La vittoria c’è stata, due punti preziosi per la classifica, ma quanta sofferenza per avere ragione di un’avversaria che ha dato molto filo da torcere. La Fortitudo Moncada Agrigento porta a casa il successo nel derby di Capo d’Orlando, 68 a 59, ma la prestazione non è stata delle migliori.
Gli agrigentini hanno sofferto il gioco dei padroni di casa, costretti a rincorrere per due quarti, con bassissime percentuali in fase realizzativa ed anche in difesa non è andata meglio. Tanti errori. In casa Orlandina Johnson e Bellan, autori rispettivamente di 23 e 15 punti, si sono fatti sentire.
Nella seconda parte di gara la Fortitudo Moncada ha fatto quel che tanto che basta per avere ragione di un’avversaria volenterosa ma non particolarmente irresistibile. Chiarastella ha preso per mano la squadra dimostrando carattere e personalità, James ha chiuso la gara con 20 punti ed Easley 17. Ma il gioco è sembrato appannato, poco brillante, ed è ciò su cui la squadra di Cagnardi deve migliorare. Una domenica positiva per il risultato un po’ meno per la prestazione.
A fine gara lo riconosce anche il tecnico Devis Cagnardi. "Sono contento per il risultato finale. Vincere un derby non è mai semplice e vanno riconosciuti i meriti a Capo d'Orlando che ci ha messo in difficoltà. Sapevamo che non sarebbe stata gara facile ma pensavo e speravo che i ragazzi facessero meglio in attacco, con percentuali offensive migliori rispetto a quelle con Trapani ed, invece, abbiamo fatto fatica e sofferto. Dobbiamo migliorare ma voglio anche ringraziare i ragazzi per la coesione. In altre situazioni, una squadra che non fa del gruppo una delle principali armi questa partita avrebbe potuto perderla".
Domenica prossima al pala Moncada la Fortitudo riceve Latina. Per ottenere il successo occorrerà una squadra più determinata, lucida e concreta.