Hanno sfilato lungo via Atenea raggiungendo il Municipio. Il corteo è stato preceduto da uno striscione raffigurante una scacchiera e con scritto “Fine dei giochi: Società, Regione, Comune, Provincia”.
Per i tifosi dell’Akragas la partita a scacchi è terminata. Giochi finiti. E’ arrivato il momento di dare una svolta positiva alle sorti del club biancazzurro.
Da anni si parla della realizzazione dell’impianto di illuminazione allo stadio “Esseneto” ma, nonostante le promesse e le rassicurazioni da parte della società nel corso degli ultimi tre anni, ancora oggi l’intervento tarda a passare alla fase realizzativa. La mancanza di illuminazione sta costringendo l’Akragas a giocare le gare interne a Siracusa e sarà così fin quando le luci non saranno funzionanti.
I tifosi dell’Akragas hanno chiesto a gran voce la realizzazione immediata dell’impianto di illuminazione ed al presidente Silvio Alessi di farsi da parte. I tifosi chiedono un cambio di rotta con l’ingresso di nuovi soci che possano rilanciare il progetto Akragas.
In queste ultime ore si parla dell’eventuale ingresso di un gruppo svizzero capeggiato dall’architetto Christian Constantin, presidente del Sion di serie A, interessato, pare, ad acquisire il pacchetto di maggioranza dell’Akragas.
Se il gruppo svizzero si facesse carico anche della realizzazione immediata dell’impianto di illuminazione l’Akragas potrebbe tornare presto a giocare all’Esseneto.
Per i tifosi un cambio dirigenziale significherebbe riportare entusiasmo, ciò che da qualche tempo è venuto meno a causa, principalmente, di una guida dirigenziale del duo Giavarini-Alessi ritenuta molto instabile.
Adesso si attendono gli sviluppi. Il gruppo svizzero riuscirà ad imprimere la volata decisiva per conquistare l’Akragas? Giavarini e Alessi cederanno le loro quote?