Il rilancio del calcio ad Agrigento passa dalla partecipazione di appassionati, tifosi, amministratori e, soprattutto, forze produttive. Dallo scorso anno l’Akragas ha intrapreso un nuovo cammino che oggi va avanti grazie all’impegno di pochissimi dirigenti. La questione dirigenziale è stata affrontata oggi in una conferenza stampa dal presidente Giovanni Castronovo, Gero Bruccoleri e Totò Bottone.
Il presidente Castronovo ha ribadito l’impegno a portare avanti il progetto sportivo ma ha auspicato la partecipazione di altri imprenditori per allargare la base societaria e rafforzare il club sia sotto l’aspetto economico che organizzativo.
“Siamo in tre e con la collaborazione fondamentale del direttore sportivo Ernesto Russello. Se ci fossero altri dirigenti potremmo essere ancora più competitivi. E’ un appello ed un auspicio affinché il progetto di rilancio della nostra amata Akragas possa concretizzarsi con più forza. Siamo aperti a chi vorrà concretamente dare una mano. L’appello è rivolto anche ai candidati sindaco della città di Agrigento. Non siamo con qualcuno in particolare ma disponibili a ricevere l’aiuto di tutti i candidati. L’Akragas non ha colore politico. L’Akragas è della città di Agrigento. Lo sottolineo con forza. Noi ci stiamo sacrificando molto e porteremo a termine il campionato mantenendo gli impegni assunti ma con la collaborazione economica di forze nuove potremmo concludere il campionato con maggiori soddisfazioni anche perché il Dattilo non è molto lontano ed i giochi sono ancora aperti. Il nostro obiettivo resta la vittoria del campionato”.
Ma si registra l’interesse di imprenditori agrigentini? Alla domanda risponde il vice presidente Gero Bruccoleri.
“Da alcuni giorni riscontriamo interesse attorno all’Akragas e stiamo sondando alcune disponibilità. Potrebbe esserci a breve qualche nuovo ingresso in società. Ne saremmo felici perché l’Akragas diventerebbe ancora più bella ed in salute. E’ ancora presto per fare nomi e non è assolutamente il caso. Al momento si tratta solo di un timido interesse. Vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni”.
E’ tempo di tornare in campo per l’Akragas. Domani riprende il campionato di Eccellenza e i biancazzurri sono impegnati a Mazara, sul sintetico del "Nino Vaccara". Trasferta insidiosa contro una squadra che nel mercato di dicembre ha rinnovato l’organico e la dirigenza è ambiziosa. In questi giorni la partita con l’Akragas è stata molto pubblicizzata nell’ambiente trapanese. Della gara col Mazara ha parlato in conferenza stampa il tecnico Totò Vullo.
“Si riparte. La sosta è stata molto utile per lavorare sia sotto l’aspetto tecnico che fisico. I ragazzi si sono impegnati ed hanno lavorato con entusiasmo. Bisognerà adesso fare i conti con il campo. Sappiamo che ci attende l’ennesima gara impegnativa contro una formazione di tutto rispetto.
A Mazara stanno caricando la partita di domani? Non è una novità. Per noi è così ogni settimana. Chiunque affronta l’Akragas comprensibilmente cerca di richiamare il pubblico e di attirare l’attenzione. E’ giusto ed è bello che sia così. Sta a noi prendere il meglio da ciò galvanizzandoci. Mi aspetto una bella prestazione da parte della squadra.
Le condizioni? Siamo sulla buona strada. Pirrone è oramai recuperato ma, per non correre rischi, aspettiamo anche la conferma dell’apparato strumentale. Sta bene anche Biondo. Ci auguriamo di riprendere il campionato nel migliore dei modi ma bisognerà fare i conti con una squadra altrettanto determinata”.
Edoardo Fontana non è più un giocatore della Fortitudo Moncada Agrigento. Il club ha rescisso il contratto in scadenza a fine stagione. Al posto di Fontana in biancazzurro arriva Giovanni Veronesi. Bresciano, classe ’98, proviene dalla Juvi Cremona di serie B.
Il neo arrivato in casa Agrigento ha una media i 12.3 punti a partita. Veronesi ha iniziato la sua giovane carriera nel basket Iseo per poi ben figurare nella Virtus Brescia. Nella stagione 2017/18 ha anche esordito in serie A, grazie alla Leonessa Brescia. Il nuovo giocatore della Fortitudo Agrigento si è già allenato agli ordini di coach Devis Cagnardi e domenica sarà a disposizione della squadra.
Il direttore sportivo Cristian Mayer: “Giovanni è un giovane che può fare bene. Per lui, questa, è una grande occasione. Siamo contenti di averlo con noi”
La Fortitudo Moncada ha giocato una delle migliori partite della stagione, se non la migliore, annientando Biella. Piemontesi storditi dall’energia e atletismo dei biancazzurri capaci di condurre dall’inizio alla fine con grande autorevolezza. La capolista ha, forse, giocato la sua peggiore partita.
Coach Devis Cagnardi si gode il secondo posto in classifica ma getta acqua sul fuoco placando gli animi.
“Abbiamo vinto una gara importante e i complimenti vanno tutti ai ragazzi. Non era facile affrontare Biella, che non a caso occupa il primo posto in classifica, e devo dire che i ragazzi sono stati davvero eccezionali. Dobbiamo mantenere questo atteggiamento e l’umiltà che ci contraddistingue. Siamo consapevoli che non è facile e che ci attende un girone di ritorno molto difficile. Sappiamo che siamo una squadra giovane con potenzialità ma anche fragilità. Dobbiamo, perciò, essere bravi a mantenere alta la concentrazione e custodire la grande voglia di continuare a stupire. Desidero ringraziare il nostro eccezionale pubblico: sentiamo il calore del pala Moncada ed il loro incitamento è prezioso, fondamentale. Ho visto tanta gente e mi auguro che riusciremo ad avvicinare sempre più tifosi. Auguri a tutti gli agrigentini di buon anno”.
La Seap Dalli Cardillo infligge la prima sconfitta stagionale alla capolista Cerignola. Le agrigentine si sono imposte tre a uno al palasport Nicosia mostrando carattere e personalità. Come da pronostico, la gara tra le prime due della classe del girone D di B1 è stata avvincente ed equilibrata. Aragona e Cerignola hanno espresso una bella pallavolo divertendo il pubblico agrigentino.
La Seap Dalli Cardillo Aragona ha meritato la vittoria giocando con maggiore determinazione e lucidità nei momenti topici, specie nel terzo set quando ha perso per infortunio il capitano Melissa Donà.
La Seap Dalli Cardillo ha schierato inizialmente Trabucchi in palleggio, Aricò opposto, Composto e Manzano al centro, Donà e Moneta schiacciatrici, Vittorio libero. Nel corso della partita coach Luca Secchi ha dato spazio alla schiacciatrice Falcucci e la centrale Facendola. Cerignola, allenato da Marco Breviglieri, ha risposto con Muzi in regia, Morone opposto, Astarita e Martilotti martelli-ricevitori, Dell’Ermo e Neriotti centrali, Pisano libero. Un solo cambio durante il match per le pugliesi, con l’ingresso in campo dell’esperta Bellapianta.
La Seap Dalli Cardillo ha iniziato la gara col piglio giusto vincendo il primo parziale con convinzione, 25-17. Le agrigentine calano nel secondo set commettendo diversi errori in attacco. Cerignola non sbaglia nulla e pareggia il conto, 13-25. Il terzo parziale è il più bello ed avvincente. Le due squadre danno spettacolo. Cerignola inizia meglio e si porta avanti nel punteggio ma Aragona resta concentrata. Le agrigentine devono fare a meno del capitano Donà ed al suo posto Falcucci gioca una gran partita ed, insieme a Moneta, è determinante per la vittoria del parziale, 25-22. Le pugliesi non si perdono d’animo e lottano con grinta ma la Seap Dalli Cardillo mostra maggiore carattere. Trascinate dal pubblico le agrigentine recuperano punti a Cerignola e si aggiudicano sul filo di lana set e match, 25-22.
Finisce tra gli applausi e la felicità delle agrigentine per una vittoria importantissima che le consente di accorciare il divario dalla prima posizione. La Seap Dalli Cardillo sale a quota 22 contro i 26 di Cerignola che deve ancora osservare il turno di riposo.
Il tabellino del match:
Seap Dalli Cardillo Aragona: Trabucci 1, Aricò 7, Manzano 12, Composto 8, Donà 10, Moneta 17, Vittorio 0 (L1), Falcucci 6, Facendola 1. Non entrate Baruffi, Parisi (L2). All.: Luca Secchi
Ares FLV Cerignola: Bellapianta 0, Dell’Ermo 7, Astarita 15 , Muzi 4, Neriotti 7, Martilotti 17, Morone 15, Pisano (L). non entrate: Gambardella, Palladino, Losciale, Di Schiena. All.: Marco Breviglieri
Il gesto di coach Devis Cagnardi al termine della gara vinta con Tortona è stato molto significativo ed ha tratteggiato il carisma dell’allenatore della Fortitudo Moncada Agrigento. Si è presentato in sala stampa dedicando la vittoria alla società, al presidente Moncada ed al direttore sportivo Mayer, ma facendo un passo indietro dando spazio mediatico al suo staff.
“Ci tenevo che stasera fossero qui presenti i miei stretti collaboratori, il mio staff. E’ vero che siamo a metà, c’è tantissimo da fare, ma oggi abbiamo raggiunto un traguardo centrando la qualificazione alla Coppa Italia. Ringrazio tantissimo il mio staff: stanno lavorando tantissimo. Ogni giorno diamo qualcosina in più. Vorrei lasciare la parola a loro”.
I protagonisti della conferenza stampa sono stati il vice allenatore Michele Giovanatto, Giuseppe Ferlisi, Damiano Alba e Totò Alletto.
La Fortitudo Moncada Agrigento seconda in classifica è merito di un gruppo che da agosto lavora sodo con umiltà ed entusiasmo. Una squadra giovane con alcuni elementi di provata esperienza che stanno aiutando i più giovani a crescere. Continuando così la Fortitudo Moncada potrà regalarsi un’altra stagione da sogno.
Il presidente dell’Akragas Giovanni Castronovo si gode il successo sul Dattilo. Dopo l’esultanza sotto la curva Sud si è presentato in sala stampa visibilmente provato ed emozionato.
“E’ la vittoria della città di Agrigento. Hanno vinto i nostri meravigliosi tifosi che anche loro hanno spinto la palla in rete e, siccome sono uomo di fede, ha contribuito anche il nostro San Calogero. Il fatto che abbia segnato un agrigentino non è un caso. Oggi abbiamo avuto una marcia in più grazie a queste componenti. Abbiamo colpito il Dattilo con la stessa modalità con la quale i trapanesi hanno vinto alcune partite. La partita era incanalata sullo zero a zero ma noi ci abbiamo messo qualcosa in più. Abbiamo subito due espulsioni ingiuste. Devo ringraziare i ragazzi perché hanno giocato una grande partita, hanno saputo soffrire. E complimenti al nostro tecnico che ha preparato la gara al meglio ed ha saputo leggerla in corso dall’alto della sua esperienza.
Siamo a due punti di distacco. Era ciò che desideravamo ed ora dobbiamo continuare. Sono fiducioso che possiamo raggiungere il nostro obiettivo. Mercato? Abbiamo due, tre opzioni ma cerchiamo solo calciatori che possano farci fare un ulteriore salto di qualità e non è facile che le squadre si privino dei migliori. Vedremo”.
La Fortitudo Moncada Agrigento batte Tortona e conquista l’accesso all’edizione 2020 della Coppa Italia. Ecco le squadre qualificate alla Final Eight di Lnp in programma dal sei all’otto marzo. Ammesse le prime quattro classificate dei due gironi al termine della fase di andata.
Girone Est: Ravenna, Forlì, Mantova, Piacenza.
Girone Ovest: Biella, Agrigento, Torino, Casale Monferrato.
Questi gli accoppiamenti dei quarti di finale (venerdì 6 marzo).
Ravenna - Casale Monferrato
Agrigento – Mantova
Forlì- Torino
Biella- Piacenza
Nelle semifinali (sabato 7 marzo) la vincente di Ravenna-Casale Monferrato affronterà la vincente di Agrigento-Mantova, mentre la vincente di Forlì-Torino sfiderà la vincente di Biella- Piacenza.