Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

La giovane Akragas resiste un tempo. Il Francavilla vince con merito.

Scritto da  Feb 04, 2017

Nessun effetto sorpresa ne tanto meno un “miracolo” dell’ultimo minuto. L’Akragas esce sconfitta dal confronto in terra di Puglia contro la Virtus Francavilla. Gara senza particolari emozioni e senza storia. Il Francavilla ha costantemente mantenuto il pallino del gioco, mentre l’Akragas ha pensato a contenere il gioco dei pugliesi non riuscendo, però, mai a costruire azioni d’attacco.

Il bunker difensivo eretto da Di Napoli regge solo un tempo. Nel secondo crolla sui colpi di un Francavilla tecnicamente superiore.   

Il tecnico dell’Akragas da spazio sin dall’inizio al nuovo acquisto Mileto. Fiducia accordata al giovanissimo promettente Sicurella, autore del gol del pareggio nella gara con il Fondi. Spazio anche a Rotulo, altro giovanissimo della formazione Berretti agrigentina. La squadra di Raffaele Di Napoli è ben messa in campo, accorta, attenta in difesa. La Virtus Francavilla fa la partita ma l’Akragas si difende con ordine.

La gara si sblocca nel secondo tempo, dopo otto minuti. I padroni di casa vanno in vantaggio con un preciso colpo di testa dell’attaccante Abate. Al 57esimo Di Napoli fa esordire il nuovo acquisto Klaric. Il gol mette le ali al Francavilla che sfiora il raddoppio in due occasioni con Abate e Alessandro. Di Napoli mischia le carte ed inserisce Bramati al posto di Rotulo e alcuni minuti dopo si rivede Cocuzza proposto al posto di Cochis.

L’Akragas non riesce ad impensierire il Francavilla. I padroni di casa controllano agevolmente l’incontro e a cinque minuti dal 90esimo mettono il risultato in cassaforte siglando il raddoppio con Pastore.

Finisce due a zero per il Francavilla che prosegue il cammino nella zona alta della classifica. L’Akragas ingoia il boccone amaro, forse prevedibile nonostante la fiducia dei giorni scorsi, e deve da subito pensare alla prossima gara. I biancazzurri sono attesi dal derby dell’Esseneto col rinnovato e rinforzato Catania di Pino Rigoli.

 

La salvezza dall’Akragas passa dalla crescita dei giovani e da un gruppo che adesso ha bisogno di fiducia e serenità. Non sarà facile ma bisogna provarci.    

Devi effettuare il login per inviare commenti
  1. Popular
  2. Trending
  3. Comments