La Fortitudo Moncada esce sconfitta dalla trasferta di Rieti. I biancazzurri sono incappati in una domenica negativa e nella bolgia del palasport laziale hanno dovuto incassare un’amara sconfitta figlia di errori e poca lucidità nei momenti topici. E’ finita 84 a 76.
La gara inizia all’insegna dell’intensità e dell’agonismo. Le due squadre giocano con grande ritmo. La Fortitudo ha un buon approccio. In attacco Ambrosin, Pepe e Chiarastella si fanno subito notare. I biancazzurri conducono ma Rieti è lì. Il primo quarto termine con Agrigento avanti 22 a 18.
Grande equilibrio anche nel secondo parziale. Agrigento e Rieti si danno battaglia con grande aggressività. La Fortitudo commette alcuni errori e Rieti ne approfitta. L’ex Cannon mette a segno una tripla da applausi che porta i padroni di casa a tre lunghezze dalla Fortitudo, 25-28. Nell’azione successiva capitan Chiarastella risponde allo stesso modo ed è 25 a 33. Errori da entrambe le parti con soluzioni forzate. Il secondo quarto si chiude con il canestro di Raffa che porta avanti Rieti, 37 a 35.
Al rientro dal riposo lungo Rieti è più determinata e sfrutta alcuni errori di Tony Easey per allungare 45 a 37 dopo tre minuti di gioco. Raffa e Passera sugli scudi. La Fortitudo Moncada fatica sia in attacco che in difesa. Si sblocca dopo quattro minuti grazie al sigillo di Easley, 47 a 39. Rieti è più brillante e fluida in attacco. De Nicolao suona la carica con la tripla del 58 a 49 a tre minuti dalla terza sirena. E si ripete poco dopo catturando anche un importante rimbalzo ed andando a segno nell’azione successiva. Il terzo quarto si chiude 64 a 58.
Easley firma il primo canestro dell’ultimo quarto. La Fortitudo Moncada sembra aver superato il momento negativo e si porta a soli due punti da Rieti, 64 a 62. Grande intensità e agonismo. Partita combattuta. Chiarastella e Cannon si danno battaglia. Ambrosin sigla la tripla del – 3. Rieti è viva e con Filoni insacca tre punti preziosi (78 a 72). La Fortitudo Moncada va in tilt ed è in balia degli avversari che meritatamente fanno propria la gara.