La Fortitudo Moncada Agrigento continua a vincere e la classifica sorride ai biancazzurri: al primo posto. La squadra di Michele Catalani ha vinto nettamente anche contro i messinesi del Torrenova, 50 a 81. Partita senza storia. Dominio assoluto della Fortitudo Moncada Agrigento.
I biancazzurri sono subito partiti forte: eloquente il parziale al termine del primo quarto, 4 a 21.
Torrenova fatica ad entrare in partita. La Fortitudo Moncada Agrigento non concede praticamente nulla.
Nel secondo quarto i padroni di casa reagiscono ma la partita non è mai messa in discussione.
Tra i biancazzurri, Saccaggi insacca canestri a grappoli. Molto bene anche Veronesi, Costi e Rotondo.
Nei messinesi, Galipò chiude in doppia cifra ma non basta.
La Fortitudo vince meritatamente e mette altri due punti in cascina e guardano al proseguo della stagione con ottimismo. La squadra è in costante crescita.
Fidelia Torrenova - Moncada Energy Group Agrigento 50-81 (4-21, 21-20, 6-24, 19-16)
Fidelia Torrenova: Lasagni 11 (4/7, 1/4), Gloria 10 (4/8, 0/0), Galipò 10 (4/7, 0/2), Klanskis 6 (2/5, 0/3), Perin 5 (0/1, 1/4), Bolletta 4 (2/4, 0/5), Alberto Mazzullo 4 (2/3, 0/0), Ferrarotto 0 (0/4, 0/0), Vincenzo Saccone 0 (0/0, 0/0), Vincenzo Di viccaro 0 (0/0, 0/0). All Condello
Moncada Energy Group Agrigento: Saccaggi 20 (6/8, 2/6), Veronesi 16 (3/7, 2/6), Costi 13 (4/5, 0/1), Grande 9 (3/5, 1/3), Rotondo 8 (4/6, 0/0), Chiarastella 6 (2/6, 0/0), Peterson 6 (3/4, 0/0), i Ragagnin 3 (0/1, 1/2), Giuseppe Cuffaro 0 (0/1, 0/2), Nicolas Mayer 0 (0/0, 0/1), Umberto Indelicato 0 (0/0, 0/0), Andrea Tartaglia 0 (0/0, 0/0). All Catalani
Un agrigentino al vertice della Fipav siciliana. Nino Di Giacomo è stato eletto presidente del Comitato regionale della Federazione italiana pallavolo Sicilia.
Di Giacomo ha ottenuto il 53% dei voti. L’elezione è avvenuta a Palermo.
Eletti, inoltre, i sei candidati consiglieri regionali a sostegno di Nino Di Giacomo:
Antonio Locandro, Antonio D'Anna, Speranza Maiello, Elio Gravagno, Rossana Giacalone e Massimo Di Benedetto.
Grande soddisfazione esprime la società Seap Dalli Cardillo Aragona.
"I dirigenti biancoazzurri, lo staff tecnico e sanitario, le atlete e tutti i collaboratori augurano buon lavoro al Presidente Nino Di Giacomo e sono certi che con la sua guida il Comitato FIPAV Sicilia andrà nella direzione giusta per il benessere di tutte le società pallavolistiche siciliane".
Seconda sconfitta stagionale per la Seap Dalli Cardillo Aragona. A fermare le agrigentine questa volta Catania, al tie break. Questi i parziali: 25-18, 10-25, 25-16, 23-25, 16-14.
La Seap Dalli Cardillo ha pagato la mancanza di continuità, i tanti errori sia in ricezione che in battuta. La squadra di Massimo Dagioni alterna il buon gioco a cali di lucidità che si rivelano fatali.
Nella trasferta di Catania si è vista una buona Seap Dalli Cardillo solo nel secondo set. Negli altri parziali errori e sofferenza. E nel quinto parziale le agrigentine hanno sprecato un match point per poi commettere due errori che hanno dato il via libera alle etnee.
Il tecnico Dagioni ha schierato il sestetto tipo con Caracuta in cabina di regia, Stival opposto, Borelli e Murri centrali, Moneta e Cappelli schiacciatrici e Vittorio libero. Nel corso del derby spazio per Beltrame, Ruffa e Dell'Amico.
Catania si è fatta trovare pronta giocando una gara ad alta concentrazione, con grande cuore e precisione nei momenti topici.
Con il punto conquistato Aragona sale in classifica a quota 9 punti e mercoledì prossimo affronterà in trasferta l'Amando Volley Santa Teresa di Riva dell'ex Melissa Donà per il recupero della seconda giornata di andata.
Rizzotti Design Catania – Seap Dalli Cardillo Aragona 3 - 2
(25-18, 10-25, 25-16, 23-25, 16-14)
RIZZOTTI DESIGN CATANIA: Pezzotti 8, Muzi 26, Oggioni 9, Messaggi 12, Compagnoni 8, De Luca 1, Bonaccorso 1 (L), Minervini 0, Lombardo n.e., Musumeci n.e., Agbortabi 4, Conti 0. All.: Marco Relato
SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 2, Stival 24, Borelli 10, Murri 5, Cappelli 11, Vittorio (L), Moneta 12, Beltrame 2, Ruffa 0, Dell’Amico 0. All.: Massimo Dagioni
Vittoria in cinque set per la Seap Dalli Cardillo Aragona. Le agrigentine hanno dovuto faticare, al pala Nicosia, per avere ragione di una solida e combattiva Reggio Calabria. Il sestetto di Massimo Dagioni si è imposto per 3 a 2 con questi parziali: 16-25, 25-13, 25-13, 21-25-15-11. Oltre due ore di gara. Confronto avvincente.
Le ospiti si sono aggiudicate nettamente il primo parziale. Le agrigentine hanno faticato ad entrare in partita ma si sono rifatte nel secondo e terzo set. Nel quarto set Reggio Calabria si è ricompattato ed ha costretto Aragona al quinto set.
Alla resa dei conti la Seap Dalli Cardillo ha fatto valere la maggiore determinazione e tenuta nervosa vincendo ampiamente.
La squadra di Dagioni riscatta così la sconfitta di Messina. Reggio Calabria riesce nell’intento di portare via un punticino da Agrigento.
SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 2, Stival 31, Borelli 9, Murri 8, Cappelli 18, Vittorio (L), Moneta 13, Dell’Amico n.e., Beltrame 0, Ruffa n.e. All.: Massimo Dagioni
REGHION REGGIO CALABRIA: Perata 7, Varaldo 18, Nielsen 19, Ameri 7, La Rosa 8, Papa 7, Foscari (L1), Romeo 0, Mucciola n.e., Petta n.e., Saporito 0. All.: Davide Monopoli
Arbitri: 1° Claudio Spartà di Catania 2° Gabriele Galletti di Catania
NOTE: Muri Aragona 9, Reggio Calabria 13. Ace Aragona 5, Reggio Calabria 4. Err. battuta Aragona 5, Reggio Calabria 5. Err. azione Aragona 12, Reggio Calabria 12. Attacco Aragona 33%, Reggio Calabria 26%. Ricezione Aragona 40% (21 %perfetta), Reggio Calabria 53% (28% perfetta).
Tre vittorie in una settimana. La Fortitudo Moncada Agrigento sfrutta nel migliore dei modi le tre gare ottenendo il massimo. La classifica sorride ai biancazzurri. La squadra di Michele Catalani ha battuto in casa anche Bologna, 89 a 77, al termine di una bella partita .
Bologna ha iniziato meglio aggiudicandosi il primo quarto. Nel secondo quarto la reazione agrigentina. Albano Chiarastella e Paolo Rotondo fanno valere l’esperienza e la generosità mettendo a segno punti importanti che valgono il sorpasso biancazzurro, 34 a 33. La Fortitudo chiude il secondo parziale avanti di dieci. Chiunque è chiamato in campo assolve brillantemente al proprio compito. Saccaggi e Veronesi si mettono in evidenza.
Agrigento vola e Bologna fatica a tenere il passo dei ragazzi di Catalani. Ritmo, intensità difensiva e velocità sono le armi vincenti dei biancazzurri.
La Fortitudo ottiene così due punti preziosissimi per il proseguo della stagione.
Moncada Energy Group Agrigento – Bologna Basket 2016 89-77 (22-27, 26-11, 21-13, 20-26)
Moncada Energy Group Agrigento: Rotondo 20 (8/14, 0/0), Veronesi 19 (6/11, 2/7), Saccaggi 17 (2/6, 3/7), Grande 14 (3/4, 2/5), Chiarastella 8 (4/9, 0/2), Cuffaro 8 (1/2, 2/2), Costi 2 (1/1, 0/1), Tartaglia 1 (0/0, 0/0), Ragagnin 0 (0/2, 0/0), Mayer 0 (0/1, 0/1), Indelicato 0 (0/0, 0/0), Bellavia 0 (0/0, 0/0)
Bologna Basket 2016: Conti 18 (3/7, 3/5), Beretta 12 (6/12, 0/2), Fin 11 (1/1, 3/5), Graziani 11 (5/7, 0/1), Fontecchio 11 (3/7, 1/4), Bianco 9 (1/2, 1/3), Guerri 5 (0/1, 0/2), Costantini 0 (0/1, 0/0), Felici 0 (0/0, 0/0), Joel Myers 0 (0/0, 0/0). All Rota
Con una seconda parte di gara da leoni la Fortitudo Moncada Agrigento si impone sul parquet della Sangiorgese. I biancazzurri si aggiudicano il match col punteggio di 68 a 79.
Vittoria sofferta ma strameritata che conferma il valore tecnico della squadra di coach Catalani. Squadra brava a non perdere la testa nei momenti difficili e a reagire mostrando muscoli, tecnica, cuore e lucidità.
Nei primi due quarti gli agrigentini hanno subito molto. La difesa ha sofferto il gioco dei padroni di casa. Bianchi e Picarelli hanno dato filo da torcere.
Dal terzo quarto la reazione della Fortitudo Moncada Agrigento che ha recuperato lo svantaggio e si è portata avanti con personalità. Rotondo ha dominato sotto le plance facendo valere l’esperienza. Grande ha diretto il gioco con maestria e messo a segno punti importanti. Bene anche Veronesi e Costi. Ma tutto il gruppo ha fatto la propria parte contribuendo ad una vittoria, la settima consecutiva, che alimenta la classifica e l’autostima del gruppo.
Il cammino dei biancazzurri continua positivamente. Gli agrigentini salgono a quota 18 punti in classifica. Il commento del coach della Fortitudo Moncada, Catalani.
"È stata una partita che abbiamo aperto malissimo con la Sangiorgese che ci ha travolto in avvio di gara segnando canestri facili. Sapevamo di dover arginare le loro folate offensive ma non siamo stati capaci di farlo all'inizio.
Questo ci ha portato a giocare i primi 20 minuti sempre all’inseguimento con troppa frenesia in attacco e poca lucidità. Siamo stati però bravi a entrare nel terzo quarto con lo spirito giusto mantenendo alta l'intensità per tutta la seconda metà della partita. Nel terzo quarto abbiamo ripreso contatto ricucendo il gap mentre nell’ultimo periodo abbiamo concesso solamente 9 punti con un contributo importante della difesa e abbiamo fatto pendere la partita dalla nostra. Dobbiamo ridurre i momenti di vuoto trovando la giusta continuità in entrambe le metà campo, ma ieri la squadra ha dimostrato carattere e una bella reazione".
LTC Sangiorgese Basket - Moncada Energy Group Agrigento 68-79 (22-12, 21-19, 16-30, 9-18)
LTC Sangiorgese Basket: Bianchi 21 (5/7, 2/4), Picarelli 20 (4/7, 2/5), Berra 11 (4/7, 1/2), Bargnesi 6 (3/9, 0/4), Toso 5 (1/4, 0/0), Dushi 5 (1/3, 0/0), Omar Dieng 0 (0/0, 0/1), Artuso 0 (0/1, 0/1), Fragonara 0 (0/0, 0/0), Pisoni 0 (0/0, 0/0), Codato 0 (0/0, 0/0), Cassinerio 0 (0/0, 0/0). All Quilici
Moncada Energy Group Agrigento: Grande 18 (2/4, 3/3), Rotondo 18 (7/12, 0/0), Veronesi 16 (3/4, 2/3), Costi 14 (2/3, 2/4), Saccaggi 9 (3/4, 1/3), Chiarastella 4 (1/5, 0/1), Ragagnin 0 (0/1, 0/1), Cuffaro 0 (0/1, 0/0), Peterson 0 (0/1, 0/0), Andrea Tartaglia 0 (0/0, 0/0). All Catalani
La Seap Dalli Cardillo Aragona conosce la prima sconfitta in campionato. Le ragazze di Massimo Dagioni si sono dovute arrendere in trasferta a Messina.
Le agrigentine hanno commesso numerosi errori ed ha influito anche l’assenza della palleggiatrice titolare Valeria Caracuta, fermata da un’intossicazione alimentare. Al suo posto ha giocato la giovanissima Dell’Amico, tesserata la settimana scorsa per sopperire all’assenza dell’altra palleggiatrice Baruffi.
La Seap Dalli Cardillo ha sbagliato molto e, al contrario, Messina ha disputato la partita perfetta. Alle padrone di casa è riuscito tutto alla perfezione.
E dire che le agrigentine avevano iniziato bene vincendo il primo parziale 22-25 nonostante una partenza non particolarmente brillante. Poi Messina è salita in cattedra vincendo gli altri tre parziali.
Lo stop consente a Messina di raggiungere in classifica proprio Aragona a sei punti. Un passo falso inaspettato anche se contro una squadra di valore. Deve servire da lezione per il proseguo della stagione.
Sanitaria Sicom Messina Vs Seap Dalli Cardillo Aragona 3 - 1
(22-25, 25-16, 25-23, 25-20)
SANITARIA SICOM MESSINA: Giordano 2, Iannone 12, Marino 14, Escher 10, Composto 17, Bilardi 9, Giudice (L), Rotella n.e., Torre 0, Pugliatti n.e., Boffi 1, Bontorno n.e., Gueli (L2) n.e. All.: Nino Gagliardi
SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Dell’Amico 1, Stival 9, Borelli 3, Murri 8, Cappelli 15, Vittorio (L), Moneta 16, Beltrame 2, Maiello n.e. , Ruffa 0. All.: Massimo Dagioni
Arbitri: 1° Mirko Crucitti di Reggio Calabria 2° Antonino Richichi di Vibo Valentia
Quando si dice… poco più di un allenamento. E’ stato così per la Fortitudo Moncada Agrigento il derby casalingo con Ragusa. Gara a senso unico sin dall’inizio e punteggio finale eloquente: 89 a 52.
La Fortitudo Moncada è entrata in campo con grande determinazione ed ha affrontato Ragusa con il giusto atteggiamento concedendo pochissimo agli ospiti. Ritmo, grande solidità difensiva e buone percentuali al tiro: ha funzionato tutto bene in casa biancazzurra.
Il primo quarto si è chiuso con gli agrigentini avanti 28 a 10. I ragazzi di Catalani sono combattivi e precisi in attacco. Chi entra in campo fa la propria porta nel migliore dei modi. E’ un piacere vedere giocare la Fortitudo. Ragusa fatica a fare il proprio gioco e ad entrare in partita.
C’è spazio un po’ per tutti in casa Fortitudo. In campo anche i giovanissimi Mayer e Bellavia, entrambi a segno.
Agrigento ottiene una nuova meritatissima vittoria e consolida il primato in classifica. Partita perfetta e percorso di crescita che continua.
Moncada Energy Group Agrigento – Virtus Kleb Ragusa 89-52 (28-10, 16-15, 25-11, 20-16)
Moncada Energy Group Agrigento: Veronesi 25 (4/7, 5/8), Rotondo 19 (8/11, 0/0), Grande 13 (2/5, 3/4), Chiarastella 8 (4/7, 0/0), Costi 6 (1/1, 1/5), Ragagnin 6 (1/2, 1/2), Saccaggi 5 (1/1, 1/3), Cuffaro 3 (0/1, 1/2), Mayer 2 (1/2, 0/1), Bellavia 2 (1/1, 0/1), Tartaglia 0 (0/1, 0/0), Peterson 0 (0/0, 0/0). All Catalani
Virtus Kleb Ragusa: Mattia Mastroianni 15 (3/11, 3/8), Sorrentino 13 (2/7, 3/6), Chessari 11 (3/7, 1/4), Idrissou 6 (3/7, 0/0), Ugochukwu andrew 4 (2/6, 0/3), Iurato 3 (1/4, 0/2), Stefanini 0 (0/4, 0/6), Ianelli 0 (0/0, 0/0), Salafia 0 (0/1, 0/0), Dinatale 0 (0/2, 0/1), Kitsing 0 (0/0, 0/0), Canzonieri 0 (0/0, 0/0). All Bocchino