Si aspettava solo l’ufficialità ed è arrivata puntuale. L’Akragas è ufficialmente ripescata nel campionato di Eccellenza. La Lega nazionale dilettanti siciliana ha dato il via libera al termine della riunione del consiglio federale.
L’Akragas ottiene il ripescaggio perché finalista dei play off nell’ultimo campionato di Promozione. La squadra biancazzurra è stata inserita nel girone A che comprende formazioni agrigentine (Pro Favara e Canicattì) nissene, trapanesi e palermitane.
Felice il presidente dell’Akragas, Giovanni Castronovo, che rimarca l’obiettivo raggiunto e i progetti ambiziosi per la prossima stagione. L'Akragas intende essere protagonista nel prossimo campionato.
"Come promesso alla città ed ai tifosi siamo ufficialmente in Eccellenza. Smentiamo in questo modo le voci di gente che in questo periodo ha tentato di dissuadere alcuni calciatori dal vestire la maglia biancazzurra, raccontando che mai saremmo stati ripescati. Adesso sulle ali dell’entusiasmo tenteremo l’impresa di vincerne un altro sul campo, riportando in tale modo l’Akragas in quelle categorie che le competono. Speriamo che la gente dimostri di supportare il nostro progetto ed apprezzi i nostri sforzi sottoscrivendo l’abbonamento, la cui campagna avrà inizio a breve. Per festeggiare l’avvenuto ripescaggio spero nelle prossime ore di poter regalare ai tifosi un top player di grande livello." Ecco il nuovo girone A di Eccellenza:
AKRAGAS
Alcamo
Cus Palermo
Canicattì
Castellammare
Cephaledium
Dattilo
Geraci
Marineo
Mazara
Misilmeri
Monreale
Parmonval
Pro Favara
Sancataldese
Sporting Vallone
Il messinese Sebastiano Paterniti, classe ’89, è vicino all’Akragas. Dovrebbe essere lui il nuovo portiere biancazzurro. Si attende solo l'ufficializzazione. Nella scorsa stagione ha difeso la porta del Città di Messina e vanta una buona esperienza nei tornei di serie D ed Eccellenza. In passato ha militato anche nel Due Torri, Rossanese, Milazzo e Acr Messina.
Nel frattempo, il club biancazzurro ha ufficializzato l’ingaggio di Pietro Lala, esterno destro, classe ’91, proveniente dal Dattilo Noir di Eccellenza. Il giocatore si allena con l’Akragas già da lunedì. Ha giocato con Parmonval, Ribera, Alcamo e Cus Palermo.
Primo approccio col campo di gioco e col pallone. L’Akragas inizia la preparazione che, a meno di improbabili colpi di scena, la porterà nel campionato di Eccellenza. I biancazzurri saranno “matricole” ma per modo di dire. Il nuovo gruppo dirigenziale sta lavorando per comporre un organico di qualità in grado – spera il presidente Castronovo - di competere per le prime posizioni.
L’Akragas rappresenta una bella sfida anche per Corrado Mutolo. Il tecnico ha sempre sognato di guidare l’Akragas ed oggi ha la sua chance. Con lui i calciatori che indosseranno l’importante maglia biancazzurra. Il gruppo lavora sul sintetico di Fontanelle. Allo stadio Esseneto lavori in corso per recuperare e sistemare il manto erboso. Tutto procede. A giorni sono attese nuove operazioni di mercato in entrata. L’otto agosto l’ufficializzazione del ripescaggio in Eccellenza.
Prosegue l’attività organizzativa dell’Akragas. Il club biancazzurro ha il nuovo responsabile commerciale e marketing. E’ il palermitano Armando Pellitteri. Per il presidente Giovanni Castronovo rappresenterà una figura chiave nell’ottica della crescita complessiva.
«Siamo felici di questo ingresso, tra noi c’è stato subito feeling e anche empatia, l’accordo è arrivato presto. Per noi era indispensabile avere una figura così all’interno del nostro organigramma, in grado di coordinare sia l’ambito commerciale che quello del marketing. Al di là delle tante idee che ci ha messo sul tavolo ci hanno colpito la sua voglia di fare e il suo entusiasmo».
Tramite l’ufficio stampa dell’Akragas, Armando Pellitteri parla del suo progetto.
«Cosa mi ha convinto a fare questa scelta? Soprattutto la voglia di rivincita e il lato umano, perché qui non c’è un padre-padrone, ma una società in mano a dei professionisti e imprenditori. Non voglio sbandierare proclami ma guardare la realtà: il mio obiettivo è rimettere il tifoso al centro, ho tanti progetti in cantiere e tantissime idee, che riguardano non solo imprese e associazioni di settore ma anche scuole e onlus, perché una società deve assumersi la responsabilità di restituire qualcosa al proprio territorio. Spero di aiutare l’Akragas ad incrementare il budget, ma il mio tiro da tre punti sarà risvegliare il senso di appartenenza che questa città ha sempre dimostrato di avere».
In vista della nuova stagione il nuovo responsabile commerciale e marketing avrà un bel da fare. In primis per progettare la campagna abbonamenti alle porte, poi tutto il resto, con tanta carne al fuoco per la prossima stagione. «Il primo risultato immediato - ha aggiunto ancora il nuovo dirigente - sarà il lancio della campagna abbonamenti, un passaggio importantissimo per dare un segnale dalla città al club. Qui ad Agrigento mi occuperò del brand della società; in carriera mi sono trovato a fare marketing per ogni tipo di azienda e questo mi aiuta a capire cosa vogliono, credo di avere a riguardo una sensibilità che mi fa avere buoni risultati. Ad Agrigento esiste una passione, basta parlare al cuore, sono sicuro che la città avrà un grande moto d’orgoglio e allargheremo il brand anche a tutta la regione e al resto dell’ Italia».
Diramato il nuovo calendario di serie B1 di pallavolo femminile. La Seap-Dalli Cardillo Aragona debutterà in casa, il 19 ottobre, contro Chieti. Poi due trasferte consecutive, domenica 27 ottobre, alle 17,30, contro le calabresi del Palmi, e sabato 2 novembre, alle ore 18,30, in Campania, a Terzigno, contro la C.M.O Fiamma Torrese.
La squadra del presidente Nino Di Giacomo, alla quarta di campionato, in programma il 9 novembre, ospiterà l’Altino Pav Chieti. Alla quinta giornata, le ragazze del neo coach Luca Secchi saranno di scena ad Isernia per sfidare, alle ore 18, le padrone di casa dell’Europa 92.
Per la sesta giornata di andata, la Seap – Dalli Cardillo Aragona affronterà, al “PalaNicosia” di Agrigento, la PVG Bari. Trasferta nuovamente in Campania, alla settima di campionato, il 30 novembre, per le biancazzurre che ad Arzano giocheranno contro le locali della Luvo Barattoli. Nell’ottava giornata, in programma il 7 dicembre, la Seap - Dalli Cardillo Aragona tornerà a giocare in casa contro la terza e ultima formazione di Chieti, la Virtus Orsogna.
Il primo derby siciliano per la Seap – Dalli Cardillo Aragona è in calendario il 14 dicembre, alla nona giornata, alle ore 18, in trasferta a Santa Teresa di Riva contro la F. Schultze-V.Zuccaro Me. Alla decima di campionato, prima della lunga pausa per le festività natalizie e di fine anno, la Seap Aragona sfiderà in casa, il 21 dicembre, le foggiane della FLV Cerignola.
Il campionato di B1 riprenderà l’11 gennaio 2020 con la Seap – Dalli Cardillo Aragona impegnata nel Lazio, precisamente nel piccolo comune di Sant’Elia Fiumerapido in provincia di Frosinone, contro le locali dell’Assitec Salus Per Selia. Alla dodicesima giornata, penultima del girone di andata, in calendario il 18 gennaio, la aragonesi ospiteranno le pugliesi della Zero 5 Castellana Grotte. Al giro di boa, nell’ultimo match del girone di andata, la Seap – Dalli Cardillo Aragona giocherà il secondo derby siciliano, ancora in trasferta, a Modica, contro la Pro Volley Team. La prima del girone di ritorno è in programma l’8 febbraio. Sono in tutto 26 le giornate, con l’ultima della regular season fissata per il 9 maggio. La prima classificata sarà promossa in A2, la seconda e la terza disputeranno i play off che inizieranno il 16 maggio. Non sono previsti play out e le ultime 4 classificate retrocederanno in serie B2.
Il presidente della Seap – Dalli Cardillo Aragona, Nino Di Giacomo, dichiara: “E’ senza dubbio un girone di ferro che supera per valenza tecnica il girone A, da anni il più forte dei campionati di serie B1. Quest’anno nel nostro girone vi sono squadre fortissime, attrezzate per il salto di categoria, con giocatrici di serie A. Sarà un campionato bellissimo, avvincente, livellato verso l’alto e, sono certo, combattuto fino all’ultima giornata. Lo spettacolo è assicurato anche per la presenza in campo di atlete dall’indiscusso valore tecnico. Accettiamo il girone ma non condividiamo la composizione effettuata dalla Fipav. Non è stata per nulla rispettata la vicinanza territoriale. Nel nostro girone vi sono tre squadre dell’Abruzzo mentre Roma, che geograficamente si trova più in basso rispetto a Chieti, è stata inserita nel girone C, dove tra l’altro le squadre partecipanti sono tredici, dunque una gara ed una trasferta in meno. Si poteva benissimo equilibrare il girone inserendo Roma nel girone D, assieme all’Orsogna, la squadra della regione Abruzzo più vicina al sud e, visto l’assenza di una Società, lasciare il nostro girone a 13 squadre. Così facendo la Fipav avrebbe agevolato le squadre del sud permettendoci di effettuare una trasferta in meno e risparmiare qualche migliaio di euro. La considero una mancanza di rispetto per gli enormi sacrifici economici che fanno, soprattutto, le squadre del sud".
L’Eccellenza è sempre più vicina per l’Akragas. Manca solo l’ufficialità: per questa occorre aspettare la riunione del consiglio federale fissata per l’otto agosto. Il club biancazzurro è in prima linea per il ripescaggio. Lo ha sottolineato anche il presidente della Lega dilettanti Sicula, Santino Lo Presti, presente alla prima seduta di allenamento della nuova Akragas targata Castronovo-Russello-Mutolo.
Lo Presti è stato invitato dal presidente Giovanni Castronovo ed ha augurato buon lavoro al nuovo gruppo. “Vedere rinascere una società come l’Akragas è sempre un piacere, specie dopo le incertezze dello scorso anno e i problemi degli scorsi anni. Sembrano esserci le condizioni per una stagione di buon livello. L’amico Giovanni Castronovo sta lavorando per dare un futuro a questa società e non può che far piacere. Ripescaggio in Eccellenza? L’Akragas, insieme ad Enna e Carlentini, ha presentato domanda ed avendo partecipato ai play off entra in una graduatoria speciale. Ad oggi i posti disponibili sono quattro. Se la documentazione è in regola, non dovrebbero esserci problemi”.
Il presidente Giovanni Castronovo confida nel buon esito della richiesta di ripescaggio e alla luce delle parole del presidente Lo Presti può continuare a programmare la nuova stagione con la prospettiva di una Eccellenza sempre più vicina. “Non stiamo lesinando sforzi di ogni genere per dare ad Agrigento una squadra di calcio di buon livello. L’organico è in fase di costruzione e nei prossimi giorni arriveranno altri calciatori di qualità per innalzare ulteriormente il tasso tecnico. Intendiamo consegnare a mister Mutolo una rosa composta da giovani ed esperti in grado di fare bene. Vogliamo essere tra i protagonisti del nuovo campionato. Fare il doppio salto già quest’anno sarebbe il massimo ma preferiamo non fare proclami. Saremo pur sempre una matricola e non saremo la squadra da battere. Vedremo cosa succederà. Il nostro obiettivo principale è far tornare l’entusiasmo in città nei confronti dell’Akragas e vedere un buon numero di tifosi alla prima degli allenamenti è già un bel segnale che ci incoraggia”.
Stuzzicata dalla proposta: un progetto ambizioso in un club ben organizzato ed in una terra di calore ed energia. Ed un altro punto a favore è rappresentato dalla possibilità di continuare a giocare, per il terzo anno consecutivo, con la palleggiatrice Gloria Trabucchi. La centrale pugliese Angela Facendola è così una nuova giocatrice della Seap Dalli Cardillo Aragona.
Originaria di Altamura, classe 1994, alta un metro e 80 cm, la scorsa stagione è stata in forza al Vigevano in B1. Alle spalle della giocatrice anche una stagione in A2 con Olbia e tanti campionati di B1, non solo con Olbia ma anche con le maglie di Cuneo e Potenza.
<Ho accettato la proposta della Pallavolo Aragona sia per il bel progetto che mi ha proposto il presidente Nino Di Giacomo, che per la società, molto professionale e ambiziosa. Arrivo ad Aragona con molto entusiasmo e con la voglia di far un bel campionato di B1 che mi aspetto tosto, in primis per le lunghe trasferte. Anche per quest'anno uno dei miei obiettivi è quello di migliorare tecnicamente e di contribuire ai successi della mia nuova squadra. Un altro punto a favore è quello di giocare per il terzo anno consecutivo con la palleggiatrice Gloria Trabucchi>.
Di lui si dice un gran bene. Nell’esperienza collegiale ad Oklahoma ha impressionato. Mano precisa, istinto per il canestro. La Fortitudo Moncada Agrigento aveva da tempo gli occhi su di lui. Il talento di Christian James non è sfuggito al direttore sportivo della “F” agrigentina, Cristian Mayer, e con soddisfazione il club del presidente Salvatore Moncada ne ufficializza l’ingaggio.
Christian James è un nuovo giocatore biancazzurro. Nato a Houston, 23 anni, è alto 193 centimetri, ed è un giocatore di grande fisicità. L’esterno americano, nell’ultimo anno da senior, ha registrato una media di 15.6 punti e 6.2 rimbalzi a partita.
Con l’arrivo di Christian James, si chiude il mercato degli americani della Fortitudo Agrigento.
Cristian Mayer: “E’ un giocatore che ha fatto cose importanti. Ha avuto delle ottime statistiche. Fa strano, che non ha avuto altre tipi di richieste. Siamo contenti di averlo con noi ad Agrigento. Christian James è un realizzatore, un giocatore che ha un grande istinto per il canestro. Speriamo che riesca ad adattarsi al meglio ad Agrigento ed al nostro campionato e possa dare al meglio il suo contributo”.
Devis Cagnardi: “Siamo soddisfatti di avere portato ad Agrigento un giocatore come James che tanto bene ha fatto nella sua esperienza collegiale in un ateneo che sviluppa un programma cestistico di primo livello. Abbiamo voluto che Christian iniziasse la sua carriera professionistica con noi per la sua volontà di migliorarsi. Confidiamo che possa, da subito, mettere al servizio della squadra le sue qualità tecniche e fisiche. Come tutti i rookie avrà bisogno di tempo per adattarsi ma confidiamo nel gruppo e nel calore dei nostri tifosi affinché questo avvenga nel migliore dei modi”.