Quattro gol, tanta determinazione e l’Akragas si aggiudica la gara infrasettimanale con il Don Carlo Misilmeri. Due settimane fa, come ricorderete, al termine del primo tempo la partita era stata rinviata per l’infortunio occorso all’arbitro con l’Akragas in vantaggio due a zero.
Allo stadio Esseneto i biancazzurri di Giovanni Falsone oggi hanno concesso il bis esprimendo grinta, determinazione e voglia di prevalere su un’avversaria che i numeri pongono al vertice della classifica del campionato di Promozione.
L’Akragas ha vinto con merito dimostrando di non essere tecnicamente inferiore. Gli agrigentini hanno sbloccato il match con Settecase su calcio di punizione. Il raddoppio con l’attaccante Santangelo. L’Akragas non si accontenta e sulle ali dell’entusiasmo realizza la terza rete con un colpo di testa di Kujabi. Ed arriva anche il quarto con il promettente Cimino, sempre più in crescita.
Quattro gol sono un boccone molto amaro per la capolista che prova a reagire. L’espulsione (evitabile) di Settecase per somma di ammonizioni favorisce il gioco del Don Carlo Misilmeri che va in gol in due occasioni. Ma la partita finisce 4 a 2.
Un successo fortemente voluto dall’Akragas. Altri tre punti importanti da mettere in cascina ed utilissimi in chiave play off. Il cammino dei biancazzurri prosegue. Dal Don Carlo Misilmeri ci si aspettava qualcosa in più ma le partite storte possono capitare ed affrontare l'Akragas di questo periodo non è semplice. Nota stonata sicuramente l'espulsione dell'attaccante Settecase. L'Akragas dovrà rinunciare ad un giocatore fondamentale, capace in questo torneo di fare la differenza, ed in una squadra con poche alternative diventa un problema per il tecnico Falsone.