampa convocata appositamente, ma il suo nome era già trapelato proprio dall’interno del club e così la decisione di anticipare i tempi.
Francesco Di Gaetano è il nuovo allenatore dell’Akragas. Il tecnico palermitano riesce nell’intento di approdare sulla panchina biancazzurra realizzando un desiderio che coltiva già da alcuni anni. Ciccio, in realtà, avrebbe voluto questa panchina già dagli anni della C ma in quel periodo su di lui non c’era la convergenza della società.
I tempi e le situazioni cambiano ed ecco che Di Gaetano adesso ad Agrigento ha la sua chance. Determinante l'amicizia con il vice presidente Giovanni Castronovo, ma le motivazioni del tecnico hanno convinto anche il direttore sportivo Ernesto Russello. Di Gaetano due settimane fa a Mondello ha incontrato Sonia Giordano insieme a Castronovo.
Palermitano, nato l’11 marzo del 1973, Francesco Di Gaetano ha trascorsi da tecnico a Trapani, Paceco e Biancavilla. Ex attaccante, è allenatore professionista di Seconda categoria UEFA A.
Dal 2010 al 2015 è stato vice allenatore di Roberto Boscaglia (ex tecnico dell'Akragas) sulla panchina del Trapani, ottenendo la storica promozione in Serie B con la società granata. Nella stagione 2015/2016 ha ricoperto il ruolo di allenatore della Primavera del Trapani.
In Eccellenza, due stagioni fa ha guidato il Biancavilla ottenendo la promozione in Serie D dopo una bella cavalcata conclusa proprio all’ultimo respiro, battendo ai calci di rigore il Canicattì. Lo scorso anno, fino alla sospensione del campionato di Eccellenza, girone B, causa emergenza Coronavirus, ha allenato il Palazzolo, concludendo la stagione al quinto posto, in piena zona play-off.
Ecco le prime parole del nuovo allenatore biancazzurro.
"Quando mi hanno prospettato il progetto dell'Akragas sono rimasto entusiasta ed ho subito accettato, mettendo da parte tutte le altre proposte. Sono davvero felice di entrare a far parte di questa famiglia. E poi per me la panchina dell'Akragas ha un sapore speciale perché mio padre ha allenato i biancoazzurri nella stagione 77/78 vincendo l'allora campionato di Eccellenza. Spero di emularlo e di regalare grandi soddisfazioni ai tifosi del Gigante".
Lunedi l’Akragas avrà il nuovo allenatore. L’ufficializzazione del nome sarà data nel corso di una conferenza stampa convocata per le 18 allo stadio Esseneto.
Nel frattempo, la società ha annunciato le prime due riconferme. Si tratta dell’esperto difensore Alfonso Cipolla, e dei promettenti Giuseppe Ferrante e Samuele La Rocca.
Il direttore sportivo Ernesto Russello è al lavoro per costruire una squadra di qualità. Chi sarà il nuovo tecnico? Diverse strade portano a Francesco Di Gaetano. Con ogni probabilità sarà lui, palermitano, figlio di un ex calciatore dell'Akragas.
Cambio al vertice dell’Akragas. Sonia Giordano è la nuova presidente del club biancazzurro. La nomina è avvenuta all’unanimità e l’imprenditrice lombarda ha subito accettato di assumere la guida della società.
Sonia Giordano prende il posto di Giovanni Castronovo che ricoprirà il ruolo di vice presidente insieme a Giancarlo Rosato. Nuovi consiglieri dell’Akragas saranno, invece, il medico Salvatore Bottone e Alessandro Cavarzan collaboratore diretto della presidente Giordano.
A comunicarlo è l’ufficio stampa dell’Akragas. Nei prossimi giorni saranno definite le altre cariche dirigenziali.
Come avevamo già anticipato nei giorni scorsi, il primo e importante passo della neo presidente Sonia Giordano sarà quello di presentare la domanda di ammissione al campionato nazionale di serie D qualora ci fosse spazio e la Lega volesse ricorrere alle società non aventi diritto. A supporto dell’istanza, l’Akragas, tramite la presidente Giordano, verserà la somma di 50 mila euro richieste.
Dopo la riconferma di Albano Chiarastella la Fortitudo Moncada Agrigento ufficializza la prima operazione in entrata. Il primo acquisto è il playmaker Alessandro Grande.
Il nuovo regista è un giocatore di esperienza e grintoso. Proviene da Omegna, squadra di serie B, dove ha disputato una stagione esaltante.
Alessandro Grande è cresciuto nella Stella Azzurra Roma ed ha indossato le maglie di Verona, Veroli, Biella, Latina, Matera, Firenze e in ultimo Fulgor Omegna per due stagioni.
Il nuovo playmaker della Fortitudo Agrigento è classe 94’ ed è alto 180 centimetri. In regular season ha viaggiato con il 40% dei tiri da 3, il 40 % dai tiri da 2 e con una media di 13.6 punti a partita.
Ecco le prime parole del nuovo giocatore biancazzurro.
“Sono molto felice di avere scelto la Fortitudo Agrigento. Chiunque abbia sentito, mi ha parlato bene di questa società. In passato l'ho anche affrontata da avversario. Sono molto carico. Ho sentito Albano Chiarastella e insieme abbiamo voglia di ricominciare. Sono sicuro che insieme ci divertiremo e ci toglieremo delle grandi soddisfazioni. La società ha tracciato un percorso e sono felice di farne parte. Vorrei anche migliorarmi a livello individuale e so che posso contare su Cristian Mayer”.
Soddisfatto il direttore sportivo Cristian Mayer.
“Alessandro è un giocatore di grande esperienza. L'abbiamo cercato e voluto, da lui mi aspetto molto. Vogliamo persone che possano trasmettere esperienza e moralità ai ragazzi che sceglieranno la Fortitudo Agrigento.
La nostra idea è quella di avere, due o tre leader in campo. Alessandro, insieme al nostro capitano Albano Chiarastella, lo sarà. Alessandro, nonostante la sua età, è un giocatore di grande esperienza e lui, sono certo, sarà da esempio per i nostri giovani”.
L’Akragas si concentra sulla programmazione della prossima stagione. Dopo la conferenza stampa dei giorni scorsi, l’imprenditrice lombarda Sonia Giordano è tornata ad Agrigento per incontrare l’attuale gruppo dirigente e lavorare al futuro dei "giganti".
L’obiettivo è stato quello di calarsi concretamente sull’aspetto economico e tecnico. Ieri e oggi due giornate di incontri per lavorare sull’assetto dirigenziale con l’intento di consolidare la società, definendo ruoli e compiti, ed approntare il budget economico da mettere a disposizione del direttore sportivo Ernesto Russello.
Una notizia importante è che l’Akragas nei prossimi giorni perfezionerà l’iscrizione sia in Eccellenza che in serie D nel caso in cui, come sperano in casa Akragas, dovesse esserci spazio per un eventuale ripescaggio. E questo rappresenta già un primo incoraggiante segnale per la tifoseria.
L’Akragas intende essere certamente tra le principali protagoniste del prossimo campionato di Eccellenza e non sarebbe una meteora in caso di salto in D. Per questo si sta lavorando all’individuazione di un tecnico preparato che possa far bene in entrambe le categorie ed abbia voglia di misurarsi in una piazza che ha voglia di tornare, gradualmente, nel calcio che conta.
Sonia Giordano avrà un ruolo importante e centrale nel nuovo assetto dirigenziale dell’Akragas. Non è solo una questione di incarico ma di impegno nello sviluppo del progetto di rilancio del calcio ad Agrigento. L’imprenditrice lombarda desidera dare un’impronta precisa basata sulla programmazione e, soprattutto, serietà e concretezza. L'entusiasmo e la voglia di fare non le mancano.
L’Akragas, dunque, è in piena “fase 2” con l’obiettivo di non lasciare nulla al caso. Il prossimo passo sarà la scelta del tecnico.
Chi si attendeva maggiori spiegazioni, probabilmente, resta deluso. Da coach Devis Cagnardi saluti grossomodo di rito alla famiglia Moncada, al ds Mayer, allo staff ed un pensiero ai tifosi.
Ecco le parole del tecnico.
“Ringrazio la Famiglia Moncada per avermi dato la possibilità di cogliere questa opportunità. È stato tutto molto rapido in virtù della situazione che si era creata. Ringrazio Cristian Mayer per l’appoggio che non mi ha mai fatto mancare. Abbraccio il mio staff che tanto duramente ha lavorato per assecondare ogni mia richiesta e saluto la società in tutte le sue componenti. Infine, ma non meno importante il mio pensiero è per tutti i tifosi ai quali chiedo di essere sempre caldi e presenti come hanno dimostrato di poter essere in questa stagione”.