Nuovo squillo dell’Akragas. La capolista del girone A di Eccellenza conferma la propria forza. Sul sintetico di Carini i biancazzurri battono nettamente, 3 -0, il Resuttana San Lorenzo e conquistano il simbolico titolo di campione d’inverno.
Vittoria meritata e, ancora una volta, mai messa in discussione. Troppo netto il divario tecnico con i palermitani. L’Akragas ha dominato non concedendo nulla agli avversari che, peraltro, si presentavano con alcune importanti defezioni.
I “giganti” di Nicola Terranova la sbloccano dopo appena sei minuti con il difensore Barrera, bravo a colpire di testa sul calcio d’angolo dell’esperto Garufo.
Trovato il gol l’Akragas non accelera il ritmo, bada a controllare, anche perché il Resuttana non riesce a proporsi convintamente in avanti. I biancazzurri si fanno vedere dalle parti del portiere Compagno con Mansour e Lo Cascio ma il risultato non cambia.
Allo scadere del primo tempo arriva il due a zero. A firmarlo Augustin Semenzin con un gran bel tiro dalla distanza che si insacca all’incrocio dei pali. Un gol capolavoro che fa esultare i tifosi agrigentini presenti a Carini.
L’Akragas mette la vittoria in cassaforte e nel secondo tempo, in tutta tranquillità, realizza anche la terza rete con Ciccio Vitelli. Ogni qual volta il tecnico Terranova lo chiama in campo, l’attaccante risponde presente timbrando il cartellino.
Dominio assoluto di un’Akragas decisa ad ottenere il successo per continuare la corsa in vetta. Nell’ultima parte della gara sfiorano la quarta marcatura Mansour, Vizzini e Pavisich ma il risultato non cambia. Finisce 3 – 0 per l’Akragas che sale in classifica a quota 36. Vince anche l’Enna, immediata inseguitrice dei biancazzurri ad appena una lunghezza (35), 3-0 con la Pro Favara. Tennistico 11-1 del Misilmeri contro la Parmonval.
A fine gara soddisfatto l’allenatore dell’Akragas Nicola Terranova.
“Abbiamo chiuso una settimana positiva. Abbiamo raccolto il massimo. Essere primi oggi serve solo alla statistica, l’obiettivo dell’Akragas è vincere il campionato e, dunque, arrivare primi ad aprile. Chiaramente finora il bilancio è molto positivo. Abbiamo fatto un grande girone d’andata, anche se abbiamo perso qualche punticino che non avevamo preventivato. Per la seconda parte di stagione mi aspetto di confermare quanto di buono fatto fino ad ora, dobbiamo sistemare ancora qualcosina. Il campionato si deciderà alla fine, punto a punto”.
Contento il centrocampista Desiderio Garufo. “Abbiamo raggiunto un piccolo obiettivo che era quello di chiudere il girone d’andata al primo posto. Ora ci riposiamo un po’ e ricarichiamo le batterie in vista di un grande girone di ritorno. La presenza anche oggi del patron Deni? E’ una garanzia per noi. Il presidente ha lanciato un chiaro messaggio. Chi di dovere deve coglierle e dare le giuste risposte che merita un progetto così ambizioso per il rilancio del calcio ad Agrigento”.