L’intenzione era quella di annunciarlo lunedì pomeriggio durante la conferenza stampa convocata appositamente, ma il suo nome era già trapelato proprio dall’interno del club e così la decisione di anticipare i tempi.
Francesco Di Gaetano è il nuovo allenatore dell’Akragas. Il tecnico palermitano riesce nell’intento di approdare sulla panchina biancazzurra realizzando un desiderio che coltiva già da alcuni anni. Ciccio, in realtà, avrebbe voluto questa panchina già dagli anni della C ma in quel periodo su di lui non c’era la convergenza della società.
I tempi e le situazioni cambiano ed ecco che Di Gaetano adesso ad Agrigento ha la sua chance. Determinante l'amicizia con il vice presidente Giovanni Castronovo, ma le motivazioni del tecnico hanno convinto anche il direttore sportivo Ernesto Russello. Di Gaetano due settimane fa a Mondello ha incontrato Sonia Giordano insieme a Castronovo.
Palermitano, nato l’11 marzo del 1973, Francesco Di Gaetano ha trascorsi da tecnico a Trapani, Paceco e Biancavilla. Ex attaccante, è allenatore professionista di Seconda categoria UEFA A.
Dal 2010 al 2015 è stato vice allenatore di Roberto Boscaglia (ex tecnico dell'Akragas) sulla panchina del Trapani, ottenendo la storica promozione in Serie B con la società granata. Nella stagione 2015/2016 ha ricoperto il ruolo di allenatore della Primavera del Trapani.
In Eccellenza, due stagioni fa ha guidato il Biancavilla ottenendo la promozione in Serie D dopo una bella cavalcata conclusa proprio all’ultimo respiro, battendo ai calci di rigore il Canicattì. Lo scorso anno, fino alla sospensione del campionato di Eccellenza, girone B, causa emergenza Coronavirus, ha allenato il Palazzolo, concludendo la stagione al quinto posto, in piena zona play-off.
Ecco le prime parole del nuovo allenatore biancazzurro.
"Quando mi hanno prospettato il progetto dell'Akragas sono rimasto entusiasta ed ho subito accettato, mettendo da parte tutte le altre proposte. Sono davvero felice di entrare a far parte di questa famiglia. E poi per me la panchina dell'Akragas ha un sapore speciale perché mio padre ha allenato i biancoazzurri nella stagione 77/78 vincendo l'allora campionato di Eccellenza. Spero di emularlo e di regalare grandi soddisfazioni ai tifosi del Gigante".