Inizia con una vittoria il campionato dell’Akragas. I biancazzurri si sono aggiudicati con merito il derby con lo Sciacca. All’Esseneto è finita tre a uno. Esordio sicuramente positivo per quanto riguarda il risultato. Sul piano della condizione fisica, del gioco e dell’amalgama la squadra non è ancora al top.
L’Akragas ha vinto una gara non facile contro uno Sciacca ben organizzato e determinato.
Partita decisa negli ultimi venticinque minuti. L’inserimento, in particolare, di Giuffrida ha fatto cambiare marcia alla squadra di Anastasi che ha inferto allo Sciacca i colpi decisivi. Ciò proprio nel miglior momento degli ospiti che davano l’impressione di voler tentare il colpaccio ad Agrigento.
Gara sbloccata nel primo tempo grazie al calcio di rigore trasformato da Costantino. Ma il merito è da attribuire certamente al giovane promettente Ferrigno che con personalità e intraprendenza, palla al piede, è entrato in area costringendo al fallo il portiere D’Amico.
Lo Sciacca non si demoralizza e risponde con il diagonale insidioso di De Giovanni. Nel secondo tempo neroverdi ancora in evidenza con l’ex Santangelo ma il portiere dell’Akragas Di Carlo è stato bravissimo a chiudere la porta e ad evitare il pari. Nulla può, invece, poco dopo sul bolide in diagonale di Idoyaga su assist del velocissimo Conti. L’Akragas soffre, è poco brillante.
Il tecnico Anastasi mischia le carte e dà nuova linfa alla sua squadra con gli ingressi di Giuffrida, Lukas Corner e Martinich. I “giganti” bucano la retroguardia dello Sciacca proprio grazia all’ottima giocata di Giuffrida che in una perfetta ripartenza serve un pallone delizioso allo svedese Lukas Corner che gonfia la rete della porta di D’Amico. Poco dopo è Baio a servire l'assist decisivo a capitan Cipolla che sotto porta non fallisce l’appuntamento con il gol. Tre a uno. Una vittoria che fa morale ed è utilissima ad un gruppo che in questa fase iniziale ha bisogno anche di fiducia. Bisognerà dare tempo all’allenatore per plasmare un gruppo nuovo.
Domenica prossima l’Akragas è attesa dalla trasferta di Caltanissetta con l’ambiziosa Nissa vittoriosa all’esordio fuori casa con la Parmonval.