E’ deluso dall’esito della stagione appena conclusa. Da quel gruppo di giocatori che hanno formato la sua Fortitudo si aspettava un comportamento diverso. Non solo dal punto di vista agonistico ma anche, e soprattutto, umano.
Incontrando la stampa il presidente Salvatore Moncada ha espresso la propria amarezza dichiarando di “auto bocciarsi” e, quindi, le dimissioni (simboliche) intendono essere un modo per riconoscere anche i propri errori di valutazione. "Quest'anno ho avuto la sensazione di sentirmi estraneo a casa mia. Deluso dal comportamento di diversi giocatori, tra i quali i due americani".
Moncada non molla ma la sua Fortitudo rivedrà gli obiettivi. Si profila un ridimensionamento del budget. “In questi anni ho speso tanto facendo grossi sacrifici economici. Ma l’ho fatto con piacere perché amo il basket e ne riconosco la grande valenza sociale. Adesso però è arrivato il momento di rivedere i programmi. Parteciperò come sponsor e puntiamo decisamente alla linea verde. Spazio essenzialmente ai giovani. Ne ho parlato con Franco Ciani. Mi piacerebbe che fosse ancora lui il coach. Ci rivedremo entro la fine della settimana. Vuol prima parlarne col suo procuratore ed insieme valuteranno le altre proposte.
Intendo guardare ai giovani, ampliando gli orizzonti ai talenti stranieri. Mi auguro che Ciani voglia sposare il mio progetto”.
Moncada ha ringraziato i tifosi che quest’anno sono stati vicini e a quanti in questi giorni gli hanno manifestato stima. “Grazie a quanti amano davvero la Fortitudo. Il loro apporto è apprezzato ma purtroppo il contributo economico non è sufficiente.
Abbiamo incassato 88mila euro dalla vendita dei biglietti e quest’anno il campionato è costato circa un milione di euro. Comprenderete che la maggior parte del costo ricade sulla mia persona e ciò non può andare bene. Dal 2010 al 2016 abbiamo speso circa 9milioni di euro. Personalmente ho sborsato poco più di otto milioni. Da adesso in poi mi comporterò da sponsor. Metterò la mia quota ma non potrò più farmi carico di ingenti somme”.
La Fortitudo Moncada Agrigento riparte, allora, dai giovani. La prima mossa sarà la scelta del tecnico. La prossima settimana se ne saprà di più.