Login to your account

Username *
Password *
Remember Me
Calogero Lazzaro

Calogero Lazzaro

La Fortitudo Moncada Agrigento vince in trasferta contro Fiorenzuola e centra il primo successo nella seconda fase del campionato di serie B.

86 a 83 il successo dei biancazzurri colto allo scadere del tempo regolamentare. A regalare la vittoria la tripla messa a segno dal play Alessandro Grande. Il giocatore agrigentino ha dimostrato ancora una volta grande personalità oltre che valore tecnico.

Fiorenzuola – Fortitudo Agrigento è stata gara avvincente, all’insegna del sostanziale equilibrio. Gli agrigentini hanno dimostrato carattere e qualità vincendo una partita certamente non semplice. Nella squadra di casa determinanti i canestri di Timperi (22 punti), Fowler e Galli (13). Nella Fortitudo Moncada Veronesi è stato il miglior realizzatore con 21 punti. Molto bene anche il capitano Chiarastella (14 punti) e Costi (12). I padroni di casa, nonostante nel proprio girone si fossero classificati all'ultimo posto, hanno dato filo da torcere ai biancazzurri.

A due minuti dal termine la gara era in perfetta parità, 81 a 81, grazie alla tripla di Saccaggi. Finale scritto da Alessandro Grande che con un tiro dalla distanza a due secondi dal termine ha regalato l’undicesima vittoria consecutiva per una nuova domenica da incorniciare.

Il cammino della Fortitudo Moncada Agrigento continua nel migliore dei modi.  

 

Pallacanestro Fiorenzuola 1972 vs Moncada Fortitudo Agrigento 83-86

(22-20; 40-38; 57-63)

Fiorenzuola Bees: Galli 13, Timperi 22; Bracci 8; Rigoni ne; Livelli 10; Allodi 5; Zucchi ne; Fowler 13; Fellegara ne; Bussolo ne; Brighi 6; Ricci 6. All. Galetti

Fortitudo Agrigento: Rotondo 8; Grande 10; Cuffaro; Costi 12; Chiarastella 14; Ragagnin 8; Saccaggi 9; Veronesi 21; Peterson 4 ; Mayer ne. All. Catalani

Arbitri: Zuccolo da Pordenone e Roiaz da Moggia

 

 

Partita perfetta. La Seap Dalli Cardillo Aragona si riprende il primato in classifica. Le agrigentine hanno battuto in casa la capolista Messina, con un netto 3 a 0, compiendo il sorpasso in classifica.

Questi i parziali: 25-19, 25-12, 25-20. E’ stata la migliore partita giocata dalle ragazze di Massimo Dagioni. La sfida è stata a senso unico. La Seap Dalli Cardillo ha giocato al massimo della concentrazione e determinazione. Le messinesi hanno faticato a tenere il passo delle padrone di casa. Priva della centrale Barbara Murri, ai box per uno strappo muscolare alla coscia sinistra, coach Dagioni ha schierato in campo la giovane Micheletto che al suo debutto ha sfoderato una bella prestazione. Stival, Moneta e Cappelli hanno bersagliato da ogni parte del campo mettendo in grande difficoltà Messina.

Tre a zero senza storia. Una vittoria convincente che fa tornare il sorriso in casa Seap Dalli Cardillo dopo alcune prestazioni poco brillanti. Adesso le agrigentine sono al primo posto con due punti di vantaggio sul Messina.

 

Il tabellino dell’incontro:

 

SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 1, Stival 19, Borelli 5, Micheletto 6, Cappelli 16, Vittorio (L) , Moneta 15, Murri n.e., Dell’Amico n.e., Silotto n.e., Baruffi n.e., Ruffa 0. All.: Massimo Dagioni  

 

AKADEMIA SANT'ANNA MESSINA: Escher 6, Bilardi 2, Iannone 9, Marino 11, Composto 5, Giordano 1, Giudice (L) , Rotella 0, Pugliatti n.e., Torre n.e., Boffi 0, Bontorno n.e. All.: Nino Gagliardi 

 

Arbitri: 1° Antonio Maragliano di Casarano 2° Giovanni Roberto Russo di Savona 

 

NOTE: Muri Aragona 7, Messina 4. Ace Aragona 7, Messina 2. Err. battuta Aragona 6, Messina 4. Err. azione Aragona 10, Messina 7. Attacco Aragona 40%, Messina 26%. Ricezione Aragona 55% (22% perfetta), Messina 52% (21% perfetta).

 

 

Partita perfetta. La Seap Dalli Cardillo Aragona si riprende il primato in classifica. Le agrigentine hanno battuto in casa la capolista Messina, con un netto 3 a 0, compiendo il sorpasso in classifica.

Questi i parziali: 25-19, 25-12, 25-20. E’ stata la migliore partita giocata dalle ragazze di Massimo Dagioni. La sfida è stata a senso unico. La Seap Dalli Cardillo ha giocato al massimo della concentrazione e determinazione. Le messinesi hanno faticato a tenere il passo delle padrone di casa. Priva della centrale Barbara Murri, ai box per uno strappo muscolare alla coscia sinistra, coach Dagioni ha schierato in campo la giovane Micheletto che al suo debutto ha sfoderato una bella prestazione. Stival, Moneta e Cappelli hanno bersagliato da ogni parte del campo mettendo in grande difficoltà Messina.

Tre a zero senza storia. Una vittoria convincente che fa tornare il sorriso in casa Seap Dalli Cardillo dopo alcune prestazioni poco brillanti. Adesso le agrigentine sono al primo posto con due punti di vantaggio sul Messina.

 

Il tabellino dell’incontro:

 

SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 1, Stival 19, Borelli 5, Micheletto 6, Cappelli 16, Vittorio (L) , Moneta 15, Murri n.e., Dell’Amico n.e., Silotto n.e., Baruffi n.e., Ruffa 0. All.: Massimo Dagioni  

 

AKADEMIA SANT'ANNA MESSINA: Escher 6, Bilardi 2, Iannone 9, Marino 11, Composto 5, Giordano 1, Giudice (L) , Rotella 0, Pugliatti n.e., Torre n.e., Boffi 0, Bontorno n.e. All.: Nino Gagliardi 

 

Arbitri: 1° Antonio Maragliano di Casarano 2° Giovanni Roberto Russo di Savona 

 

NOTE: Muri Aragona 7, Messina 4. Ace Aragona 7, Messina 2. Err. battuta Aragona 6, Messina 4. Err. azione Aragona 10, Messina 7. Attacco Aragona 40%, Messina 26%. Ricezione Aragona 55% (22% perfetta), Messina 52% (21% perfetta).

 

 

Il campionato di Eccellenza riparte. Lo ha deciso il Consiglio federale della Figc. Prevista una nuova formula, un nuovo format, che stimola l’Akragas. Non si conosce ancora la data precisa del ritorno in campo.

Il club biancazzurro fa sapere di essere pronto alla ripresa con l’obiettivo di provare a vincere il campionato.

La presidente Sonia Giordano si dice contenta della notizia e pronta a continuare il progetto di rilancio dell’Akragas.

“Vogliamo rendere concreto l’obiettivo dichiarato a inizio di campionato, quello di approdare in Serie D. Il salto di categoria è uno dei principali motivi che mi hanno spinto ad accettare l’ingresso nella gloriosa società biancoazzurra. Siamo in attesa di conoscere gli altri termini della ripartenza e in particolare i ristori rivolti alle società per fare i tamponi settimanali e il protocollo sanitario da seguire per la ripresa degli allenamenti e delle partite, sia in casa che in trasferta.

Io e il mio staff dirigenziale siamo quotidianamente a lavoro per farci trovare pronti alla ripresa e soddisfare qualsiasi richiesta che sarà contenuta nel protocollo sanitario per garantire la massima sicurezza a tutti quelli che entreranno allo stadio Esseneto di Agrigento, sia per gli allenamenti che per le singole gare di campionato. Mi corre l’obbligo ringraziare gli atleti e lo staff tecnico che in queste settimane di pausa forzata hanno svolto un lavoro personalizzato per non perdere del tutto la forma fisica in attesa della ripartenza del campionato.

Molti dei nostri tesserati sono stati, giustamente, contattati da altre società di categoria superiore, ma con grande professionalità e grande rispetto per l’Akragas, hanno atteso l’evolversi della situazione per continuare con noi il progetto sportivo di rilancio del calcio agrigentino. E mi corre l’obbligo chiarire anche le notizie riportate su alcune testate giornalistiche in merito ad alcune mie dichiarazioni, erroneamente travisate, sulla possibilità che i miei giocatori possano accettare la proposta di altri club.

E’ doveroso da parte mia rimarcare che l’Akragas non intende privarsi di nessun tesserato ma abbiamo tutta l’intenzione di potenziare ulteriormente l’organico a disposizione di mister Di Gaetano, per un progetto vincente a lungo termine. Siamo già contenti della squadra che abbiamo e con questi meravigliosi atleti vogliamo andare avanti e provare a vincere il campionato". 

 

 

Semaforo rosso. La Seap Dalli Cardillo inciampa a Modica. Grande rammarico per aver perso una grande occasione per mantenere il primato in classifica. Il derby è terminato al tie break. Il rammarico cresce se si considera che la squadra agrigentina era in vantaggio due set a zero ed ha subìto la rimonta delle ragusane.

Modica ha sfoderato una super prestazione. Aragona ha peccato nei momenti topici dei set pagando a caro prezzo gli errori. Le padrone di casa sono state bravissime a riaprire una gara che dopo due set sembrava chiusa. Questi i parziali: 19-25, 17-25, 28-26, 25-21, 15-12.

Per la Seap Dalli Cardillo è la terza sconfitta in campionato. La Seap Dalli Cardillo cede il primo posto al Messina, avanti di un punto. Le peloritane sabato prossimo saranno di scena proprio al palasport Nicosia di Agrigento. Inutile dire che per la squadra di Massimo Dagioni sarà fondamentale vincere. Vietato sbagliare.

 

Il tabellino dell’incontro:

 

EGEA PVT MODICA: Turlà 4, Liguori 9, Ferro 30, Giardi 15, Dell'Ermo n.e., Gridelli 15, Leandri 4, Ferrantello (L), D’Antoni n.e., Fabbo n.e., Capponi 2, Asero 0. All.: Enrico Quarta

 

SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 2, Stival 21, Borelli 5, Murri 10, Cappelli 12, Vittorio (L), Moneta 21, Silotto n.e., Dell’Amico n.e., Micheletto n.e., Baruffi n.e., Ruffa n.e. All.: Massimo Dagioni  

 

NOTE: Muri Aragona 11, Modica 8. Ace Aragona 2, Modica 5. Err. battuta Aragona 9, Modica 9. Err. azione Aragona 12, Modica 21. Attacco Aragona 29%, Modica 33%. Ricezione Aragona 58% (35% perfetta), Modica 60% (33% perfetta).  

 

 

Vittoria con Bernareggio e qualificazione in Coppa Italia. Il cammino della Fortitudo Moncada Agrigento prosegue nel migliore dei modi. Gli agrigentini si sono regalati un’altra domenica da incorniciare battendo in casa Bernareggio, 92 a 74, al termine di una partita giocata con buona intensità e ritmo.

Priva di Saccaggi, fuori per un problema fisico, al suo posto Cuffaro che ha giocato una buona gara. Ma tutta la squadra sta rispondendo bene dimostrando una crescita collettiva che fa ben sperare per la seconda fase della stagione.

Agrigento ha subito fatto la voce grossa e Bernareggio è stata costretta ad inseguire per i quaranta minuti.

La Fortitudo Moncada va al riposo lungo avanti con il punteggio di 50 a 33. Nel terzo quarto la Fortitudo Moncada registra un calo ma sostanzialmente la musica non cambia. Bernareggio prova ad accorciare il divario ma i ragazzi di Catalani dimostrano solidità pur concedendo qualcosina agli ospiti. Il terzo quarto si chiude con i biancazzurri avanti 64 a 56.

Nell’ultimo quarto i canestri di Rotondo, Veronesi e Costi lanciano Agrigento verso un nuovo importante successo.

Decima vittoria consecutiva e passo sempre più spedito.

Soddisfatto a fine gara coach Michele Catalani.

“Sono molto contento perché affrontavamo una squadra ben rodato. Abbiamo giocato due ottimi quarti dimostrando intensità difensiva, poi siamo calati vistosamente. Poi è uscita fuori la nostra maturità e abbiamo chiuso molto bene vincendo in maniera ineccepibile. Ci gustiamo questa vittoria e la qualificazione in Coppa Italia. Andiamo avanti partita dopo partita. Le condizioni di Petersone e Saccaggi? Il primo è pienamente recuperato e pronto ad andare in campo. Saccaggi va valutato. Vedremo gli esiti degli esami strumentali. Il turno di riposo che ci attende adesso sarà utile per verificarlo. Speriamo di averlo con noi nella partita di Fiorenzuola”.

 

Moncada Energy Group Agrigento – Vaporart Bernareggio 92-74 (28-18, 22-15, 14-23, 28-18)

 

Moncada Energy Group Agrigento:  Grande 22 (7/9, 2/5), Rotondo 22 (9/15, 0/0), Veronesi 17 (0/4, 5/8),  Chiarastella 12 (6/8, 0/0),  Cuffaro 7 (1/1, 1/2),  Costi 7 (0/2, 1/2), Ragagnin 5 (0/0, 1/1), Peterson 0 (0/0, 0/0), Saccaggi 0 (0/0, 0/0), Bellavia 0 (0/0, 0/0), Mayer 0 (0/0, 0/0),  Indelicato 0 (0/0, 0/0). All Catalani

 

Vaporart Bernareggio:  Tsetserukou 17 (7/7, 0/1),  Laudoni 15 (4/11, 1/3), Aromando 9 (3/5, 0/2),  Baldini 9 (3/8, 1/3),  Quartieri 8 (1/2, 2/6),  Gatti 8 (0/2, 2/3),  Diouf 4 (2/5, 0/1), Ghedini 3 (0/0, 1/2),  Todeschini 1 (0/4, 0/2),  Almansi 0 (0/2, 0/0), Radchenko 0 (0/0, 0/0). All Cardani

  



Questa volta la vittoria è stata netta.  A tre giorni dall’ultima gara, e a campi invertiti, la Seap Dalli Cardillo batte in casa, al palasport Nicosia, Santa Teresa di Riva con un perentorio 3 a 0. Questi i parziali: 25-14, 25-14, 25-18.

Le agrigentine hanno dominato la gara: concentrate e motivate hanno concesso poco alle avversarie. Santa Teresa di Riva, al contrario, ha commesso molti errori sia in attacco che in difesa.

La migliore in campo è stata la schiacciatrice della Seap Dalli Cardillo Aragona, Elena Cappelli con 18 punti a referto. Ma tutta la squadra ha risposto bene. Da menzionare i 16 punti di Sara Stival.

Una vittoria importante per il morale e per la classifica. La Seap Dalli Cardillo si gode il primato.

 

Il tabellino dell’incontro:

 

Seap Dalli Cardillo Aragona: Caracuta 3, Stival 16, Borelli 3, Murri 9, Cappelli 18, Vittorio (L) , Moneta 5, Dell’Amico n.e., Beltrame n.e., Silotto n.e., Micheletto n.e., Ruffa 0. All.: Massimo Dagioni  

 

Amando Volley Santa Teresa di Riva: Agostinetto 0, Bertiglia 9, Donà 6, Ferrarini 6, Mercieca 4, Albano 3, Calisti (L), Moschella , Richiusa 1, Buttarini n.e., Basile n.e., Grillo 0, Santoro n.e. All.: Antonio Jimenez

 

Arbitri: 1° Antonino Di Lorenzo di Palermo 2° Giovanni La Mantia di Palermo

 

NOTE: Muri Aragona 7, Amando Volley 4. Ace Aragona 6, Amando Volley 1. Err. battuta Aragona 6, Amando Volley 7. Err. azione Aragona 8, Amando Volley 7. Attacco Aragona 38%, Amando Volley 24%. Ricezione Aragona 51% (32% perfetta), Amando Volley 45% (18% perfetta).

 

E’ una stagione complicata e “strana” a causa della pandemia. Ma la Seap Dalli Cardillo vuole scommetterci fino in fondo non tralasciando nulla con l’obiettivo di conquistare sul campo la serie A2. La società del presidente Nino Di Giacomo, fresco di nomina al vertice della Fipav siciliana, ha fatto un ulteriore sforzo economico tesserando Maddalena Micheletto, 23 anni, centrale, proveniente dal Volley Parella Torino di serie B1 con la quale aveva iniziato la stagione.

Micheletto va a completare il reparto delle centrali e da domani sarà a disposizione del tecnico Massimo Dagioni.

Nonostante la giovane età, la giocatrice piemontese ha già un buon curriculum. Cresciuta nel Rivarolo Volley, lo scorso anno è stata protagonista con la formazione della Pallavolo Teatina Chieti, avversaria della Seap Dalli Cardillo Aragona in B1. Prima di approdare in Abruzzo ha giocato con la Pallavolo Corridonia (MC) in serie B2. Le prime parole della nuova giocatrice agrigentina.

 

"In meno di una settimana io e la società siamo riusciti a perfezionare l’accordo e domani arriverò ad Aragona, ciò significa che sono entusiasta di far parte di questo progetto. 

Cosa mi ha spinto a scegliere la Seap Dalli Cardillo Aragona? Sicuramente le grandi ambizioni del presidente e di tutto lo staff. Sono davvero contenta di poter lavorare e mettermi alla prova in un contesto del genere. Il girone siculo è davvero impegnativo, tutte le squadre sono state costruite per far bene quindi in settimana mi e ci aspetterà un lavoro intenso e nel weekend ci sarà da giocare ogni partita con

il coltello tra i denti".

Maddalena Micheletto indosserà la maglia numero 17. Sarà a disposizione già domani per la gara bis con il Santa Teresa di Riva in programma al palasport Nicosia.

 

Tra alti e bassi la Seap Dalli Cardillo riesce a ritrovare la vittoria nel recupero della seconda giornata di andata del campionato di serie B1. Le agrigentine hanno dimostrato grande cuore e compattezza vincendo in rimonta su un campo molto insidioso quale Letojanni contro Santa Teresa di Riva. Tre a uno il successo delle ragazze di Massimo Dagioni. Questi i parziali: 25-21, 22-25, 21-25, 34-36.

Gara sofferta, combattuta, ma nella quale la Seap Dalli Cardillo ha mostrato carattere e determinazione.  

Anche in questa partita l’approccio delle agrigentine non è stato dei migliori. Perso il primo parziale è poi arrivata la scossa giusta e la Seap Dalli Cardillo ha fatto pendere l’ago della bilancia dalla propria parte. Gli altri tre set sono stati all’insegna del grande equilibrio ma difesa, muro e attacco agrigentino hanno fatto la differenza insieme alla concentrazione.

 

Con questi tre punti il sestetto del presidente Nino Di Giacomo sale in classifica a quota 12 punti e conquista la quarta vittoria in sei partite.

Ancora un’ottima prestazione per l'opposto torinese Sara Stival, autrice di 31 punti. Bene anche Moneta (16 punti), Cappelli (15) e Borelli e Murri (9).

La squadra agrigentina ha dimostrato grande compattezza e unità. Grinta e determinazione sono state determinanti. Il tecnico agrigentino Massimo Dagioni a fine gara ha sottolineato l'aspetto caratteriale della sua squadra. "Ci aspettavamo una gara dura e così è stato. L'aspetto mentale è fondamentale in un campionato strano come quello di quest'anno. Lavoreremo per essere più continui ma desidero fare un plauso alle ragazze per aver vinto una gara difficile. Guarderemo la classifica solo alla fine. Intanto, testa bassa e pedalare". 

Sabato prossimo, 6 marzo, alle ore 18, le due squadre si ritroveranno ancora di fronte al palasport Nicosia di Agrigento per la settima giornata di campionato.

 

 

 

Il tabellino dell’incontro:

 

Amando Volley Santa Teresa di Riva: Agostinetto 8, Bertiglia 17, Donà 14, Ferrarini 18, Mercieca 7, Albano 10, Calisti (L), Moschella n.e., Richiusa 3, Buttarini n.e., Basile n.e., Grillo n.e., Santoro n.e. All.: Antonio Jimenez

 

SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 0, Stival 31, Borelli 9, Murri 9, Cappelli 15, Vittorio 1 (L) , Moneta 16, Dell’Amico n.e., Beltrame 4, Ruffa 0. All.: Massimo Dagioni  

 

Arbitri: 1° Giuseppe Pampalone di Palermo   2° Diego Lonardo di Castelvetrano (Tp) 

 

NOTE: Muri Aragona 10, Amando Volley 10. Ace Aragona 9, Amando Volley 8. Err. battuta Aragona 10, Amando Volley 8. Err. azione Aragona 11, Amando Volley 11. Attacco Aragona 36%, Amando Volley 35%. Ricezione Aragona 51% (24% perfetta), Amando Volley 62% (32% perfetta).

 

 

  1. Popular
  2. Trending
  3. Comments