Anche quest’anno è il Parco della Valle dei Templi ad ospitare l’appuntamento di “Cori in Concordia”, evento dedicato alla cultura e alla musica, che i cori  partecipanti proporranno al pubblico, presso il tempio della Concordia ed il tempio di Giunone con ingresso gratuito.

Da domani, venerdì 9 settembre, duecento coristi daranno vita ad un grande avvenimento musicale che regalerà emozioni  ad una platea ogni anno più vasta che segue con interesse questo speciale avvenimento

La manifestazione, ideata dal maestro monsignor Giuseppe Liberto, uno dei maggiori compositori dei nostri tempi e direttore emerito della Cappella Musicale Pontificia Sistina, è organizzata in collaborazione con l’Associazione Filarmonica Santa Cecilia.

Quest’anno, oltre alla partecipazione dei Cori storici siciliani Gaudeamus e Santa Cecilia, canterà nella Valle  l’Insieme Vocale Commedia Harmonica di Assisi, istituzione musicale di grande valore, guidata dal maestro Umberto Rinaldi,  che interpreta appieno la cultura e la spiritualità della Citta di San Francesco.

Commedia Harmonica, proporrà un’opera inedita, poesie in musica,  “Romancero Gitano” di Mario Castelnuovo su versi di Federico Garcia Lorca, accompagnata alla chitarra classica da Flavio Iuliani.

L’incontro all’ombra dei templi tra L’Insieme Vocale Commedia Harmonica di Assisi con il Coro dell’Associazione Filarmonica Santa Cecilia di Agrigento, avvalora la speciale assonanza tra due illustre Città accomunate dagli ideali universali di pace e di concordia nei quali si riconoscono.

Grande attesa anche per il prestigioso Coro Accademico dell’Università UMCS di Lublino, apprezzato in tutto il mondo, guidato dalla grande Maestra Urszula Bobryk, che proporrà famosi brani della ricca letteratura musicale europea.

Cori in Concordia si svolgerà domani, venerdì 9 settembre alle 19 ai piedi del tempio della Concordia e sabato 10 settembre, alle  21 al Tempio di Giunone, con l’esecuzione finale del Magnificat.

L’evento si concluderà domenica 11 settembre alle 10 nella Chiesa di San Domenico, con la celebrazione della messa accompagnata dai canti gregoriani di tutti i coristi.