Il capitano prende per mano l’Akragas. Tre gol firmati Peppe Gambino e l’Oratorio San Ciro e Giorgio Marineo ammaina bandiera. All’Esseneto di Agrigento i biancazzurri fanno meritatamente il pieno al termine di una gara comunque non facile, per nulla dal risultato scontato.
Gambino sugli scudi. L’attaccante ha giocato una gara di grande intensità e generosità.
Dopo appena quattro minuti il capitano va vicino alla marcatura con un bel colpo di testa che finisce a lato di un soffio.
L’Akragas la sblocca al 28esimo. Biondo mette al centro una palla invitante per Gambino che di testa non lascia scampo al portiere ospite Di Paola.
I palermitani acciuffano il momentaneo pari cinque minuti dopo su un dubbio calcio di rigore complice una disattenzione difensiva. Dal dischetto Clemente batte Paterniti.
L’Akragas non si perde d’animo e recrimina per un presunto gol. Al 42esimo Gambino di testa colpisce la traversa e poi la palla finisce sulla linea di porta. Per l’arbitro non è gol.
Nella ripresa Akragas più concreta. I ragazzi di Vullo raddoppiano in apertura. Gambino entra in area di rigore e fa secco Di Paola dopo aver scartato abilmente un avversario. Il capitano, non contento, segna anche il tre a uno al 76esimo con un bel colpo di testa.
Una domenica targata Gambino. L’attaccante ha fatto la differenza e l’Akragas conquista tre punti preziosi per il proseguo del campionato. Le prossime due sfide con Sancataldese e Canicattì sono banchi di prova importanti in chiave promozione. Nel frattempo, il Dattilo continua la marcia in vetta. I trapanesi hanno battuto in trasferta la Pro Favara ed il distacco dall’Akragas resta di sei punti.