La testa è oramai alla Paganese. Archiviata la quinta vittoria consecutiva l’Akragas si concentra sul prossimo turno di campionato. Sulla strada che conduce alla salvezza dei biancazzurri domenica prossima ci sono i campani. Avversario da non sottovalutare, squadra temibile, ben organizzata.
Durante la conferenza stampa di inizio settimana il tecnico Pino Rigoli avverte sulle difficoltà della prossima gara: “E’ una squadra che gioca a calcio. Fanno un bel gioco, hanno una buona organizzazione complessiva. Penso sia la squadra più in forma del momento. Noi, ovviamente, intendiamo continuare a fare bene, vogliamo muovere la classifica per fare un altro passo in avanti verso la salvezza.
Poi spazio al portiere Roberto Maurantonio, uno dei protagonisti della vittoria di Andria. Su di lui Rigoli afferma: “domenica insieme alla squadra è stato determinante. Di Maurantonio basterebbe leggere il curriculum. Anzi, per essere più preciso, vi suggerisco di guarda Bari – Ascoli, così capirete un po. Abbiamo due portieri di ottimo livello e questo ci rende sereni”.
Maurantonio parla della sua esperienza fin qui maturata ad Agrigento. “A giugno compirò 35 anni. Le critiche mi toccano relativamente. Io per primo so quando sbaglio e quando faccio bene. Il giudizio degli altri non mi interessa. Più si va avanti e più le partite sono importanti. Ora i punti sono davvero pesanti. La squadra sta facendo bene. Dai numeri non si discute. Da quando è arrivato, mister Rigoli ci ha dato tre, quattro nozioni chiare. Siamo stati bravi a capire Rigoli fin da subito”.
Riguardo al futuro mister Rigoli ha dichiarato di avere un accordo che lo lega all’Akragas fino al termine della stagione. “Ma, ovviamente, l’Akragas rimarrà sempre la mia prima scelta”.