L’Akragas festeggia la prima vittoria in campionato. I primi tre punti della stagione arrivano contro la Paganese, nella cornice di uno stadio Esseneto con poco pubblico e senza tifo organizzato. A regalare il successo all’Akragas l’attaccante Lorenzo Longo allo scadere della prima frazione di gioco, grazie al calcio di rigore trasformato al minuto 39 e negli ultimi secondi del match dal bis firmato da Filippo Franchi.
Una vittoria preziosa in una gara dal sapore particolare, in un momento delicato per il club biancazzurro. Il tecnico Lello Di Napoli è stato bravo ad isolare il gruppo dalle questioni dirigenziali. L’Akragas ha giocato una gara accorta e al contempo propositiva. I biancazzurri hanno difeso il vantaggio senza eccessivi patemi e allo scadere della partita hanno reso più corposo il punteggio raddoppiando con il giocatore di proprietà della Roma, Franchi, lesto a depositare in rete su assist delizioso dell’attaccante Parigi.
Gara ben giocata dall’Akragas e Paganese, non al meglio della condizione, che ha faticato a costruire azioni incisive. Il portiere agrigentino Vono non è mai stato seriamente impegnato tranne nelle conclusioni di Cesaretti e Carcione nel primo tempo e Bensaja nella ripresa. L’Akragas ha giocato con maggiori motivazioni e voglia di ottenere il primo successo davanti ai pochi ma fedelissimi tifosi. Longo, Salvemini e Parigi sono stati tra i più attivi e propositivi ma positivo ed incoraggiane nel complesso l’atteggiamento di tutta la squadra che continua il percorso di crescita.
Una vittoria che fa morale e consente all’Akragas di salire in classifica a quota quattro e di raggiungere proprio la Paganese. Adesso attenzione rivolta al futuro dirigenziale. Secondo indiscrezioni a breve si preannuncerebbero novità. Ci sarà un avvicendamento societario? Giavarini lascia o rilancia il proprio impegno? I tifosi sperano in novità che salvaguardano il futuro dell'Akragas.
L’Akragas ritorna a giocare allo stadio Esseneto con la speranza non sia una delle ultime apparizioni nel proprio stadio. La decisione della Figc di non rinnovare la deroga sta creando preoccupazione tra i tifosi. In attesa di sviluppi su questa vicenda e su quella che riguarda l’aspetto dirigenziale, l’Akragas si concentra sulla gara di domani con la Paganese che, tra l'altro, vedrà il debutto stagionale in panchina del tecnico Lello Di Napoli dopo aver scontato i tre turni di squalifica rimediate lo scorso anno. Una partita da vincere per non perdere terreno dalle concorrenti alla salvezza. Ne è consapevole anche il tecnico biancazzurro intervenuto oggi in sala stampa per presentare la gara.
“Dobbiamo affrontare la partita con l’atteggiamento giusto di chi vuol vincere. Non possiamo nasconderci ma nello stesso tempo abbiamo il massimo rispetto della Paganese: una squadra composta da buoni giocatori, allenata da un tecnico preparato. Per noi è arrivato il momento di iniziare a raccogliere i frutti del lavoro fin qui svolto. Lavoriamo sodo da luglio e i ragazzi hanno tanto entusiasmo e voglia di dimostrare il proprio valore. Mi aspetto un’Akragas con grande determinazione e intelligenza tattica per mettere a frutto quanto preparato in settimana.
La squadra è in crescita e lo abbiamo dimostrato a Monopoli. Peccato per i punti sprecati col Rende ma dobbiamo guardare al futuro con fiducia. Dobbiamo crescere in autostima e capitalizzare quanto più possibile”.
Riguardo la questione stadio Esseneto il tecnico dell’Akragas si è detto speranzoso di poter continuare a giocare ad Agrigento.
“E’ una questione che dal mio punto di vista si può superare in qualsiasi momento, d’altronde in Italia le leggi cambiano dalla sera alla mattina. Confido nel buon senso e spero che il club si dia da fare per mettersi in regola e realizzare l’impianto di illuminazione che rappresenta un’opera importante per il progetto futuro legato alla crescita dell’Akragas.
Noi abbiamo bisogno del sostegno dei nostri tifosi. Giocare lontano da Agrigento non ci tornerebbe vantaggioso. Mi auguro che la nostra società si attivi per impedirlo”.
Il presidente della Figc, Tavecchio, è stato chiaro: “niente deroga a chi non ha stadi a norma”. Tra queste purtroppo continua ad esserci l’Akragas che nonostante i buoni propositi espressi negli ultimi tre anni non è ancora riuscita a realizzare il necessario impianto di illuminazione allo stadio Esseneto. Da qui la bocciatura alla nuova richiesta di deroga.
A meno di sviluppi positivi, l’Akragas potrebbe essere costretta a giocare le gare casalinghe sul campo di Siracusa, così come indicato in estate dallo stesso club.
Nel frattempo, la società in una nota si rivolge a quanti hanno sottoscritto le tessere di abbonamento informando che, qualora dovesse persistere la decisione da parte degli organi federali, sarà rimborsata la somma dell’acquisto dell’abbonamento a quanti ne faranno richiesta, detraendo il costo delle due partite casalinghe (con Rende e Paganese).
Gli abbonati che avranno intenzione di mantenere il titolo - è scritto nel comunicato diramato dall’Akragas - avranno la possibilità di scegliere il posto nell'apposito settore dello stadio di Siracusa. La prossima settimana ne verranno comunicate le modalità.
In alternativa, qualora non si chieda il rimborso, agli abbonati della tribuna coperta verrà loro omaggiato un kit composto da borsa, completino da gara ufficiale e felpa da passeggio ufficiale. Agli abbonati di curva e gradinata che non chiederanno il rimborso sarà, invece, regalato il completino da gara ufficiale.
Ciò potrebbe rientrare qualora l'Akragas inizi presto i lavori allo stadio Esseneto. In quel caso è possibile che la deroga venga concessa. A questo punto non è escluso sia l'attuale socio di maggioranza del club, Marcello Giavarini, a dare un impulso decisivo finalizzato a questo.
L’Akragas continua la marcia di avvicinamento alla gara interna di sabato con la Paganese. Oggi pomeriggio, allo stadio Esseneto, i biancazzurri di Lello Di Napoli hanno sostenuto un allenamento congiunto con la Pro Favara. La partitella è terminata due a uno per l’Akragas.
L’Akragas è andata in gol con Longo su rigore e con l’attaccante Parigi. Il momento pareggio della Pro Favara è stato siglato da Costanza.
L’Akragas insegue il primo successo in campionato. Occorrono i tre punti per muovere la classifica e confermare la crescita tecnica e atletica dimostrata a Monopoli. Longo e Parigi sono tra i più in forma del gruppo. Di Napoli confida anche in loro per ottenere il massimo.
Ecco i due schieramenti dell’Akragas proposti nei due tempi di gara.
Akragas p.t.: Vono, Ioio, Danese, Vicente, Pisani, Scrugli, Longo, Sepe, Parigi, Rotulo, Moreo. All.: Di Napoli
Akragas s.t.: Lo Monaco, Mileto, Russo, Greco, Petrucci, Canale, Franchi, Carrotta, Ador, Saitta, Gjuci.
Akragas – Paganese si gioca sabato, alle 14,30, allo stadio Esseneto di Agrigento.
C’è chi ha atteso a lungo davanti al botteghino dello stadio “Esseneto” ed ha avuto il suo biglietto perfino a partita iniziata e chi ha preferito rinunciare tornando a casa. La “prima” stagionale non è stata delle migliori neppure per la macchina organizzativa dell’Akragas legata alla vendita dei tagliandi per assistere alla gara di Coppa Italia, Sicula Leonzio – Akragas.
Qualcosa non ha funzionato a dovere e la società dell’Akragas in una nota si scusa con il pubblico e precisa che “i disagi di oggi non sono dipesi dalla società. Purtroppo alcuni problemi tecnici di collegamento alla rete telematica hanno causato un notevole rallentamento nell’emissione degli stessi. La società, confidando che le motivazioni del disservizio siano accolte positivamente, nel rinnovare le proprie scuse, esprime grande apprezzamento nei confronti di quei tifosi che hanno deciso di assistere comunque alla partita, manifestando l’entusiasmo di sempre nei confronti della squadra. L'Akragas Citta' dei Templi, altresì, si attiverà affinché tali disagi non vengano a ripetersi”.
La stagione ufficiale dell’Akragas inizia con una sconfitta. I biancazzurri incassano tre gol dalla Sicula Leonzio. Nella ripresa il momentaneo pareggio di Longo aveva fatto ben sperare l’Akragas ma i più esperti avversari hanno poco dopo chiuso la “pratica”. Tavares, Camilleri e Arcidiacono regalano il successo alla squadra di Pino Rigoli.
La gara si è giocata allo stadio “Esseneto”, su richiesta della Leonzio, per l’indisponibilità dello stadio “Nobile” di Lentini interessato da lavori di adeguamento. La Sicula Leonzio ha vinto con merito dimostrando di avere nel complesso maggiore qualità ed esperienza.
La Sicula Leonzio ha preso subito in mano le redini della gara. Siracusani più brillanti e propositivi. Dopo cinque minuti di gioco Bollino colpisce il palo. Quattro minuti dopo ancora Bollino si fa vedere dalle parti di Vono ma senza creare un vero pericolo. La prima conclusione dell’Akragas con Parigi dopo sei minuti di gioco. Al dodicesimo la Sicula Leonzio spezza l’equilibrio numerico andando in gol con Tavares bravo a raccogliere l’assist di Bollino.
Leveque e Parigi si danno da fare in avanti per l’Akragas ma senza creare eccessivi pericoli al portiere Narciso. Sul finire di tempo Longo ci prova su punizione ma l’ex portiere del Foggia neutralizza con facilità.
Al termine del primo tempo le statistiche evidenziano il 68% di possesso palla della squadra di Rigoli ed il 32% dell’Akragas.
Nella ripresa il tecnico dell’Akragas inserisce Minacori per Leveque e Franchi per Saitta. Proprio grazie al nuovo entrato Franchi scaturisce il calcio di rigore che consente ai biancazzurri di pareggiare: il suo cross è controllato male da un difensore della Leonzio. Tocco col braccio e penalty. Dal dischetto Longo insacca l’uno a uno. Il pareggio scuote la Sicula Leonzio che dopo dieci minuti si riporta avanti con Camilleri e nei minuti conclusivi Arcidiacono chiude il conto siglando il tre a uno.
L’Akragas incassa la sconfitta: amarezza ma niente drammi. La Coppa serve per verificare la condizione del gruppo. I giovani, si sa, hanno bisogno di tempo per migliorarsi e acquisire personalità. Per l’Akragas è stata la prima partita contro una pari grado. Col tempo non potrà che migliorare.
SICULA LEONZIO: Narciso; De Rossi, Gianola, Camilleri, Squillace; Marano (55' D'Angelo), Esposito (55' Cozza), Gammone; Arcidiacono, Tavares (73' Ferreira), Bollino. A disp.: Ciotti, La Cagnina, Giuliano, Monteleone, Pollace, Bonfiglio, Russo, De Felice. All. Rigoli.
AKRAGAS: Vono; Danese, Russo, Mileto, Sepe (76' Scrugli); Vicente, Carrotta, Saitta (63' Franchi); Leveque (63' Minacori), Parigi, Longo.
A disp.: Amella, Ioio, Pisani, Navas, Petrucci, Greco, Rotulo, Caternicchia. All. Di Napoli.
ARBITRO: Rutella di Enna (Cartaino-Bovini)
NOTE: Ammoniti: Tavares (Leonzio), Vicente, Carrotta (Akragas).
Gli ultimi tesseramenti sono quelli degli esperti difensori Pisani e Scrugli e dell’attaccante Salvemini e del portiere Lo Monaco. Adesso numericamente l’Akragas è pronta per iniziare la sua terza stagione consecutiva tra i professionisti. Domani pomeriggio, alle 16,30, il via alla stagione ufficiale, allo stadio “Esseneto” di Agrigento, con l’impegno di Coppa Italia. Avversaria di turno la neo promossa ed ambiziosa Sicula Leonzio dell’ex tecnico Pino Rigoli.
Dell’esordio e più in generale della nuova stagione hanno parlato questa mattina in conferenza stampa il riconfermato tecnico Lello Di Napoli, il presidente Silvio Alessi, ed il direttore generale Biagio Nigrelli.
“Siamo pronti ad iniziare – ha affermato Di Napoli -. Abbiamo grande voglia di misurarci con il nuovo campionato di serie C. Ci presentiamo con un organico rinnovato, formato ancora una volta prevalentemente da giovani ed abbiamo la necessità di crescere e maturare in fretta. Sappiamo che ci attende un cammino difficile ma siamo pronti e desideriamo fare bene per regalare alla città di Agrigento ed ai nostri tifosi ancora una volta la permanenza tra i professionisti. Sono contento dell’organico a disposizione.
Abbiamo tesserato giocatori che conosco (Pisani, ad esempio, l’ho allenato qualche anno fa a Barletta) sia per qualità tecniche che morali. Sapete bene che per me l’uomo viene ancora prima del calciatore e, dunque, anche quest’anno chiedo ai miei ragazzi sacrificio, umiltà, grande impegno per la maglia che hanno l’onore di indossare.
Solo così potremo centrare il nostro obiettivo. Mi auguro anche che gli agrigentini, i nostri tifosi, ci staranno vicini: sarà un’altra stagione intensa con alti e bassi e sarà proprio nei momenti meno positivi che mi piacerebbe avere il sostegno dei nostri tifosi.
Domani iniziamo e ci attende subito un’avversaria di grande qualità quale la Sicula Leonzio. E’ una squadra costruita per disputare un campionato d’avanguardia e basta leggere i nomi in organico per rendersene conto. L’Akragas chiaramente farà la sua partita con l’intento di iniziare nel modo migliore ma con la consapevolezza che non abbiamo ancora raggiunto la piena condizione fisica. Come ripeto spesso, non siamo superiori a nessuno ma non siamo neanche inferiori a nessuno”.
Il presidente Silvio Alessi ed il direttore generale Biagio Nigrelli hanno ribadito gli sforzi societari per programmare la nuova stagione.
“Siamo qui a parlare di un nuovo campionato nella terza serie nazionale di calcio ed è per noi sicuramente motivo di vanto ed orgoglio. Sapete bene quanto sia stato complicato farci trovare pronti alle varie scadenze ma ci siamo riusciti. Per questo il nostro grazie va al socio di maggioranza Marcello Giavarini ed a quanti si sono adoperati per il bene dell’Akragas. Grazie ai nostri collaboratori per l’impegno su più fronti. Ci auguriamo di vivere una stagione meno tribolata della precedente. Insieme al mister e ai nostri collaboratori riteniamo di aver fatto un buon lavoro in fase di mercato: con i limiti del nostro budget abbiamo allestito un organico che abbina esperienza e gioventù. Puntiamo tantissimo sulla cosiddetta linea verde che rappresenta la nostra linfa vitale. Iniziamo con ottimismo ma anche con grande umiltà. Ci auguriamo di avere il sostegno della tifoseria: finora la campagna abbonamenti non registra grandi numeri molto probabilmente perché non si ha ancora certezza che giocheremo le gare interne ad Agrigento. Il 24 agosto avremo una riunione in Lega e contiamo di ricevere la deroga, anche perché il problema stadio investe diversi club”.
Alla conferenza stampa è intervenuto anche l’addetto al marketing e alla comunicazione, Massimo Lupo. “Lavoriamo molto spesso in silenzio e senza proclami. Per l’Akragas sarà una stagione all’insegna della sobrietà. Speriamo di raccogliere buoni frutti sul campo”.
Presentate le nuove maglie ufficiali che l’Akragas indosserà nella stagione 2017/2018.
La prima ha i tradizionali colori bianco e azzurri con strisce verticali; la seconda è interamente rossa.
A posare per gli operatori dell’informazione sul terreno verde dello stadio “Esseneto” sono stati i calciatori Russo, Salvemini e Vono.