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Carmelo Lazzaro

Carmelo Lazzaro

L’appello del presidente Silvio Alessi è stato accolto dal presidente onorario e maggiore azionista dell’Akragas, Marcello Giavarini. C’è carenza di denaro per terminare la stagione? Giavarini tende la mano all’Akragas mettendo ancora una volta mani al portafogli.

Il maggiore azionista del club biancazzurro, in una nota, ha precisato, però, che ad Agrigento non ci sono le condizioni per un suo ripensamento e rientrare pienamente nell’Akragas. Giavarini ha invitato Alessi a ridimensionare ulteriormente i costi per il personale.

Ecco il testo della nota di Marcello Giavarini.

Ammiro l’atto di generosità del presidente Silvio Alessi nell’avere portato a conoscenza la tifoseria Akragantina  in merito alla situazione economica dell’Akragas. Se devo essere sincero in cuor mio immaginavo, mio malgrado, che, dopo la mia uscita di novembre, nessuna di tutte le trattative portate avanti si sarebbe realizzata. Ma speravo che gli sforzi fatti da tutte le parti potessero avere un esito positivo volto a garantire all’Akragas un tranquillo percosso di campionato. 

Apprezzo anche l’appello del presidente Silvio Alessi, volto nei miei confronti, al fine di un mio ripensamento e di un rientro all’Akragas come socio sostenitore economico, ma purtroppo devo comunicare che da parte mia non ci sono più le condizioni ad Agrigento da potermi indurre in un ripensamento e rientrare nuovamente in Akragas. Non vi nascondo però che i colori biancazzurri, in questi due anni, hanno lasciato un segno profondo nel mio cuore.

Tuttavia, restando fermo nell’idea che rimango fuori dalla società Akragas, non posso restare insensibile al grido di aiuto che Alessi ha lanciato nei miei confronti, e data l’amicizia che ormai si è instaurata tra di noi, e capendo tutti gli sforzi che lui sta facendo da solo per salvare l’Akragas e finire il campionato, ho deciso di aiutarlo economicamente contribuendo a versare all’Akragas un contributo economico aiutandolo a pagare gli stipendi dei calciatori tesserati per finire il campionato in corso.

 

Invito il presidente Silvio Alessi ad apportare tutti i tagli economici e del personale per ridurre le spese del budget che la precedente assemblea dei soci ha previsto e lo ha autorizzato a mettere in atto, al fine di arrivare economicamente a finire il campionato in corso. Colgo l’occasione per augurare un grosso in bocca al lupo alla squadra per il proseguo del campionato”.

Allenamento congiunto con l’Atletico Campofranco domani pomeriggio per l’Akragas. E’ fissato per le 15 allo stadio Esseneto. I tifosi che volessero assistere potranno farlo. Porte aperte e ingresso libero.

Il Campofranco, allenato da Luciano Sapia, milita nel girone A del campionato di Eccellenza.

Nel frattempo, l’Akragas oggi ha sostenuto un’altra intensa seduta di lavoro. All’allenamento non hanno partecipato Pezzella (che ha svolto lavoro differenziato) e gli infortunati Salvemini e Cochis (sottoposti a sedute fisioterapiche).

 

 

Per favorire l’afflusso di tifosi allo stadio Esseneto ancora una volta biglietti di Curva Sud al prezzo di cinque euro, compresi i diritti di prevendita.

L’Akragas chiama a raccolta i propri tifosi con la speranza di riempire quanto più possibile lo stadio di Agrigento in occasione della difficile gara col Matera. Dopo l’incoraggiante successo di Taranto i biancazzurri sperano di continuare la serie positiva.

Non sarà semplice fare risultato contro la squadra di Gaetano Auteri ma i biancazzurri si stanno preparando al meglio per l’ennesima “finale”.

Il presidente Silvio Alessi ieri pomeriggio ha incoraggiato la squadra per ottenere un risultato di prestigio contro una squadra tecnicamente superiore. Un incontro apprezzato dalla squadra, dallo staff tecnico e sanitario e dai collaboratori che hanno avuto modo di sentire la vicinanza della società in un momento particolarmente delicato della stagione.

Adesso si confida anche nel supporto e nel calore dei tifosi. Da oggi è iniziata la prevendita dei biglietti.

Ecco i prezzi dei tagliandi dei vari settori dello stadio per la gara contro il Matera:

 

Tribuna Vip - euro 40

Tribuna centrale coperta - euro 21 inclusa prevendita

Tribuna centrale coperta ridotto - euro 14 inclusa prevendita

Tribuna laterale Est (gradinata) – euro 12 inclusa prevendita

Tribuna laterale Est (gradinata) ridotto – euro 8 inclusa prevendita

Curva sud – euro 5  inclusa prevendita

Settore ospiti – 5 euro inclusa prevendita

 

Hanno diritto al biglietto ridotto gli over 65, le donne, i ragazzi dagli 8-15 anni e le forze dell’ordine.

 

Domenica 19 marzo i botteghini dello stadio Esseneto apriranno alle ore 11. Ve ne sono due: lato curva Nord dinanzi via Toniolo e lato curva Sud, nei pressi del palazzetto dello sport “Pippo Nicosia”.

 

 

 

E’ un punto interrogativo. Per alcuni, non pochi, ad Agrigento è anche un auspicio, una speranza, per riportare il sereno in ambito dirigenziale e provare a concludere al meglio questo “sofferto” campionato di Lega Pro.

Oggi il presidente Silvio Alessi in una nota ha esortato il socio di maggioranza, Marcello Giavarini, a tornare sui suoi passi e rinnamorarsi dell’Akragas, riprendere il percorso interrotto a novembre.

Non è escluso che Giavarini possa decidere di sposare pienamente il progetto Akragas ed, anzi, rilanciarlo con maggiore forza e nuovo entusiasmo. E, forse, stavolta avrebbe il sostegno di una tifoseria che si è resa conto che l’Akragas con Giavarini era in buone mani.  

Nel frattempo, oggi il presidente Silvio Alessi si è rivisto allo stadio Esseneto dove ha incontrato squadra, staff tecnico e collaboratori.

Ha voluto complimentarsi con il gruppo per la bella vittoria di Taranto e caricato il gruppo in vista del prossimo delicato confronto col Matera di Gaetano Auteri.       

 

Insieme ad Alessi il direttore sportivo Totò Catania ed il dirigente accompagnatore, Biagio Nigrelli. Il presidente ha chiesto una nuova importante vittoria per continuare la scalata verso una salvezza diretta difficile da centrare ma non impossibile. Vincere con il Matera sarebbe una nuova grande impresa. 

Si pensava che le cessioni dei pezzi pregiati nel mercato di gennaio e gli introiti derivanti da Lega e sponsor Enel bastassero per terminare la stagione. Purtroppo, stando alle dichiarazioni del presidente Silvio Alessi, non è così. Dopo il disimpegno economico del socio di maggioranza, Marcello Giavarini, l’Akragas è in brutte acque.

Oggi Alessi ha fatto il punto della situazione tramite un comunicato stampa, lamentando l’assenza di gruppi imprenditoriali concretamente decisi a partecipare al progetto Akragas.

"Mi corre l'obbligo, nella mia qualità di massimo dirigente dell'Akragas, di portare a conoscenza  della città, dei tifosi e di tutti quanti seguono da vicino le vicissitudini di questa società, la situazione in cui versa oggi il club sia dal punto di vista societario che economico.

Voglio innanzitutto, in premessa, rivolgere un sentito e affettuoso ringraziamento ai nostri ragazzi, allo staff tecnico, allo staff medico e a tutti i nostri collaboratori tecnici per la brillante e importante vittoria di domenica scorsa sul difficile campo del Taranto, nostra diretta concorrente per la salvezza. A loro va tutto il merito di questa impresa in quanto hanno dimostrato, ancora una volta, di essere un gruppo affiatato, di avere un grande attaccamento alla maglia e di essere dei seri professionisti dimostrandolo, soprattutto, in questo momento di difficoltà. Per questo motivo non dobbiamo mai fargli mancare la nostra vicinanza e il nostro affetto.

Oggi questa città e questa società hanno il DOVERE, soprattutto nei loro confronti, di dare, ognuno per la propria parte, la serenità necessaria affinché possano continuare questo campionato e permetterci di raggiungere l'obiettivo della salvezza, cosa che a mio modo di vedere è alla nostra portata.

Giorno 9 marzo scorso si è svolta l'ennesima Assemblea dei soci e abbiamo preso atto che, purtroppo, la trattativa con un Gruppo Imprenditoriale  interessato a investire nella società, annunciata da un socio nella precedente assemblea, non ha avuto esito positivo. Né ci sono nuovi sviluppi in merito ad altre cordate interessate a subentrare nel capitale sociale e quindi ad immettere capitali nuovi.

Nel corso della stessa assemblea non si è provveduto ad eleggere il nuovo CDA in quanto mi è stata avanzata  la proposta di proseguire con il mio incarico fino alla fine del campionato, su questo punto ho preso un tempo di riflessione e scioglierò la riserva tra qualche giorno.  

Per quanto mi riguarda fino ad oggi ho fatto tutto quanto possibile per portare avanti, tra mille difficoltà, questo club e questo campionato, soprattutto dopo l'annuncio di disimpegno economico fatto a novembre dal Presidente Onorario, Marcello Giavarini e dopo le dimissione dell'A.D. Peppino Tirri, onorando tutte le scadenze e garantendo gli impegni necessari per proseguire il campionato, ma ora sono costretto a lanciare l'ennesimo grido di allarme perché da SOLO non riesco più a garantire il peso economico del campionato in corso.

Come ho ribadito più volte, il mio personale impegno economico, secondo le mie possibilità, l'ho sempre garantito e lo garantirò fino alla fine del campionato, ma questo da solo non basta e quindi senza un impegno reale da parte di nuovi investitori o dell'attuale dirigenza, mio malgrado, non sarò nelle condizioni di proseguire il campionato e quindi sarò costretto a fermare l'attività sportiva per evitare conseguenze irrimediabili per il club.

Ad oggi, tra i tanti discorsi, io ho avuto solo una certezza e cioè che l'unica persona, oltre a me, che è intervenuto economicamente, fino a novembre 2016, è stato Marcello Giavarini il quale per ben due volte è intervenuto per salvare l'Akragas, per ultimo nel mese di gennaio sottoscrivendo insieme a me la fidejussione assicurativa.

E a lui mi rivolgo pubblicamente per l'ultima volta, nella consapevolezza del suo amore per l'Akragas, affinché faccia un ulteriore atto di responsabilità intervenendo economicamente per permettere a questo Club di concludere dignitosamente il campionato in corso ed evitare un triste epilogo, per quanto mi riguarda gli ribadisco la garanzia del  mio impegno economico.

Voglio invitare tutti, infine, per il bene di questa società ad abbassare i toni a volte esasperati dalle sue origini licatesi, e riconoscergli invece il merito di avere avuto un ruolo fondamentale nell'avere permesso alla città di avere una squadra il lega pro e se accetterà questo mio ultimo appello di permettere di concludere questo campionato spero nel migliore dei modi."

 

 

Sarà certamente una settimana intensa di lavoro, ma sicuramente tutto l’ambiente Akragas la vivrà con un po’ più di serenità. La vittoria a Taranto è stata importantissima sotto l’aspetto morale oltre che, ovviamente, sotto l’aspetto specifico di classifica.

I tre punti consentono all’Akragas di restare agganciata al treno che porta alla salvezza, anche se per raggiungerla occorreranno altre vittorie. Ma un passo per volta, di partita in partita, come chiede il tecnico Di Napoli.

L’Akragas domani riprende gli allenamenti allo stadio Esseneto. Inizio fissato per le 14,30.  

Saranno valutate le condizioni fisiche di Cochis e Salvemini assenti nel match di ieri con il Taranto.

 

Per la partita contro il Matera, mister Di Napoli potrà contare sui rientri del portiere Pane e del centrocampista argentino Pezzella, che hanno scontato i rispettivi turni di squalifica.

La vittoria di Taranto non ha risolto i problemi ma sicuramente consente all’Akragas di continuare a sperare nella salvezza. Evitare i play out è ancora possibile? Sulla carta si può ancora ma, evidentemente, bisogna continuare a macinare punti. Il dato più significativo che ci lascia  la domenica appena trascorsa è che la squadra è viva e, nonostante i problemi dirigenziali, continua a lottare con grande impegno per provare a raggiungere l’obiettivo.

Domenica i biancazzurri tornano ad Agrigento. All’Esseneto è atteso il Matera di Gaetano Auteri. La società oggi ha diramato un comunicato nel quale esorta la tifoseria a stare più vicina alla squadra.

“L’Akragas è attesa da una serie di partite decisive per l’esito finale della stagione. La salvezza diretta è ancora possibile e raggiungerla sarebbe un risultato straordinario. I giocatori hanno dimostrato ancora una volta che lotteranno e non molleranno mai, fino all’ultimo minuto dell’ultima partita della stagione per conquistarla e regalare una grande gioia ai tifosi biancazzurri.

C’è bisogno, adesso più che mai, del sostegno dei nostri splendidi e calorosi tifosi per raggiungere l’obiettivo che chiedono anche loro. Siamo in un momento topico della stagione, desideriamo vengano a dare ancora di più il loro supporto. Invitiamo tutti allo stadio in queste ultime partite a cominciare da domenica prossima per la sfida contro il forte Matera. 

 

E’ una partita delicatissima per l’Akragas ed è molto importante che la gente venga allo stadio. Avere una spinta in più è indispensabile. Aspettiamo tutti allo stadio per starci vicino e caricarci ancor di più perché questi giocatori meritano tutto l’affetto possibile ed immaginabile”.

 

Non si interrompe il periodo negativo della Fortitudo Moncada Agrigento. A Rieti i biancazzurri giocano meglio rispetto a Bologna ma non riescono nell’intento di interrompere il digiuno.

Rieti si è imposta col punteggio di 71 a 64. Le cronache raccontano di una Fortitudo Moncada che ha condotto a lungo per poi cedere nel finale grazie i punti decisivi di De Shawn Sism.

Agrigento ha giocato una buona pallacanestro nella prima metà di gara, impedendo a Rieti di correre e, quindi, giocare il basket che predilige. Quando Dalton Pepper inizia ad insaccare dalla lunga distanza, Rieti passa a condurre. Agrigento non demorde e nell’ultimo minuto è sotto di appena due lunghezze (65 a 63) ma i pick and roll per Sims consentono a Rieti di vincere la sesta partita consecutiva.


NPC Rieti – Fortitudo Moncada Agrigento 71-64 (12-18; 30-33; 49-45)
 

NPC Rieti: Quintili, Casini 6 (2/4, 0/4, 2/2 tl), Della Rosa 6 (2/4 da tre), Benedusi (0/3, 0/2 tl), Eliantonio 3 (1/1 da tre), Zanelli 6 (0/2, 1/4, 3/5 tl), Chillo 3 (1/3, 1/2 tl), Sims 25 (9/21, 1/3, 4/9 tl), Pipitone 6 (3/4), Di Prampero, Pepper 16 (4/9, 2/8, 2/3 tl). All. Luciano Nunzi


Fortitudo Moncada Agrigento: Bucci 4 (1/2, 0/2, 2/3 tl), Buford 9 (3/8, 1/3, 0/1 tl), Cuffaro ne, Zugno 2 (2/2 tl), Evangelisti 17 (2/3, 3/3, 4/6 tl), Ferraro (0/2 tl), Chiarastella 15 (3/7, 3/6), De Laurentiis 6 (3/5, 0/2), Piazza 8 (1/4, 1/2, 3/5 tl), Bell-Holter 3 (1/4, 0/1, 1/2 tl). All. Franco Ciani

 

 

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