Finalmente. Lo stadio Esseneto di Agrigento domani riapre al pubblico dopo la lunga chiusura per l’emergenza sanitaria. E riapre per una partita che vale un’intera stagione: l’accesso alla finale per la promozione in serie D.
Chi non ha ancora acquistato il biglietto è quasi doveroso che lo faccia.
Per diversi motivi. In primis per dimostrare l’amore nei confronti della squadra della propria città, per incoraggiare una squadra che sta lottando per tornare in una categoria ad un passo dal professionismo, ma anche e soprattutto per dimostrare sostegno nei confronti di una società che si sta adoperando per rilanciare il calcio ad Agrigento.
E’ il momento di dimostrare vicinanza all’Akragas. E i tifosi biancazzurri hanno sempre dimostrato di amare la squadra del cuore e di dimostrarlo innanzitutto con la presenza. Non a caso a corredo di ciò che scrivere pubblichiamo una delle foto più belle della curva Sud, cuore pulsante del tifo dell’Akragas.
Purtroppo le misure anti contagio al momento vietano l’apertura totale dello stadio ma pensare ad una curva senza un posto libero fa bene al cuore e alla vista.
In questi giorni dai calciatori dell’Akragas gli appelli ai tifosi ad essere vicini in una partita importante fondamentale. La presidente Sonia Giordano in più occasioni non ha mancato di rivolgersi proprio ai tifosi dell’Akragas auspicando di ritrovarsi insieme allo stadio. Quel giorno è arrivato.
La squadra è pronta per la difficile sfida con la Nissa. In tutti il grande desiderio di vincere e di gioire insieme ai tifosi. I giocatori sperano di sentire l’incitamento caloroso del proprio pubblico. Doveroso non deluderli…L’Akragas chiama i tifosi all’Esseneto. Fischio d’inizio alle 16,30.