La Seap Aragona punta sull’esperienza per potenziare l’organico che parteciperà al prossimo campionato di serie B1 femminile. Dopo gli ingaggi della schiacciatrice Serena Moneta e del libero Federica Vittorio, il presidente Nino Di Giacomo ha concluso la trattativa per portare in biancazzurro la palleggiatrice Gloria Trabucchi.
Nata a Milano nel 1989, alta 175 centimetri, Trabucchi ha un curriculum ampio con esperienze di rilievo anche in serie A2. Ha trascorso le ultime due stagioni a Vigevano in B1 e prima a Marsala, sempre in terza serie. Ecco le prime parole della nuova palleggiatrice della Seap Aragona.
<Sono contentissima di aver accettato la proposta che mi è stata fatta dalla Pallavolo Aragona. L’entusiasmo è alle stelle e non vedo l’ora di iniziare questa nuova esperienza. Ho sentito più volte telefonicamente il presidente Nino Di Giacomo e, parlandomi dell’organizzazione societaria, ma soprattutto dell’obiettivo che si vuole raggiungere, mi ha convinta subito ad accettare la proposta di giocare per l’Aragona. Sono una persona molto ambiziosa e determinata, con tanta voglia di lavorare e di far bene. Mi è stato detto che si sta costruendo un organico di livello e questo per me è sicuramente stimolante. Conosco molto bene il nuovo acquisto Serena Moneta e vi assicuro che ci sarà da divertirsi>.
Gloria Trabucchi inizia la sua carriera nelle giovanili del Pro Patria Milano, fucina storica di molti talenti, fino ad approdare in B2. Poi il primo trasferimento sempre in B2 ad Alba, quindi nel 2009 il salto di categoria, a Carnago in B1 e la stagione successiva la prima esperienza in A2 con la maglia di Verona. Dopo un solo anno in Veneto, Trabucchi approda sempre in A2 nell’allora emergente team di Casalmaggiore che in quella stagione si piazza al secondo posto. Dopo un anno in B1 ad Alba, inizia un’altra importante esperienza, forse la più sentita nella sua carriera, ovvero alla Bakery Piacenza in serie B1, team con il quale conquista la promozione in serie A2. Gloria Trabucchi ha giocato anche a Molveno in B2, poi a Cagliari in B1.