Presentazione sobria, essenziale, per l’Akragas. Il protocollo Covid impone regole rigide per evitare contagi. Conferenza stampa aperta dal vice presidente Giovanni Castronovo che ha auspicato un maggiore coinvolgimento dei tifosi.
“Percepisco un po’ di diffidenza tra i nostri tifosi. Vorrei che fossero più ottimisti e fiduciosi. Unitamente alla presidente Sonia Giordano ed ai suoi collaboratori stiamo lavorando insieme per costruire una squadra che possa regalare gioie ai tifosi. Non facciamo proclami tramite i social e preferiamo lavorare a fari spenti ma, chiaramente, l’Akragas vuol essere tra le pretendenti alla promozione in serie D”.
Le parole di Castronovo sono state rimarcate anche dall’altro vice presidente, Giancarlo Rosato.
“Mi rendo conto che può esserci un pizzico di delusione per il mancato ripescaggio in serie D ma da qui bisogna ripartire con rinnovato slancio e ambizione per provare a prenderci la categoria superiore sul campo. Dobbiamo crederci tutti insieme e guardare al futuro con fiducia. Si sta lavorando con grande attenzione e passione. Ci sono le condizioni per fare bene”.
Parole di ottimismo anche dal medico sociale Salvatore Bottone.
“L’Akragas per gli agrigentini è un pezzo di ciascuno. L’Akragas è qualcosa di intimo e sacro. Si stanno ponendo le basi per dare un futuro solido a questo club ed oggi sembrano esserci i presupposti per ripartire”.